Calcio, Serie C: Solo nel finale il Benevento ha la meglio sul Team Altamura. Di Berra e Lanini le reti del successo
Sanniti che salgono al secondo posto ad un punto dalla capolista Audace Cerignola. Gaetano Auteri: La squadra e' cresciuta anche se e' mancata un po' di lucidita' nella distribuzione del gioco ma puo' capitare
di Luca Pietronigro
Team Altamura (3-5-2): Pane; De Santis, Gigliotti, Sadiki (61' Silletti); Manè, Rolando, Franco (54' Andreoli), Dipinto (75' Bumbu), Poggesi; Molinaro (61' Palermo), Minesso (54' Peschetola). A disposizione (Viola, Di Toma, Grande, Leonetti, Sabbatani, Acampa, D'Amico) Allenatore Daniele Di Donato
Arbitro: Giorgio Bozzetto di Bergamo Assistenti: Matteo Cardona di Catania e Leonardo Tesi di Padova IV Uomo: Enrico Eremitaggio di Ancona Reti: 89' Berra, 96' Lanini Ammoniti: Minesso, Franco, Dipinto, Palermo (TA); Berra, Talia, Simonetti (B) Angoli: 0-8 Recupero: 3' pt; 6' st.
Con un pizzico di cinismo che è tipico della squadre forti, il Benevento supera l'ostacolo Team Altamura.
Due reti, con Berra prima e Lanini poi, giunte nel finale, hanno permesso alla Strega di portare a casa l'intero bottino e di scalare posizioni in classifica con i giallorossi che, ora, sono al secondo posto ad una lunghezza dalla capolista Audace Cerignola.
Per i sanniti si tratta del primo successo lontano dalle mura amiche ottenuto contro un avversario che ha confermato di essere una formazione tignosa la quale, però, ha la necessità, essendo una neo promossa, di fare esperienza nella categoria.
Per il Benevento, invece, tre punti importanti che si incanalano nella scia della precendete sfida contro il Potenza.
Nota stonata della serata gli infortuni, di tipo muscolare, patiti da Ferrara prima ed Acampora poi che, come spiegato dal tecnico Gaetano Auteri alla fine del match, non dovrebbero essere nulla di particolarmente serio.
Venendo alla cronaca, la Strega scende in campo con lo stesso abito tattico che tante soddisfazioni ha regalato nella precedente giornata cioè con il 4-2-3-1 con Oukhadda e Ferrara sugli esterni con Berra e Capellini al centro della difesa davanti al portiere Nunziante.
In mezzo il duo composto da Talia e Prisco con Acampora più avanzato nel terzetto formato da Lamesta e Manconi dietro la punta che è Perlingieri.
Daniele Di Donato, invece, apporta alcuni cambiamenti rispetto all'undici iniziale che ha affrontato il Sorrento con l'ingresso dell'ex Pane a difesa dei pali al posto del giovane Viola con Minesso, Mané e Molinaro che vengono preferiti a Grande, Leonetti e Sabbatani.
La prima emozione della gara, dopo tre minuti di gioco, la regala Acampora con una conclusione che viene bloccata dall'estremo difensore di casa.
La risposta dei pugliesi è sui piedi di Minesso che raccoglie un traversone dalla destra di Rolando con il pallone che finisce di poco alto.
Al 22' sugli sviluppi di un calcio d'angolo Acampora impegna Pane che, in tuffo, mette in calcio d'angolo.
Al 28' Auteri è costretto al primo cambio di giornata con Ferrara che è costretto ad uscire per infortunio con Viscardi che entra al suo posto.
Poco dopo, i giallorossi debbono effettuare la seconda sostituzione, sempre per un malanno muscolare, questa volta occorso ad Acampora che deve lasciare il campo a Starita con un Benevento a trazione anteriore per una sorta di 4-2-4.
Prima della fine della frazione è il Team Altamura a farsi vedere dalle parti di Nunziante con una conclusione di Dipinto che termina la sua corsa di poco sul fondo.
Il Benevento riprende il match a testa bassa sfiorando subito la rete del vataggio con una punizione da posizione decentrata di Lamesta che, deviata da Pane, va a sbattere sulla traversa.
Quindi, un tiro dalla distanza di Viscardi non centra lo specchio della porta e finisce sul fondo.
Di Donato per i padroni di casa effettua i primi cambi inserendo Peschetola e l'ex Pergolettese Andreoli per Minesso e Franco a cui risponde Auteri con Lanini e Simonetti per Perlingieri e Lamesta.
Infine la girandola della sostituzioni trova il suo termine con Palermo e Siletti che prendono il posto rispettivamente di Minesso e Sadiki.
Al 24' il Team Altamura protesta per un presunto tocco di mano in area di Talia ma per il direttore di gara non ci sono gli estremi per assegnare il calcio di rigore.
Al 28 torna pericoloso il Benevento con una punizione di Manconi che viene bloccata da Pane.
Al 33' per i padroni di casa ci prova Rolando con Nunziante che blocca senza problemi la sfera.
Nel finale c'è la svolta del match con la Strega che passa in vantaggio sugli sviluppi di un calcio d'angolo battuto da Prisco su cui svetta di testa Berra che mette alle spalle di Pane.
In pieno recupero, in contropiede, il pallone giunge a Lanini che, tutto solo, davanti all'estremo difensore di casa, insacca la rete del raddoppio.
Nel prossimo turno, ospite del "Ciro Vigorito" sarà il Foggia per una gara da sempre suggestiva.
Le voci dagli spogliatoi
Gaetano Auteri, allenatore Benevento
"Nonostante i problemi accusati con gli infortuni patiti da Ferrara ed Acampora, abbiamo disputato un buon primo tempo.
I cambi che siamo stati costretti ad effettuare ci hanno sottratto qualcosa nella capacità di far filtrare palla in avanti ma comunque abbiamo retto.
Stavamo facendo bene, contro una squadra che ha fatto sempre densità e non è facile per nessuno se non la sblocchi.
Abbiamo creato occasioni pericolose, ci siamo presi dei rischi calcolati, a volte abbiamo sbagliato scelte abbastanza facili.
Complessivamente la squadra è cresciuta, anche se è mancata un po' di lucidità nella distribuzione del gioco ma può capitare a chiunque.
Impareremo a leggere questo tipo di partite ma la prestazione nel complesso mi ha soddisfatto.
Non mi ha sorpreso il tipo di atteggiamento messo in campo dell'Altamura, anche perché aveva necessità di fare risultato.
Avrebbe dovuto accettare, però, un po' di più il confronto ma ognuno sceglie le proprie strategie.
Minesso e Rolando non hanno avuto la possibilità di prendere campo.
Siamo stati bravi e fortunati nello sbloccare la gara.
Per quanto riguarda gli infortuni, Acampora ha avvertito un fastidio al flessore, mentre Ferrara ha sentito un fastidio al polpaccio.
Per entrambi, comunque, non dovrebbe essere nulla di grave.
Borello potrebbe tornare in gruppo mentre per Pinato vedremo se avrà bisogno di qualche altro giorno".
Daniele Di Donato, allenatore Team Altamura
"Nel complesso, la prestazione è stata più che buona.
Se c'era una squadra che doveva andare in vantaggio, eravamo noi.
Ci manca un rigore anche oggi, gli arbitri devono avere il coraggio di darli.
C'è rammarico perché, ancora una volta, non portiamo a casa nulla.
In questo momento non stiamo ottenendo ciò che meriterebbero.
Probabilmente saremmo dovuti essere più cinici ma anche la fortuna ci ha voltato le spalle".
comunicato n.166077
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