Portale multimediale d'informazione di Gazzetta di Benevento

 

stampa

letto 1585 volte

Benevento, 07-09-2024 20:35 ____
Calcio, Serie C: Sara' ancora una volta il Potenza a far dimostrare al Benevento di che pasta e' fatto
Il tecnico Gaetano Auteri medita qualche cambio: Non stiamo sconfessando nulla ma sarebbe lo stesso anche se dovessimo modificare qualcosa. Convocati in 24. Non recuperano Meccariello, Agazzi, Borello e Pinato
Nostro servizio
  

Sarà il Potenza l'avversario del Benevento Calcio nella terza giornata del campionato di Serie C, in programma domani, domenica 8 settembre, alle 20.45.
Dopo lo stop patito a Catania, in una gara che avrebbe potuto anche avere un esito diverso, la compagine lucana non è certo l'avversario migliore da affrontare.
I ragazzi di Pietro De Giorgio hanno già dato un dispiacere ai sanniti nello scorso mese di agosto eliminandoli dalla Coppa Italia, facendo scattare un primo campanello d'allarme in casa della Strega che è subito corsa ai ripari tesserando, dopo quella sfida, ben tre elementi, i terzini Shady Oukhadda e Antonio Ferrara, e l'esterno offensivo Giuseppe Borello.
Nonostante alcune cessioni nel finale del mercato come Andrea Di Grazia (Siracusa), l'ex Raul Asencio (Casertana) e Andrea Sbraga (Pro Vercelli), compensate dagli arrivi di Luca Milesi (Albinoleffe) e Marco Rosafio (Spal), il Potenza rappresenta la classica squadra sbarazzina della terza serie, ben assemblata dal direttore sportivo, l'avellinese Enzo De Vito, che non ha nulla da perdere e che può rappresentare una delle sorprese della stagione.
Alla viglia del match, così l'allenatore giallorosso Gaetano Auteri ha illustrato i temi del match.
"La condizione generale della squadra - ha detto - è buona.
Le cose le sappiamo, non ci sono state grosse problematiche.
Se durante una settima di lavoro capita che Viscardi abbia un colpo al piede, così come Capellini, non sono fatti eclatanti.
Sono tutti presenti, ad eccezione degli infortunati Pinato, Nardi e Borello.
Viscardi e Capellini abbiamo preferito lasciarli fermi ma non ci sono problemi.
Per quanto riguarda Oukhadda, sta lavorando con noi, vedremo.
Rispetto alla gara di Catania, siamo appena alla terza giornata di campionato e non ci sono verdetti definitivi.
Può essere che cambieremo qualcosa ma non si tratta di promozioni o bocciature.
Tutti devono sentirsi parte integrante del progetto e farò di tutto per arrivare a questo.
Può essere che cambieremo ma bisogna fare un percorso insieme.
In questo percorso finito a maggio con la Carrarese, abbiamo creato una base importante che poi è venuta meno a causa delle varie defezioni come quelle di Pinato, Nardi e Simonetti.
Siamo indietro individualmente in questo discorso ma come squadra siamo avanti.
Sia con il Catania che con la Cavese abbiamo chiuso in crescendo.
Dobbiamo continuare ad alzare il minutaggio e l'intensità ma questo avverrà con il tempo.
Mi dispiace non avere a disposizione Borello e Pinato, sono cose che possono capitare e che cercheremo di risolvere.
Rispetto alla partita di Coppa Italia, dobbiamo provare a difendere meglio, sciupando meno in attacco, dobbiamo essere sereni e alzare l'intensità della prestazione, oltre a fare in modo che il minutaggio dei nostri ritmi di gara possa diventare più alto.
Acampora e Viviani fanno parte integrante del progetto ed hanno avuto un atteggiamento positivo.
La loro crescita dovrà essere esponenziale perché sono fermi da un po', come Tosca. Sono sicuro che cresceranno.
Borello è un calciatore che abbiamo scelto per migliorarci e mi dispiace non averlo ma è una cosa banale perché da lunedì comincerà il percorso di lavoro.
Sono cose che possono capitare ma all'interno di questo gruppo ci sono tante di quelle risorse che possiamo sopperire alle assenze". 
Infine su un possibile ritorno al 3-4-3 ha detto: "Abbiamo preso calciatori adeguati.
Non stiamo sconfessando nulla ma sarebbe lo stesso anche se dovessimo cambiare qualcosa.
Nelle due gare precedenti qualcosa abbiamo fatto giocando con due play bassi.
Siamo lucidi, non siamo affatto confusi".
Per quanto riguarda i convocati, ne sono 24.
Non saranno della partita, dunque: Agazzi, Borello, Meccariello, Pinato, Nardi (infortunati); Pastina (squalificato).
Rispetto a Catania ci saranno Tosca e Carfora così come ci sarà Capellini che aveva accusato uno stop in settimana.
Ecco la lista: Portieri: Manfredini, Nunziante, Lucatelli; Difensori: Avolio, Berra, Capellini, Ciurleo, Ferrara, Oukhadda, Sena, Tosca, Veltri, Viscardi; Centrocampisti: Acampora, Prisco, Simonetti, Talia, Viviani; Attaccanti: Carfora, Lamesta, Lanini, Manconi, Perlingieri, Starita.
Per quanto riguarda il Potenza, ad illustrare i temi della partita è stato il tecnico Pietro De Giorgio.
"In settimana - ha detto - abbiamo avuto qualche problema con D'Auria e Caturano ma abbiamo lavorato bene col resto del gruppo, sono molto fiducioso.
Arriviamo a questa partita con il piglio giusto.
Il Benevento resta un avversario importante, un club forte, fino a tre anni fa erano in Serie A. Ovvio che andiamo lì con la voglia di batterli, di fare la partita.
Abbiamo avuto la possibilità di incontrarli in Coppa, anche per loro fu la prima partita vera perché avevano incontrato il Taranto con dei problemi, ha dato dei dati importanti.
Abbiamo analizzato bene la gara, partiamo dalla personalità perché siamo andati in svantaggio dopo trenta secondi e dobbiamo riconfermare quel coraggio.
Una grande prestazione così come lo spirito di sacrificio di tutti, per andare a vincere a Benevento serve una prova dove tutti danno il massimo.
Andiamo lì con la personalità della Coppa, con lo spirito di sacrificio avuto in quella circostanza e con maggiore attenzione negli errori commessi.
Dobbiamo crescere in tutto, davanti siamo tra le squadre che tirano di più in porta, stiamo producendo tanto, qualche gol in meno lo abbiamo.
Ho chiesto maggior coraggio, voglio una linea difensiva più alta, abbiamo lavorato sui cross dal fondo dove non ci siamo comportati bene in queste partite.
Ovvio che abbiamo tanti margini di miglioramento in tutti i reparti ma i risultati stanno già arrivando dopo un mese e mezzo di lavoro.
Lo spirito di sacrificio è diventato una cultura per i nostri ed è bello allenarli.
Il Benevento ha raccolto una vittoria e una sconfitta, ha perso a Catania con un grande secondo tempo e forse il ko non era giusto, ha fatto la partita nella ripresa, parliamo di una squadra forte e ha fatto vedere il valore dei suoi.
Sono contento della nostra prestazione contro la Turris, sono arrivate otto palle gol clamorose, nitide, non è scontato contro una squadra giovane, agguerrita e che corre tanto.
Per quanto riguarda la formazione, è probabile qualche cambiamento, ho due-tre dubbi ma scenderà sicuramente in campo qualche ragazzo che non ha avuto la possibilità di giocare dall'inizio fin qui.
I nuovi? Li vedremo in campo per più minuti, Firenze è a un ottimo punto della condizione, l'abbiamo anche provato davanti in settimana perché D'Auria non sta benissimo.
Sta crescendo con voglia di far bene, forse sta anche esagerando nel volersi mettere in mostra: sicuramente darà il suo contributo.
Rosafio è arrivato la settimana scorsa, sta bene fisicamente, gli mancavano le partitine nello stretto, ha lavorato tantissimo ma non so se partirà dall'inizio.
Millesi è quello un po' più in ritardo di condizione, si è allenato da solo, non ha avuto possibilità di fare una partita ufficiale.
Sta bene, sta lavorando molto bene ma dobbiamo aspettarlo ancora.
Per quanto riguarda Caturano, sul rigore non dato domenica ha preso una botta, giovedì l'abbiamo provato, anche venerdì.
Sarà sicuramente titolare, il dubbio resta su D'Auria che ha un problema da valutare giorno per giorno.
Valuto anche che giocheremo venerdì, poi l'infrasettimanale, voglio portare in condizione anche chi ha giocato meno di avere la possibilità.
Sono contento della "rosa", mi stanno mettendo in difficoltà in tanti come Vilardi, Schimmenti, Firenze, Ghisolfi.
Un ragazzo che ci sta entusiasmando e rendendo felici come Ferro, arrivato da poco e che sta facendo delle robe pazzesche, sta crescendo.
Davanti ha Felippe ma sono contento di questo, anche Riggio.
Abbiamo molti che sono a regime della condizione fisica ed è un piacere avere questi problemi a poco tempo dalla partita.
Selleri? Arrivato da poco, ha avuto un intervento prima di venire qui, è in ritardo di condizione ma si sta integrando molto bene".
A dirigere la sfida, sarà il terzo anno Jules Roland Andeng Tona Mbei di Cuneo
Suoi assistenti, Michele Colavito di Bari e Andrea Cecchi di Roma 1.
IV Uomo, Valerio Vogliacco di Bari.
Il fischietto piemontese non ha precedenti con le due squadre.

comunicato n.165948




Società Editoriale "Maloeis" - Gazzetta di Benevento - via Erik Mutarelli, 28 - 82100 Benevento - tel. e fax 0824 40100
email info@gazzettabenevento.it - partita Iva 01051510624
Pagine visitate 638178756 / Informativa Privacy