Calcio, Serie C: Una gara dal sapore antico tra squadre che hanno sempre lottato per raggiungere traguardi ambiziosi quella tra Catania e Benevento
Il tecnico sannita Gaetano Auteri: Sono impaziente di vedere l'impatto che avremo. L'impressione e' positiva, abbiamo qualita' sotto tanti punti di vista. Convocati in 24 tra cui gli ultimi arrivati Oukhadda e Borello
Nostro servizio
Giunge molto presto, appena alla seconda giornata, uno dei big match del girone C di Serie C, la sfida tra Catania e Benevento, che è in programma domani, lunedì 2 settembre, alle 21.15.
Una gara dal sapore antico, tra due squadre che hanno sempre lottato per raggiungere traguardi ambiziosi e che si sono affrontate tante volte nel corso della loro storia.
Anche quest'anno, sono da considerare tra le candidate alla promozione diretta tra i cadetti visti anche gli organici messi a disposizione dalle proprietà ai loro allenatori.
Un punto su cui è intervenuto anche il tecnico sannita Gaetano Auteri secondo cui è troppo presto per esprimere dei giudizi.
"Non dobbiamo pensare a queste cose qui, disperdiamo energie, invece dobbiamo tenerle sulla prestazione da fare.
Abbiamo sviscerato tutto, completeremo perché resta una seduta da fare ma è quello che faremo in campo".
Quindi, l'allenatore ha parlato del mercato e del lavoro che è stato svolto dalla società: "Sono contento di quanto fatto e di quello che siamo.
Ad alcuni nostri calciatori, abbiamo permesso di andare a giocare in ambienti dove possono avere delle possibilità in più.
Ci concentriamo sul campo che è quello che preferisco".
Sugli ultimi arrivati, si è così espresso: "Si sono subito calati all'interno del gruppo.
Borello è più pronto, Oukhadda l'ho trovato discretamente bene.
E' chiaro che ci vuole qualche giorno per entrare nei nostri meccanismi.
Sono entrambi utilizzabili, ovviamente i dubbi ci sono sempre in tutti i reparti.
Berra al centro? Troveremo le soluzioni ottimali per essere compatti e solidi dal punto di vista difensivo.
Domani non ci sono tante scelte perché Tosca e Meccariello sono assenti anche se c'è da dire che Viscardi è entrato molto bene con la Cavese".
"E' stata - ha aggiunto - una bella settimana di lavoro per tutti.
Giovedì c'è stato un piccolo intoppo perché ha diluviato, poi abbiamo recuperato con una doppia venerdì.
La squadra sta bene.
Sono soddisfatto di ciò che abbiamo fatto fino a questo momento, anche per l'atteggiamento che tutti hanno dentro questo gruppo.
I presupposti sono buoni, alla fine è il lavoro ciò che conta. Siamo pronti per giocare questa partita".
Un passaggio, quindi, Auteri lo ha fatto anche sul Catania: "Attraverso i video abbiamo sviscerato tante cose, sappiamo che tipo di avversario affronteremo.
Siamo alla seconda giornata, il potenziale difficilmente si esprime al massimo.
Ci siamo preparati bene, questo è fuori discussione.
Sono impaziente di vedere l'impatto che avremo. L'impressione è positiva, abbiamo qualità sotto tanti punti di vista.
Il Catania ha inserito tanti calciatori che si allenano con loro da diversi giorni, quindi il tempo per trovare l'amalgama c'è stato.
Affrontiamo una piazza straordinaria, poi hanno cambiato tanto dopo la confusione dello scorso anno.
Noi stiamo intraprendendo lo stesso percorso, ma con dei metodi diversi perché la nostra età media è più bassa.
Come al solito, sarà sempre il campo che determina tutto.
Noi stiamo bene, abbiamo qualità e dobbiamo dimostrare di essere forti e competitivi.
Le partite da fare saranno tante, questi sono dei test.
La mia impressione è che faremo tutto per mettere in campo una prestazione importante".
Infine, sulle condizioni di Perligieri ha spiegato: "Sta bene, ha superato il problema alla spalla e ha lavorato con buona intensità negli ultimi giorni, è completamente recuperato".
Per questa sfida, Auteri ha convocato 24 elementi, dunque, non saranno della partita: Agazzi, Carfora, Meccariello, Nardi, Tosca (tutti alle prese con degli infortuni); Pastina (squalificato).
Ci saranno, invece, gli ultimi arrivati, Oukhadda e Borello.
Ecco la lista: Portieri: Manfredini, Nunziante, Lucatelli; Difensori: Avolio, Berra, Capellini, Ciurleo, Ferrara, Oukhadda, Sena, Veltri, Viscardi; Centrocampisti: Acampora, Pinato, Prisco, Simonetti, Talia, Viviani; Attaccanti: Borello, Lamesta, Lanini, Manconi, Perlingieri, Starita.
Per quanto riguarda la formazione, si dovrebbe andare con la conferma del modulo con il 4-3-3, nonostante in settimana sia stato provato anche il 3-4-3, con Berra e Ferrara sugli esterni e Capellini e Viscardi al centro davanti a Nunziante.
A centrocampo qualche dubbio con Acampora che appare sicuro della maglia, c'è poi il ritorno di Talia oltre alla possibilità d'impiegare anche Viviani, in ballottaggio con Pinato, la cui condizione sta migliorando.
In avanti Borello dovrebbe partire dalla panchina con Manconi al centro del tridente e Lamesta e Lanini ai suoi lati.
Venendo al Catania, la settimana appena trascorsa è stata molto importante perché si è potuto, dopo una lunga attesa legata a questioni burocratiche-amministrative legate alla fideiussione integrativa, chiudere con il mercato e sistemare la "rosa" che è stata messa a disposizione del tecnico, Domenico Toscano.
Sono stati ufficializzati, infatti, gli arrivi di Guglielmotti, Lunetta, Jimenez, Montalto, Raimo, Stoppa, Gega, De Rose e per finire Inglese, a fronte di diverse ed importanti partenza come Curado, Bouah, Di Carmine, De Luca che hanno fatto il pari alle tante altre operazioni in entrata e in uscita che erano state concretizzate nel mese di luglio.
Non è stato, però, sufficiente poiché ben sei atleti non sono stati inseriti nella lista consegnata in Lega e, quindi, non saranno utilizzabili ma comunque sempre a libro paga della società.
Si tratta di elementi di un certo spessore dall'attaccante Chiricò, al centrocampista Zanellato, all'esterno Celli, ai difensori Silvestri, Rapisarda, Monaco, Celli.
Ora toccherà a Toscano trasformare il tutto in un gruppo unito, in una squadra ma per fare questo ci vorrà del tempo.
Proprio il tecnico ha così commentato la vigilia del match: "Stoppa, De Rose, Guglielmotti e Lunetta sono calciatori che si allenano già da tempo con noi.
Inglese, è un pochettino indietro rispetto agli altri ma nei suoi occhi ho visto la voglia di recuperare il tempo perduto nel più breve tempo possibile.
Non dobbiamo avere fretta di averlo subito a disposizione perchè quando vieni da tanta inattività e non svolgi il ritiro con la squadra devi stare attento a gestirlo bene, ma ha una voglia matta di dare il proprio contributo alla squadra.
Il Benevento è una squadra che negli ultimi anni è sempre stata protagonista in questo girone.
Le squadre di Auteri, allenatore che ho sempre apprezzato, ti sollecitano tanto.
Arriva al momento giusto questa gara nonostante siamo in costruzione per vedere a che livello mentale, di concentrazione e determinazione siamo.
Dovremo essere sempre attivi e concentrati nelle due fasi di gioco, è un test di livello e siamo contenti che arrivi già adesso.
Del mercato non entro in queste dinamiche ma ho detto ai ragazzi che la situazione attraversata ci ha uniti e rafforzati ancora di più.
E' stato un momento impegnativo, ci servirà nel corso del campionato.
Ho visto i ragazzi prendersi sulle spalle le problematiche di altri, questo vuol dire famiglia e noi dobbiamo costruire una famiglia.
Gli ho detto che hanno dei valori morali alti perchè in una situazione del genere si sono comportati da professionisti e da gruppo vero.
Dissi che la società e il direttore sportivo stavano lavorando 24 ore su 24 per dare al Catania ed a Catania una squadra competitiva, per le dinamiche di mercato ed i paletti da rispettare si sono presi quei calciatori che potrebbero essere funzionali al nostro progetto. Quando saremo al top? Dipenderà da noi stessi accorciare i tempi.
Mi premeva di più sul mercato scegliere prima l'uomo, il professionista, perchè in una situazione del genere ed in una piazza come Catania c'è bisogno di questo".
A dirigere la sfida sarà il quinto anno Dario Di Francesco di Ostia Lido.
Suoi assistenti saranno Vittorio Consonni di Treviglio e Matteo Taverna di Bergamo.
IV Uomo Alessandro Gervasi di Cosenza.
Il fischietto laziale vanta un solo precedente con il Benevento con il pareggio interno contro il Messina per 1-1.
comunicato n.165842
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