Riconosciuto dalla Corte di Cassazione il diritto al buono pasto per tutti i lavoratori dell'Azienda Ospedaliera "San Pio"
Lo comunica la Confederazione Sindacale Sindacato Italiano Lavoratori Confederati
Redazione
La Confederazione Sindacale Silc (Sindacato Italiano Lavoratori Confederati) ha comunicato che è stato riconosciuto, dalla Corte di Cassazione, il diritto al buono pasto per tutti i lavoratori dell'Azienda Ospedaliera "San Pio".
"Dopo i numerosi tentativi falliti negli anni di trovare una soluzione bonaria con il management aziendale, la confederazione Silc, nella figura del segretario generale, Giovanni Tommaselli, e del segretario territoriale di Benevento, Andrea Saccente, con la collaborazione dell'avvocato Amalia Boccalone, è stata costretta ad avviare un azione giudiziaria, percorrendo tutti i tre gradi di giudizio e culminata con la favorevole ordinanza numero 21690/2024 emessa lo scorso 1° agosto dalla Suprema Corte di Cassazione.
Da sempre, il segretario generale, Tommaselli, e il segretario territoriale di Benevento, Saccente, hanno creduto fortemente che il diritto al buono pasto spettasse a tutti i lavoratori dell'Azienda Ospedaliera "San Pio" e il risultato di quest'ultima inequivocabile e definitiva sentenza ha premiato le loro tenacia nel perseguire l'obiettivo prefissato.
Sarà compito della confederazione sindacale Silc chiedere un incontro con il management dell'Azienda per garantire a tutti i lavoratori il diritto acquisito come sancito dalla sentenza di Cassazione.
Un grazie va a tutti i lavoratori che hanno sostenuto e creduto al nostro operato".
comunicato n.165738
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