L'opposizione deve svolgere il ruolo di difesa di quel 49% che hanno manifestato il dissenso nei confronti di questo sindaco
Forse solo la segretezza del voto, secondo l'attuale logica, ha evitato che anche loro fossero sul banco degli imputati, commenta Lucio Lonardo a proposito della querelle finita in querele tra Lepore, Chiusolo e Rubano
Redazione
Lucio Lonardo, commissario cittadino di Forza Italia, interviene a proposito della querelle finita in querele tra l'assessore comunale Molly Chiusolo, il segretario cittadino di "Noi di Centro", Cosimo Lepore, ed il parlamentare sannta, Francesco Maria Rubano.
"La querelle politico-giudiziaria di queste giorni che ha visto coinvolti, a vario titolo, Rubano, Chiusolo e Lepore - scrive - rischia di distogliere l'attenzione dei cittadini sui problemi che attanagliano da tempo la città, diventando, adesso sì, quel paesone, come amò definirci il sindaco Mastella, nel lodare le sue iniziative da novello Lorenzo il Magnifico, atte a farne finalmente una città degna di nota sullo scenario nazionale, mettendo quindi in discussione tutta la nostra storia di millenni.
Detto questo, ritengo che le critiche di Rubano si riferissero solo alla governance politico amministrativa e non certo a questioni personali, compito proprio di chi è all'opposizione e deve svolgere il suo ruolo in difesa di quel 49%, ma adesso sono molto di più, di dissidenti che già alle scorse elezioni amministrative hanno manifestato, in modo democratico, il loro dissenso all'attuale sindaco e forse solo la segretezza del voto, secondo l'attuale logica, ha evitato che anche loro fossero sul banco degli imputati.
Se vogliamo dirla tutta, forse, la frase di Lepore è l'unica fuori posto allorchè dichiara che "il deputato Rubano è noto alla stampa nazionale solo per essersi rinchiuso in bagno durante la votazione del Def", che magari per il dichiarante è solo una affermazione forte, per l'Ordine degli Avvocati un problema di questione etica perché parliamo di iscritti allo stesso Ordine professione, per me, per esempio, solo una caduta di stile, ma tutto è opinabile nella vita e ancor di più nella politica.
Politica che a volte porta a dire delle corbellerie culturali da parte di qualcuno che paragona i Riti Settennali dei battenti di Guardia Sanframondi alla tradizione della cena bianca di Città Spettacolo, tra le paparelle in Villa Comunale, anche se la consumazione di pasti in luogo pubblico all'aperto sancisce la definitiva transumanza da evento culturale della manifestazione a Sagra paesana, dando quindi indirettamente ragione al sindaco che illo tempore così ebbe a definire la nostra bella città.
Conoscendo bene Rubano, non lo ritengo affetto meritevole né di querele giudiziarie per la sua nota professionalità, la personalità di "hombre erecto": sicuramente può contare sul mio sostegno morale e personale che non vuole assolutamente essere intesa come la solita banale dichiarazione a sostegno, per il semplice fatto che parliamo del nulla: ma soprattutto non è nel nostro dna scatenare cori di dichiarazioni che rischiano di generare la solita "excusatio non petita, accusatio manifesta".
Poi si mettano d'accordo tra loro: il leit motive dell'eloquio mastelliano è fatto spesso di frasi che ama ripetere con dogmi e una di queste non è forse "che a volte a pensare male si pensa bene?"
In soldoni, è solo voglia di trasparenza e chiarezza, se poi ci dovesse essere da sollevare una questione morale, questa è nel divenire delle questioni.
Comunque, per svolgere un ruolo fattivo e costruttivo dell'opposizione anche a sostegno di una sana amministrazione, captata l'intenzione del sindaco di avere il patrocinio nell'organizzazione dei Giochi della Via Appia, per evitare che si faccia la fine del bosco dei 100.000 alberi, ho conferito la nomina a Sabrina Morante, nota fisioterapista anche a sostegno di numerose società sportive, precedentemente delegata alle Politiche sociali e alla Tutela delle donne contro ogni violenza, a responsabile unica per Sport e Salute, con il compito di censire gli impianti sportivi fruibili in città e le attuali gestioni comprensive delle palestre degli istituti scolastici avvalendosi della collaborazione del consigliere Giorgione per l'accesso agli atti.
Non un’indagine ma solo un atto conoscitivo per la cittadinanza tutta per sapere se un'amministrazione, finalmente credibile si spera, possa andare dove deve andare ma anche per come andare e se deve andare".
comunicato n.165727
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