Al sindaco di San Nicola Manfredi, Arturo Vernillo e' stato revocato l'incarico di vice segretario provinciale di Forza Italia
Vi ha provveduto il segretario provinciale degli azzurri, Francesco Maria Rubano dopo il risultasto delle europee che ha visto in quel comune la vittoria di Sandra Mastella e solo al sesto posto il partito degli azzurri
Redazione
Il segretario provinciale di Forza Italia, Francesco Maria Rubano, ha formalizzato, al sindaco di San Nicola Manfredi, Arturo Vernillo (entrambi nella foto), la revoca dall'incarico di vice segretario provinciale nominando contestualmente Mario Mirra, consigliere comunale di Calvi e dirigente provinciale del partito, commissario cittadino di Forza Italia del Comune di San Nicola Manfredi.
"Il neo commissario Mario Mirra, a cui sono rivolti gli auguri di buon lavoro della segreteria provinciale, favorirà - si legge nella nota inviata alla Stampa - ogni attività utile e necessaria per garantire questa fase di transizione che sarà foriera di un rilancio di Forza Italia nel Comune di San Nicola Manfredi anche in ragione delle prossime elezioni provinciali e regionali".
Sin qui la nota del partito.
La motivazione di questa revoca al sindaco di San Nicola Manfredi, con il quale già in passato vi erano state delle frizioni in ambito politico, è il primo posto nella graduatoria dei voti fatto assumere da Sandra Mastella a San Nicola Manfredi mentre quel posto avrebbe dovuto essere occupato da Fulvio Martusciello, segretario regionale del partito.
La classifica in quel Comune di cui è sindaco Vernillo, vede al primo posto "Stati Uniti d'Europa" con 253 voti e Sandra Mastella con 185; fa seguito "Fratelli d'Italia", il "Movimento Cinque Stelle", il "Partito Democratico", la "Lega" ed infine, solo al sesto posto "Forza Italia" con i miserelli 27 voti a Fulvio Martusciello.
Così Arturo Vernillo ha commentato la notizia della sua revoca dall'incarico di vice segretario provinciale di Forza Italia: "Apprendo da fonti giornalistiche la mia revoca da una carica nei fatti stata sempre formale.
Ringrazio tutti coloro che mi hanno dato tante opportunità, mi hanno fatto trascorrere con loro momenti veri, di amicizia sincera e di condivisione politica per la rinascita dei nostri territori. Ma non sono stato revocato.
La mia è stata una scelta maturata ma tenuta con me per il rispetto che porto alle persone.
In politica ci metto passione e cuore. Non faccio calcoli, tatticismi o altro.
Il segretario provinciale, a cui va la mia stima e il mio rispetto umano immutati, ha deciso così.
Lo rispetto perché lui ha rispettato la mia decisione di stare defilato in questa campagna elettorale. Tante cose sono state dette, magari poi sono state fatte altre. Ma, ripeto, non rinnego nulla. Anzi.
Rivendico tante scelte fatte alla luce del sole senza essere quello del giorno dopo. Così è facile per tutti.
Sono stato quello del giorno prima e sono stato quello bersagliato da tanti per alcune scelte. Ma la parola per me è sacra. Pertanto auguro a tutti ogni bene.
Io, dovrò modestamente, fare il sindaco finché gli elettori e i consiglieri comunali mi concederanno questo onore.
Ringrazio tutti coloro, tantissimi, che da tutta la provincia mi stanno chiamando.
A chi ho voluto bene l'ho fatto sinceramente. A chi ho dovuto dire le cose per come le pensavo l'ho fatto sinceramente. Nessun rancore. Anzi. In bocca al lupo per tutto.
Per il futuro... e la vita mi ha insegnato tante cose si vedrà. C'è tempo per tutto.
Per il momento mi godo il mio Comune e la mia famiglia.
Ringrazio, ancora una volta, chi mi ha onorato della sua fiducia.
Lo dico oggi facendo andare il mio pensiero a una persona che era grande proprio perché dava ascolto anche a chi riteneva in modo diverso le cose, Silvio Berlusconi".
comunicato n.164495
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