"Fratelli d'Italia" punta ad ottenere il primo posto anche nel Sannio alle prossime elezioni europee, prodromo questo per le regionali del 2025
Alla carica di presidente di via Santa Lucia propongo Edmondo Cirielli, attuale vice ministro degli Esteri, ha detto Domenico Matera responsabile provinciale del partito. Dobbiamo recuperare un rapporto con la Regione che con De Luca si e' completamente annullato. Protagonisti saremo anche alle elezioni provinciali nuovamente affidate al giudizio popolare
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Fratelli d'Italia ha tenuto nella mattinata la Conferenza programmatica verso le europee e lo ha fatto dinanzi ad una platea di elettori e simpatizzanti veramente molto vasta.
Presenti in tanti ed anche i nuovi acquisti, amministratori comunali che hanno aderito recentemente al partito.
Sul tema "Con Giorgia l'Italia cambia l'Europa", hanno preso parte alla manifestazione, Domenico Matera, senatore e presidente provinciale del partito; Antonio Iannone, senatore e coordinatore regionale di Fratelli d'Italia; Ines Fruncillo ed Alberico Gambino, candidati entrambi al Parlamento europeo.
Con loro il vice ministro degli Affari Esteri, Edmondo Cirielli.
Prima che la riunione avesse luogo, abbiamo scambiato qualche battuta con il senatore Domenico Matera, responsabile del partito a livello provinciale e "gestore" di questo grande momento che Fratelli d'Italia sta vivendo oramai da un paio d'anni quanto a consensi elettorali.
Fratelli d'Italia appare essere in grado di confermare, grazie al suo leader Giorgia Meloni, il ruolo di primo partito politico a livello nazionale anche alle elezioni europee dopo quelle nazionali.
Come intende il partito locale gestire questa grande opportunità, abbiamo chiesto a Matera?
Puntiamo ad essere il primo partito anche in provincia di Benevento, ci ha risposto il senatore.
Di queste opportunità se ne prende atto.
Abbiamo la fortuna di avere un grande leader con importanti idee e siamo quindi portati a confermare almeno il risultato delle politiche del 2022.
Diciamo che quello può essere per noi già un obiettivo da raggiungere con soddisfazione.
Poi stiamo lavorando sul territorio ed anche la testimonianza di stamane, con una sala gremita, è la dimostrazione che il partito è in crescita ed in fermento. Puntiamo ad essere primi anche nel Sannio e questo cammino lo facciamo con moderazione e senza troppa evanescenza ma con concretezza di realtà e contenuti. Noi ci proviamo.
Qui da noi, abbiamo ancora detto a Matera, restano le grandi problematiche ancora tutte in piedi anche perché non appare esserci un colloquio fecondo anche con la Regione Campania.
Tra tutte le argomentazioni, la più forte resta quella legata alla Sanità, che è competenza regionale esclusiva e dunque segnata da scelte di De Luca, e quindi il mancato decollo dell'Ospedale di Sant'Agata dei Goti.
Il bubbone grosso che abbiamo, ci ha risposto il senatore, è proprio la interlocuzione, l'approccio, il rapporto con la Regione Campania, ci ha detto il senatore di Fratelli d'Italia.
Il presidente De Luca considera le aree interne come Avellino e Benevento, come una semplice appendice, di non grande apprezzamento, di Napoli e di Salerno.
Noi invece puntiamo ad essere protagonisti oggi con le elezioni europee per confermarlo poi con le elezioni regionali del prossimo anno dove Fratelli d'Italia punta ad avere il candidato presidente del Centrodestra nella qualità di primo partito della coalizione.
Matera poi nel corso del suo intervento in aula, ha lanciato la proposta di vedere candidato alla presidenza della Regione Campania, Edmondo Cirielli, attualmente vice ministro del Governo Meloni.
Abbiamo uomini competenti e capaci, ha proseguito con noi il senatore, che possono guidare alla vittoria la coalizione di Centrodestra.
Così con un nostro presidente potremo dare certamente maggiore impulso ed attenzione alle aree interne, alla questione sanitaria ed agli Ospedali di Sant'Agata dei Goti e Benevento.
L'obiettivo delle elezioni provinciali vissuto nuovamente con la partecipazione popolare, potrebbe essere un obiettivo ancora prima di quello delle regionali o assieme ad esse, abbiamo ancora chiesto a Matera?
La legge che dovrebbe riportare il popolo alle urne, ci ha risposto il parlamentare, anche per quanto riguarda la elezione del presidente e del Consiglio provinciale, è una legge che è fortemente voluta da Fratelli d'Italia.
Del testo, che è in esame in Commissione, io ne sono co-firmatario.
Adesso ne abbiamo un po' sospeso l'esame perché ci sono altri grandi argomenti prioritari sul tappeto come il premierato.
Presumo però che con l'autunno l'esame di questa problematica riprenda con lena.
Puntiamo ad un voto popolare che si possa tenere l'anno prossimo.
Si andrà al voto assieme alle regionali, abbiamo concluso noi?
Resta il nodo del collegio unico o dei collegi come quelli di una volta, ci ha risposto Matera. Stiamo valutando.
Anche in quel caso è previsto un protagonismo di Fratelli d'Italia, abbia chiesto al senatore?
Sicuramente sì, ci ha risposto. E' naturale. Conta la realtà dei fatti. Siamo un partito che ha idee, proposte uomini, che ha gambe e volontà e che vuole esistere ed emergere.
Sin qui la nostra breve chiacchierata con Matera.
Poi ha avuto inizio la Conferenza programmatica introdotta dallo stesso Matera che ha confermato nella sua interlocuzione iniziale che Fratelli d'Italia intende essere il primo partito nel Sannio alle prossime europee.
Parole dure ha poi avuto, tra l'altro, sia nei confronti del presidente della Regione, De Luca, riguardo la Sanità nel Sannio che nei confronti del presidente dell'Eav, un personaggio che ci prende in giro, ha detto il senatore, visto che sta rinviando di mese in mese la riattivazione della tratta Benevento-Napoli.
Siamo un capoluogo di provincia che non ha collegamento con il capoluogo regionale e tutto ciò è semplicemente assurdo.
A margine di tutto ciò abbiamo chiesto a Matera se ci fosse lo zampino di Fratelli d'Italia nella nomina di Nicola Boccalone (peraltro presente alla manifestazione di stamane) a componente del Collegio dei Revisori dei Conti dell'Asl, nomina di spettanza del ministro della Salute.
Matera ci ha risposto con un sorriso...
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