Un 53enne residente nel capoluogo e' stato tratto in arresto dal personale della Squadra Mobile
A seguito di controlli effettuati dalla Polizia di Stato e' stato accertato che lo stesso non aveva rispettato le prescrizioni imposte dall'autorita' giudiziaria, risultando assente in un'occasione durante l'orario di permanenza nella propria abitazione
Redazione
Un 53enne residente nel capoluogo è stato tratto in arresto dal personale della Squadra Mobile della Questura di Benevento, in esecuzione di un'ordinanza di traduzione in carcere emessa dal Tribunale di Sorveglianza di Avellino.
L'uomo, già condannato nel 2008 a 18 anni e 4 mesi di reclusione per concorso in sequestro di persona a scopo estorsivo e violazione della legge sulle armi, era stato scarcerato nel 2020 dal Tribunale di Sorveglianza di Sassari, che aveva concesso la sospensione della pena concedendo il regime dell'affidamento in prova.
Tuttavia, a seguito di controlli effettuati dalla Squadra Mobile, è stato accertato che lo stesso non aveva rispettato le prescrizioni imposte dall'autorità giudiziaria, risultando assente in un'occasione durante l'orario di permanenza nella propria abitazione.
Inoltre, è emerso che la persona aveva fatto abuso di cocaina e posto in essere un atto di autolesionismo, creando anche notevoli disagi al personale dell'Ospedale dove era stato ricoverato.
Il magistrato di sorveglianza, pertanto, ha disposto la sospensione provvisoria dell'affidamento e la conseguente traduzione in carcere per la prosecuzione dell'espiazione della pena in regime ordinario.
comunicato n.163682
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