Sulla vicenda delle abitazioni di via Carlo Pisacane e del pagamento dell'Imu richiesto dal Comune interviene l'assessore alle Finanze, Serluca
Il presupposto normativo per esigere il pagamento dell'Imu e' la proprieta' dell'abitazione e per quelle case ricorre. La legge pero' consente, quando come in questo caso sia assente il possesso materiale del bene, una decurtazione dell'Imu del 50%
Redazione
Circa la vicenda delle abitazioni di via Carlo Pisacane e del pagamento dell'Imu richiesto dal Comune, è intervenuto l'assessore alle Finanze, Maria Carmela Serluca (foto).
"Il presupposto normativo per esigere il pagamento dell'Imu - scrive - è la proprietà dell'abitazione.
E' un requisito che nella vicenda delle case di via Pisacane ricorre: è per questo che gli uffici hanno richiesto il pagamento dell'Imu.
Tuttavia, comprendiamo la delicatezza della vicenda e il fatto che sia paradossale trovarsi a pagare per appartamenti in cui non si è mai messo piede.
La legge consente, quando come in questo caso sia assente il possesso materiale del bene, una decurtazione dell'Imu del 50%.
Proprio per applicare ai proprietari di queste case questo sostanzioso sgravio, con la collaborazione del consigliere comunale Rosario Guerra stiamo lavorando per contattare, ad uno ad uno, i proprietari di quest'immobili affinché vengano all'Ufficio Tributi per fruire dell'agevolazione prevista dalla legge".
comunicato n.160322
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