| Benevento, 25-02-2017 21:58 |
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La vicenda politica dell'assessore all'Urbanistica Antonio Reale, e' stata al centro stamane di un colloquio tra Nunzia De Girolamo e Nanni Russo
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Nostro servizio |
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La vicenda politica dell'assessore all'Urbanistica, Antonio Reale, è stata al centro stamane di un colloquio tra la parlamentare Nunzia De Girolamo ed il consigliere comunale Nanni Russo che si è assunto l'onere di tentare di dirimerla.
Sembra essersi affievolita in qualche modo la ferma volontà di De Girolamo di richiedere al sindaco Mastella di revocare l'incarico nell'Esecutivo affidato a Reale, appunto, ma neanche dire che la questione sia stata superata è cosa rispondente alla realtà dei fatti.
Dunque, si è in una posizione di attesa.
Come si ricorderà a Reale viene imputata una sorta di responsabilità oggettiva.
Egli, molto amico del sindaco di San Leucio del Sannio, Nascenzio Iannace, anch'egli di Forza Italia, si è visto "tradito" proprio da questa Amministrazione comunale che ha visto il suo vice sindaco, Giovanna Tozzi, lasciare il partito dei berlusconiani e, subito dopo, candidarsi con il Nuovo Centro Destra nell'Ato rifiuti risultandone peraltro eletta.
Quanto assenso e condivisione c'è in questa decisione di abbandonare Forza Italia da parte di Iannace e soprattutto quanto, di questo percorso, ha condiviso, se lo ha condiviso Antonio Reale che oggi è assessore all'Urbanistica del Comune di Benevento in quota Forza Italia?
Il componente dell'Esecutivo di Mastella giura di non aver fatto nulla contro il proprio a partito, ma evidentemente non è stato creduto completamente se è vero, come è vero, che Nunzia De Girolamo ha chiesto la sua testa a Mastella.
Ora Nanni Russo cerca di mediare le posizioni soprattutto cercando di fare chiarezza.
Qualche spiraglio sembra aprirsi ma bisogna indicare con nettezza il percorso di uscita.
A Reale potrebbe essere chiesto, per chiudere la partita, un gesto inequivocabile di appartenenza, ma anche "riparatore" e risarcitorio del danno patito dal partito allo stesso tempo.
Questo gesto ancora non è stato definito anche se non dovrebbe essere di molto... indefinibile.
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