| Benevento, 23-02-2017 14:24 |
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Abbiamo un territorio bellissimo ma deve essere tutelato dagli scempi ambientali e dalle discariche abusive anche realizzate accanto ai fiumi
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Nostro servizio |
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"Abbiamo un territorio bellissimo, ma deve essere tutelato dagli scempi ambientali e dalle discariche soprattutto abusive anche fatte purtroppo accanto ai fiumi".
Giovanni Conzo, procuratore aggiunto della Procura della Repubblica di Benevento, ha sottolineato questo aspetto della società e del territorio locale a conclusione del progetto "Ricominciamo dalla Bellezza: diamo la parola ai giovani!", promosso dal Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale della Presidenza del Consiglio dei Ministri, realizzato da Legambiente Campania e presentato presso il Museo del Sannio.
Il procuratore ha rimarcato dinanzi ai giovani la necessità della tutela ambientale come momento essenziale della vita sociale, costituente peraltro una criticità fondamentale per i nostri tempi: "Il territorio deve essere tutelato dalla microcriminalità e dalla corruzione.
E' un seme che infesta le pubbliche amministrazione e la politica non può essere esente dall'avvertire la sensibilità, anzi deve essere responsabile sulla tutela comune".
Riscoprire la bellezza è stato un progetto a cui hanno partecipato circa 100 studenti del Sannio e 50 classi in tutta la Campania: esso ha voluto, attraverso lo sguardo dei giovani, avviare un processo di rigenerazione urbana sostenibile.
Obiettivo principale era quello di promuovere i giovani nella promozione e nella pratica della cultura della legalità e della bellezza nell'ambito del territorio regionale campano, attraverso l'approccio della ricerca-azione, in modo da integrare le conoscenze acquisite a livello teorico con la sperimentazione pratica dei possibili cambiamenti migliorativi.
Il processo di coinvolgimento dei giovani è passato attraverso la scoperta o forse la riscoperta della bellezza del territorio, delle buone pratiche di sostenibilità, del fermento innovativo che anima tanti di loro, per innescare un processo di rigenerazione del tessuto socio-economico e soprattutto culturale della nostra regione che si sviluppi non "per" i giovani, ma "con" i giovani".
Michele Buonomo, presidente Legambiente Campania, ha rimarcato come l'occasione fosse proprio quella di riscoprire le bellezze campane e creare un economia pulita: "Non solo dal punto di vista ambientale, ma sopratutto sulla legalità".
Il procuratore Conzo ha ricordato come la criminalità organizzata abbia danneggiato e creato scempi d'interi territori della provincia casertana: "I danni vanno risanati attraverso le bonifiche.
Queste, però, non possono essere l'occasione di trasferimenti di rifiuti da una parte ad un'altra".
Conzo ha poi esortato i giovani presenti: "I temi dell'ambiente sono cruciali, parte integrante della nostra vita.
L'educazione civica dovrebbe essere la prima materia da studiare nelle scuole".
Le foto sono di "Gazzetta di Benevento". Riproduzione vietata.
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