| Benevento, 13-01-2017 20:10 |
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Al Congresso dell'Us Acli il sindaco Mastella tuona contro chi gestisce Palazzetti dello Sport e non paga nemmeno i 200 euro al mese di affitto
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Nostro servizio |
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Alessandro Pepe è il nuovo presidente dell'Unione Sportiva Acli che ha celebrato, nel Salone d'Onore del Coni, il suo XV Congresso provinciale.
Subentra a Michele Fusco.
E' stato eletto al termine dei lavori dell'Assise che si è svolta sul tema "Lo Sport che vogliamo... per la crescita dell'attività sportiva nel Sannio".
Al Tavolo della presidenza, Alessandro Galbusera, responsabile nazionale Politiche di Sviluppo Associativo, ed il presidente regionale Giampaolo Londra oltre ad Antonio Meola, vice presidente nazionale dell'Us Acli.
Ad aprire gli indirizzi di saluto è stato mons. Pompilio Cristino, vicario dell'arcidiocesi che ha portato anche la sua benedizione ai congressisti.
Lo Sport ha un valore eccezionale nella crescita delle future generazioni, ha detto monsignor Cristino.
Ci ha aiutati a superare tante difficoltà e ci ha dato serenità d'animo.
I giovani amano molto aggregarsi e stare insieme e dunque l'appello è a fare di tutto per creare spazi dove sia possibile praticare discipline sportive.
La strada rovina i nostri giovani, ha concluso monsignor Cristino.
I nostri ragazzi devono invece crescere sani e lo Sport in questo li aiuta.
Ad intervenire subito per portare il saluto della città, è stato il sindaco Clemente Mastella il quale ha sottolineato come nella memoria collettiva l'Us Acli abbia sempre costituito una costante nello sport e nei valori.
A proposito degli impianti sportivi cittadini il sindaco ha parlato certamente di una supplenza svolta dai gestori ed è quindi giusto che le Istituzioni non li massacrino.
Da questo, però, a non pagare nemmeno 200 euro al mese per un Palazzetto dello Sport mi sembra inaccettabile, ha detto Mastella che proprio a proposito di Tributi e di entrate da garantire alle casse comunali stamane ha riunito il "nuovo" Ufficio Tributi caricando gli accresciuti componenti di responsabilità importanti quanto alla crescita del gettito tributario necessario al Comune per evitare un nuovo dissesto da qui a qualche anno.
Che il Comune debba stare accanto a chi non ha gran di possibilità, mi sermbra sia una cosa giusta, ha proseguito il sindaco, ma chi si nasconde fintamente dietro alla necessità, mi sembra strano.
Qualche impianto lo abbiamo anche in mano a qualche camorristello locale, ha detto Mastella, ma a questo penserà la magistratuira.
L'Us Acli è, invece, sulla lunghezza d'onda dei valori e, quindi, se volesse assumere delle iniziative noi saremo di buon grado al suo fianco.
Nelle periferie lo sport non deve essere un modo per adagiarsi ma per stare insieme, in comunità.
Anche suggerirci delle iniziative, ha concluso Mastella, ritengo sia importante.
A margine del Congresso, il sindaco Mastella ci ha anche detto che il prossimo 26 gennaio arriverà a San Giovanni di Ceppaloni, nell'ambito della manifestazione "Green Park", il presidente del Coni, Giovanni Malagò.
Quindi, la parola è passata al presidente uscente, Michele Fusco, che ha relazionato sulla attività svolta dalla sua presidenza.
A portare un indirizzo di saluto è stata, quindi, la parlamentare di Forza Italia, Nunzia De Girolamo, che ha voluto portare una testimonianza di vicinanza ad un mondo complesso come appare oramai essere Benevento. Insieme a loro occorre fare sinergia per aiutare lo Sport a superare i tanti disagi che si porta dietro.
Il momento è complicato e lo è per l'intero nostro Paese. Mi auguro però che almeno in questo settore potremo darci una mano, senza distinzioni di partito, per dare una mano.
Da alleata di coalizione dell'Amministrazione Mastella, ha concluso De Girolamo, sarò molto vigile sull'aiuto che il Comune dovrà dare alla vostra Istituzione.
Cerchiamoci ed usiamoci.
Alessandro Pepe, il candidato presidente, ha esordito dicendo che fare sport è difficilissimo ed ammiro il sindaco Mastella, ha detto, per il coraggio che ha avuto nel denunciare certe cose che accadono nello sport sannita.
Anche mettersi in strada con una tuta ed un paio di scarpette per mettersi a correre, è fare sport ma noi dell'UsAcli abbiamo anche delle regole da rispettare.
Dobbiamo ora riprenderci lo sprint che ci dava Antonio Meola (attuale vice presidente nazionale del sodalizio) e dobbiamo ricominciare ad essere propositivi ed a scendere per strada.
Erasmo Mortaruolo, consigliere regionale, ha parlato di motivo di orgoglio per questo Congresso del mondo dello sport.
Sono un uomo di provincia e se è difficile fare sport a Benevento figurarsi nei nostri paesi. Per questo dobbiamo coinvolgere il terzo settore anche perché il grande tema è quello dell'affidamento degli impianti dopo che sono stati costruiti.
Nel Sannio le strutture sportive non sono polifunzionali. La maggior parte di esse sono campi di calcio ma se ci uniamo tra Comuni potremo certamente realizzare e gestire anche altri tipi di impianti per altre discipline sportive. Sulla qualità progettuale, ha concluso Mortaruolo, ci giochiamo la nostra responsabilità di amministratori.
Erminia Mazzoni, vice sindaco del capoluogo, ritiene che vi siano azione concrete da porre in essere per lo sport con la programmazione europea.
Per lo Sport c'è anche Erasmus Class per portare a Benevento nuova linfa e creare scambi virtuosi.
Giovanna Salerno, dirigente della Digos della Questura di Benevento, ha portato i saluti del questore Giuseppe Bellassai ed ha esordito dicendo che lo Sport non è lontano dalla Questura.
Peraltro chi fa Sport, in larghissima parte, non fa uso di sostanze strupefacenti e si educa anche a reagire all'aggressività.
La Polizia di Stato è aperta alle problematiche ed abbiamo già un'ottima collaborazione con le Acli.
La nostra vicinanza, peraltro, agli organi che operano nel sociale, è fuori discussione.
Carmine Valentino, segretario provinciale del Pd, ha parlato della importanza del ruolo dello Sport come argine alla devianza sociale.
E' un impegno sempre più forte che la politica deve mettere al fianco delle istituzioni.
Il sottosegretario di Stato, Umberto Del Basso De Caro, nel suo saluto all'Assise ha parlato dello Sport come forse l'unica disciplina che riesce a salvarci e con noi moltissimi giovani.
La disciplina sportiva insegna la lealtà ed allontana i giovani dai pericoli della vita.
Come impiantistica la città di Benevento non sta messa male, ha continuato Del Basso De Caro, ma occorre un milgliore loro utilizzo.
Il Coni ha impianti anche grossi in via Avellola ed in via Duca d'Aosta.
Il problema è che occorre la gestione.
Su questo aspetto, il parlamentare ha allargato il discorso parlando della struttura di piazza Duomo, che si è augurato non resti destinata a Museo d'Arte Contemporanea.
Tornando allo Sport Del Basso De Caro ha ricordato la grande tradizione beneventana nelle Bocce e nel Rugby. Spero che si possano ancora meglio valorizzare queste discipline.
Mi farò carico di invitare a Benevento il ministro dello Sport, Lotti, per parlare sulle Associazioni sportive e lo faremo nell'ambito di una manifestazione che non avrà sfaccettature partitiche.
In quella sede, faremo il punto anche sull'impiantistica e sull'apporto che può dare l'Istituto per il Credito Sportivo.
Le foto sono di "Gazzetta di Benevento". Riproduzione vietata.
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