| Benevento, 13-01-2017 13:27 |
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Sequestro cautelare di beni per un valore di circa 700mila euro ai danni di un 69enne indiziato di usura e tentata estorsione
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Nostro servizio |
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Questa mattina, il personale della Divisione Anticrimine della Questura ha eseguito un provvedimento di sequestro emesso dal Tribunale di Benevento, sezione Misure di Prevenzione, a carico di un 69enne residente a San Giorgio del Sannio, indiziato dei reati di usura e tentata estorsione ai danni di un imprenditore locale.
Il provvedimento cautelare ha riguardato due immobili nella disponibilità dell'uomo, ubicati nel Comune di San Giorgio del Sannio, tra cui la villa dove costui risiede con il suo nucleo familiare ed un altro appartamento.
Si calcola che il valore degli immobili possa aggirarsi intorno ai 700mila euro.
La vittima era costretta a soddisfare gli interessi usurai sulla somma capitale attraverso il pagamento di cambiali mensili intestate alla moglie del 69enne ed utilizzate dalla stessa per il pagamento del prezzo di acquisto di un immobile ubicato a San Giorgio del Sannio.
Un appartamento che, successivamente, è stato fittiziamente intestato ad altre due donne, coinvolte nell'operazione come prestanome.
Per quanto concerne la villa, dove, come detto, il 69enne viveva con la sua famiglia, gli accertamenti hanno evidenziato l'ininterrotta e piena disponibilità del bene da parte dell'uomo da ben 26 anni, cioè sin dal 1991, nonostante la proprietà fosse cambiata nel corso del tempo e non fosse stata mai intestata all'indagato, almeno fino al 2015.
Infine, è emerso che il reddito della famiglia è inconsistente e del tutto incompatibile con l'acquisto dei due immobili.
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