Benevento, 16-04-2024 19:37 |
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Lo spazio della tipografia Auxiliatrix per anni a servizio della cultura del territorio e' oramai irriconoscibile. E' stato completamente vandalizzato
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Nostro servizio |
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Siamo passati per caso per via dei Mulini e lo sguardo è caduto sullo stabile che una volta aveva ospitato per anni la Tipografia Arti Grafiche Auxiliatrix della famiglia Conte.
Qui non c'entrra la politica, l'amministrazione comunale o provinciale, è bene dirlo subito.
E' un fatto strettamente privato ma con forte incidenza sulla vita pubblica del territorio.
La Tipografia Auxiliatrix, infatti, per decenni, a partire da quando cambiò la sua sede da quella storica di piazza Mazzini a quella di Piano Morra o via dei Mulini, è stata al servizio della cultura stampando libri, depliant, inviti, manifesti, giornali, tutti di gran pregio.
Quando si parlava di tipografia Auxiliatrix si parlava di qualità, senza nulla togliere alle altre stamperie.
A sovrintendere al lavoro di tanti tecnici preparati e dei figli Enzo e Francesco, era don Giovenale Conte, uno stampatore di antico stampo, ci scusiamo per il bisticcio di parole, che la sera, conclusa la giornata di lavoro, si portava a casa le bozze dei libri, dei giornali per rileggersi e sottolineare in rosso tutti gli errori che erano dietro l'angolo.
Il mattino successivo erano dolori. Direttore che avete scritto, non avete riletto, non avete controllato...
In quella sede abbiamo trascorso molti anni, forse più di una ventina, in quanto stampavamo "Gazzetta di Benevento" cartacea che avevamo portato in "dote" alla Auxiliatrix dopo gli inizi alla Edigrafica Morconese di Antonio Longo.
Con noi stampavano anche "Realtà Sannita", sia il giornale che tutti i libri delle sue edizioni ed "Il Quaderno" assieme ad altri periodici con periodicità più lunga. Anche la Chiesa beneventana era molto presente in quella azienda con le sue edizioni.
Bene. Questo punto di storia del nostro territorio oggi appare come un ambiente visibilmente vandalizzato e devastato.
Per problemi che non ci azzardiamo ad accennare, la Auxiliatrix ha chiuso repentinamente i battenti alcuni anni fa e da allora c'è stato solo spazio al vandalismo.
Vetri rotti, erba alta, mezzi rubati o distrutti al suo interno.
Che peccato.
Può succedere che una azienda non riesca ad andare avanti ma finire così stringe il cuore a chi come noi ha passato in quegli spazi una parte importante della propria vita di giornalista.
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