| Benevento, 24-03-2023 19:15 |
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Per curare la ferita urbanistica creata dalla Banca d'Italia l'area dovrebbe ritornare alla originaria destinazione di Cittadella degli Studi
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Redazione |
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Sulla sistemazione dell'area dove c'era l'insidiamento della Banca d'Italia, in piazza Risorgimento, ci scrive un cittadino, Carmine Meoli.
"Gentile direttore - si legge - segnalo che l'insediamento ha creato una grave ferita urbanistica, cambiando destinazione ad una zona che nel Piano Regolatore Piccinato era destinata a Cittadella degli Studi.
La Banca ha abbandonato la città e l'area è stata ceduta in vista di future destinazioni sulle quali manca un dibattito pubblico.
Per curare la ferita urbanistica creata dalla Banca d'Italia, l'area dovrebbe ritornare alla originaria destinazione di Cittadella degli Studi.
Le istituzioni scolastiche, prima fra tutte Unisannio, meriterebbero un riuso della zona e degli immobili il linea con il Piano Piccinato .
All'Università gioverebbe di certo una disponibilità per rettorato, segreteria e biblioteca oltre che per alloggio di studenti, anche stranieri da attirare anche per contenere la riduzione di riscritti in atto.
Popolavano Benevento negli anni settanta centinaia di studenti africani che frequentavano l'Industriale e oggi?"
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