| Benevento, 20-03-2023 20:17 |
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Tempo 48 ore e presentero' al sindaco la mia relazione sui debiti fuori bilancio scaturiti da procedimenti giudiziari avviati da dipendenti comunali
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Nostro servizio |
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Gerardo Giorgione (nella foto è con il sindaco Mastella), consigliere comunale con delega al Contenzioso, conferma quanto dichiarato a "Gazzetta" qualche settimana fa e cioè che entro la metà di marzo, più o meno, avrebbe presentato la sua relazione sulla vicenda dell'origine dei tanti, ancorché modesti nell'importo, debiti fuori bilancio derivanti da sentenze emesse dal giudice a favore di dipendenti comunali non soddisfatti nei loro interessi, economici e di carriera, a seguito dell'espletamento di mansioni ordinate al di là di quanto spettante.
Su questa vicenda nel corso dell'ultimo Consiglio comunale che di debiti ne approvò poco meno di una decina, ci fu una polemica molto aspra per certi versi sostenuta certamente dall'opposizione ma anche da parte della maggioranza che non era e non è intenzionata a proseguire lungo questa strada e vuole capire bene e perché si formano questi debiti.
Un gruppo di consiglieri di maggioranza ha incalzato e sta ancora incalzando il sindaco Mastella affinché si faccia chiarezza.
In tutto questo si è fatto sentire Gerardo Giorgione, a cui peraltro hanno addebitato un lungo silenzio, che si è impegnato a visionare le schede dei debiti.
Entro 48 ore, ci ha detto, consegnerò la mia relazione al sindaco Mastella al quale ho già accennato però che non ci sarà da aspettarsi sorprese.
Io di situazioni anomale non ne ho riscontrate, ci ha detto il delegato che per professione fa l'avvocato.
Per onestà mentale, pur da professionista essendo portato ad essere critico, debbo dire che non mi è balzata dinanzi agli occhi nessuna anomalia nel mio esame, puntuale e meticoloso, delle varie schede.
Il lavoro che è stato fatto fino ad ora mi sento di definirlo eccellente.
Anche qualche parvenza di dubbio, che pure mi era parso di avere, è stato subito risolto dalla lettura delle carte.
Problemi tanto gravi o gravi, non ce ne sono.
Quello che però bisogna fare è mettere mano alla spesa corrente in modo da essere pronti anche ad essere soccombenti ed a non costituirci nonostante fosse stata fatta qualche nomina aderente al tipo di attività da svolgere.
Magari si è nominato un avvocato che eventualmente poteva essere persona diversa vista la confidenza con la materia, diciamo così.
Oggi mi sono sentito con il sindaco.
Ed ha fatto bene, abbiamo detto a Giorgione, perché il gruppo di consiglieri di maggioranza continua ad incalzare il sindaco su questa vicenda.
Io inizialmente al sindaco debbo riferire prima che al Consiglio comunale, ci ha ancora detto Giorgione ed è quello che ho fatto sin qui e che farò.
Una volta depositata la relazione, ci ha detto però il consigliere delegato, anche chi ha incalzato dovrà dare spiegazioni per quanto riguarda il ruolo di appartenenza che svolge.
Se vogliono approfondire l'attività di un consigliere delegato debbono anche guardare a quella degli altri, come agli assessori.
La concertazione deve essere fatta su tutti perché la gestione della cosa pubblica è a 360 gradi e non va a seconda della bandiera della lista che abbiamo sostenuto.
Non parlo di gestione personalistica, sia chiaro, ma se mi vengono chiesti chiarimenti, li chiedo anche io anche perché tutto è poi connesso al Contenzioso.
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