Portale multimediale d'informazione di Gazzetta di Benevento

 

stampa

letto 2485 volte

Benevento, 23-01-2023 17:39 ____
La maggioranza si aduna a Palazzo Mosti in vista del Consiglio comunale che si terra' il prossimo 31 gennaio sulla vicenda dell'Ente Idrico
Il presidente della civica Assise, Renato Parente, aveva convocato solo i consiglieri comunali facenti parte anche dei Distretto Eic ma poi hanno presenziato anche quasi tutti i componenti della maggioranza con il sindaco Mastella ed il coordinatore Pompilio Forgione. Nessuna perplessita' sul percorso. Risposta garbata ma senza adesione all'invito di Matera di sospendere tutto
Nostro servizio
  

La riunione è nata con una convocazione del presidente del Consiglio comunale, Renato Parente, ai consiglieri comunali facenti parte anche del Consiglio del Distretto sannita dell'Ente Idrico Campano (Eic), Alfredo Martignetti (nella foto è a sinistra ed a destra è Marcello Palladino), Annalisa Tomaciello, Marcello Palladino ed Umberto Panunzio, invito esteso ovviamente anche al sindaco Clemente Mastella, in vista del prossimo Consiglio comunale del 31 gennaio (l'annuncio sarà dato domani pomeriggio alla Conferenza dei capigruppo ndr) che dovrà provvedere all'apptrovazione degli atti, Statuto e Piano d'Ambito Distrettuale, per modo che possa nascere la nuova società che dovràò poi gestire, per il tramite del soggetto individuato, il Servizio Idrico Integrato in tutti i 78 Comuni del Sannio.
Poi però la riunione, a cui è stato invitato a partecipare anche il coordinatore dell'Eica, Pompilio Forgione, è stata allargata ad un vero e proprio incontro della maggioranza per modo che eventuali dubbi o perplessità potessero essere fugate prima della celebrazione dell'Assise cittadina.
Non è durata a lungo ed è servita a dare spiegazioni sulla procedura e sul perché venisse adottata con questi tempi e modalità.
Nessuno dei presenti, ci è stato riferito, ha mostrato perplessità e dubbi, almeno ufficialmente nel corso dell'incontro.
Il sindaco Mastella ha colto l'occasione per informare anche i suoi consiglieri di maggioranza che giovedì sarà nella sede dell'Associazione Nazionale Comuni d'Italia (Anci) per mettere sul piano della discussione anche la vicenda dei Comuni in dissesto.
Intanto Forgione ha inviato una nota in data odierna al presidente dell'Eic Campania, Luca Mascolo ed a tutti i sindaci sanniti relativamente alla necessità di adottare questi atti con i rispettivi Consigli comunali.
Ha anche confutato quanto scritto dal senatore Mimmo Matera e cioè che si può soprassedere a questi adempimenti visto che lui ha presentato un emendamento per llungare i tempi del complòetamento dell'iter e quindi della scelta del gestore unico.
Forgione ha preso atto, sotto lieandolo con favore, dell'emendamento di Materama anche detto che allo stato la norma è in vigore e che bisogna agire di conseguenza.
Le recenti vicende sull'affidamento del Servizio Idrico Integrato e la presa di posizione del sindaco di Bucciano, Domenico Matera, scrive Forgione, richiedono una replica puntuale al fine di avviare un confronto sereno su tale importante servizio.
Le ragioni dell'urgenza "del provvedere" in capo a tutti gli Enti Locali della nostra provincia dovrebbero essere ben note al senatore Matera, che in sede di conversione del Decreto Legge numero 115/2022 ha evidentemente "trascurato" gli impegni ivi previsti per l’affidamento del sistema idrico integrato in un tempo "amministrativamente" poco ragionevole.
Si apprende dalla nota di Matera che lo stesso avrebbe presentato di recente un emendamento alla predetta normativa (articolo 14 del Decreto Legge numero 115/22) per consentire un maggiore arco temporale per il perfezionamento dell’affidamento predetto.
Ferma restando la condivisione di tale iniziativa resta, allo stato, la procedura abbreviata di cui al citato Decreto Legge sulla quale ciascuno di noi ha ricevuto la diffida del presidente e commissario della Regione Campania, a sua volta evidentemente “preoccupato” del commissariamento del Settore Idrico delle province ancora in fase di affidamento.
Effettuata questa doverosa precisazione, prosegue Forgione, è altresì evidente l'intento "politico" del senatore Matera che, a ben vedere, non espone alcun motivo di pretesa illegittimità della nota del Distretto Sannita del 16 gennaio scorso.
A ben vedere. tale nota fa seguito alla delibera. numero 1 del 25 ottobre scorso, con la quale il Consiglio di Distretto prima e l’Eic dopo, avevano per tempo attivato la scelta della gestione a mezzo società mista, di cui allo Statuto di Sannio Acque.
Ed ancora appare evidente l'insussistenza di un obbligo di pubblica consultazione su tale affidamento e, l’insussistenza di qualsivoglia vizio scaturente dalla necessità, assolutamente condivisa, del parere preventivo dell’Organo di Revisione, parere che ognuno dei Comuni interessati avrà cura di richiedere rapidamente.
In ordine poi alla posizione del Comune capoluogo appare evidente l’opportunità che la continuità di gestione della società mista sia posta in capo al capoluogo di provincia.
Non di meno proposte diverse potranno essere sempre approvate in sede di variante dello Statuto predetto. In conclusione non sussiste allo stato alcun profilo di illegittimità delle deduzioni rassegnate dal sindaco di Bucciano, bensì la sola che possa evincersi preoccupazione "politica" di dover deliberare a stretto giro uno Statuto societario che costituisce un passaggio urgente e necessario per procedere all’affidamento del Servizio Idrico Integrato della provincia di Benevento.
Queste le considerazioni che ci inducono ad invitare tutti i sindaci a procedere nei termini assegnati, per evitare il Ccmmissariamento della provincia e dell'Eic stesso, nella delicata fase di avviamento del nuovo servizio, conclude Forgione.

comunicato n.154684



Società Editoriale "Maloeis" - Gazzetta di Benevento - via Erik Mutarelli, 28 - 82100 Benevento - tel. e fax 0824 40100
email info@gazzettabenevento.it - partita Iva 01051510624
Pagine visitate 399947679 / Informativa Privacy