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Benevento, 26-11-2022 18:30 ____
Entro il 3 dicembre lungo il corso una galleria luminosa con pioggia di luce e festoni penzolanti. Bellissima, la piu' bella degli ultimi anni
A piazza Federico Torre con Babbo Natale e la sua slitta i piccoli potranno volare dalla Lapponia fino a Benevento. Non ci sara' una "guagliuncella" a premere il bottone che dara' l'accensione alle luminarie, con quei soldi daro' un segno delle feste nei Rioni, ci ha detto Renato Giordano. Albero di 10 metri a piazza S. Sofia
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Entro Il prossimo 3 dicembre, con un po' d'anticipo rispetto al tempo massimo che la tradizione porta all'8 dicembre giorno dell'Immacolata e per i ritardatari canonici al 13 dicembre, Santa Lucia, la santa della luce, il centro storico sarà tutto illuminato per il Natale e sarà bellissimo, afferma Renato Giordano (foto), direttore artistico anche di tutto il programma che si terrà in occasione delle festività natalizie.
Saranno realizzati una serie di archi lungo tutto corso Garibaldi per modo che l'illuminazione sia uniforme e più corposa rispetto al passaggio dei fili delle luminarie da un palo all'altro della illuminazione pubblica. Si partirà da terra.
Questo porterà alla realizzazione di una galleria luminosa bellissima, con pioggia di luce e festoni penzolanti, afferma Giordano, più della di quella degli anni passati.
Ovviamente saranno parimenti illuminati i cipressi posti dinanzi al palazzo del Governo così come gli olivi di piazza Roma.
Il Babbo Natale a piazza Federico Torre, sarà anch'esso innovativo. Assieme alla classica Gabbia dorata, ci sarà una slitta su cui potranno sedersi i bimbi e con un Babbo Natale in tre dimensioni e con l'effetto chroma key o chiave cromatica, sembrerà che volerà dalla Lapponia e fino a Benevento con la slitta.
A piazza Santa Sofia ci sarà poi un albero di Natale Strega, alto circa dieci metri.
Questo su corso Garibaldi. Entro l'8 dicembre, poi, sarà dato un simbolo del Natale in dieci contrade cittadine ed in tutti i rioni.
Tutto questo lo faremo con le economie ricavate dagli incassi di Città-Spettacolo, ci ha detto ancora Giordano.
Potremo spendere non più di 30mila euro, iva compresa, quindi poca roba.
Non ci sarà nessuna attricetta a struccare il botton, per dirla alla Mara Venier, a premere il bottone che darà l'avvio della illuminazione?
Assolutamente no, ci ha risposto Giordano. Il vezzo di chiamare queste ragazze era della Camera di Commercio.
Anziché dare 4/5mila euro ad una guagliuncella, Giordano preferisce illuminare i quartieri e le contrade.
Ovviamente il tutto è inserito sempre nell'ambito della spesa detta di 30mila euro derivante da residui dell'Assessorato alla Cultura.
Al momento non c'è noltizia, né ufficiosa e né ufficiale, di un contributo regionale, nemmeno di un euro.
Penso che questo avverrà, ci ha detto Giordano.
Non è possibile che a Benevento non venga dato nemmeno un euro.
Qualsiasi finanziamento dovesse arrivare, ha concluso il direttore artistico, lo investiremo nelle festività di Natale cercando di guardare anche a dopo il Capodanno e fino all'Epifania.

comunicato n.153651



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