| Benevento, 15-08-2022 13:32 |
____ |
|
"I ragazzi del muretto" non mancano alla foto della tradizione e dopo 44 anni sono ancora li' ad essere immortalati davanti alla tabaccheria Mainella
|
|
|
|
Nostro servizio |
| |
L'edizione di quest'anno è stata la 44esima, la prima dopo la scomparsa dell'ideatore Dario Mainella.
Il riferimento è alla classica foto dinanzi al muretto della tabaccheria di viale degli Atlantici dove è nata questa tradizione che regge al ritmo del tempo pur con l'innesto di nuovi "ragazzi" incuriositi da questa storica iniziativa e che vanno a compattare le fila di questo "gruppetto" che poteva andare a diminuire con il passare degli anni.
L'orgine di questa manifestazione consistente nello scatto della foto ricordo (nella foto di apertura), ce la descrive la sorella di Dario Mainella, Ida (nella prima foto in basso è seduta).
In realtà questa iniziativa l'ha voluta proprio Dario per "compensare", in qualche modo, la mancata possibilità di andarsene in vacanza da parte di un gruppetto di persone che erano solite frequentare la nostra tabaccheria ed a trattenersi qui davanti.
I ragazzi del muretto, così erano chiamati quelli che stavano seduti a chiacchierare su questo muro, a Ferragosto erano quasi tutti al mare, quasi, ma non tutti.
I più spiantati, senza soldi, rimanevano in città e si lamentavano di questa loro condizione facendo i nomi degli amici che stavano in spiaggia e che magari stavano anche facendosi un sacco di fotografie.
Fu a quel punto che Dario disse: A questo rimediamo subito e la foto ce la facciamo anche noi.
Nacque così questa iniziativa che oramai dura da 44 anni.
Anche oggi dunque tutti in posa, stavolta nel ricordo del "fondatore" Dario Mainella che lo scorso anno ci ha lasciati.
Su consiglio poi del collega Antonio De Lucia, dall'anno passato è comparso anche l'Albo d'Oro dove i presenti appongono la loro firma di presenza (nella terza foto in basso).
E così si è fatto anche con questa edizione.
Alle 12.00, più o meno precise, tutti in posa per lo scatto che rimarrà nella storia e nella tradizione dei "ragazzi del muretto".
Parcheggiata nei pressi non è mancata anche la presenza della mitica 1.100 Fiat, prima serie (nella seconda foto in basso), della famiglia Mainella vicino alla quale in tanti hanno voluto essere immortalati.
|
 
 
 
 
 
|
|
