Benevento, 14-08-2022 18:04 |
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Stavolta agli arrampicatori notturni non e' andata proprio bene. Uno di loro e finito a terra e la tubazione e' rimasta pericolosamente penzolante
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Nostro servizio |
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Stavolta agli arrampicatori notturni non è andata proprio bene.
Parliamo sempre di via Erik Mutarelli e dell'attacco che al palazzo mai completamente recuperato, stanno portanto dei minorenni, almeno così sembra, che si arrampicano sulla parete del palazzo attraverso penzolanti cavi elettrici ovvero attraverso esistenti tubazioni sia di acqua e gas che di protezione ai cavi elettrici anch'esse.
Una volta giunti al balcone, ad un balcone, sono pronti ad entrare all'interno dello stabile, che è enorme, e quindi dai tetti passare sia su via Manciotti che sull'altro lato di via Mutarelli.
In pratica quasi nelle case della gente.
Solo pochi giorni fa, martedì scorso 9 agosto, abbiamo parlato di questo fenomeno da non sottovalutare e lo abbiamo con ironia e sarcasmo associato ai passaggi degli spazzacamini, ma di Walt Disney, da una terrazza ad un'altra.
La notte scorsa l'episodio si è ripetuto.
Non sappiamo, ovviamente, se i protagonisti siano stati gli stessi ma stavolta qualcosa è andato storto.
Si sono arrampicati lungo un leggero tubo protettore di un cavo elettrico, peraltro con una base già mezza marcia.
Ad un certo punto, siamo sempre a notte fonda, tra l'1 e le 2 di notte, gli abitanti della zona ci hanno raccontato di aver ascoltato delle grida di sofferenza.
Uno di loro è caduto ma è precipitato col bacino, e non con la testa, fortunatamente, sui pesantissimi e compatti basoli della via.
Imprecando il giovane è andato via seguito dai suoi compagni.
Non si sa se questo sia avvenuto all'inizio o alla fine dell'intromissione nel palazzo.
Il tubo protettore è rimasto quindi pericolosamente penzolante e retto solo dal cavo elettrico.
Di tanto è stato informato stamane il maggiore della Polizia Municipale, Emilio Belmonte che, nonostante non fosse al lavoro, resosi conto della pericolosità del tubo penzolante che poteva finire addosso a qualcuno in qualsiasi momento, ha subito organizzato l'intervento nonostante fosse domenica e vigilia di Ferragosto.
Sul posto è giunta la pattuglia della Polizia Municipale composta da Delia Pastore e Mario Citro che ha atteso l'arrivo del tecnico di Artistica, la ditta che ha la gestione della pubblica illuminazione in città ed i due agenti, dopo essersi assicurati che un primo intervento di messa in sicurezza fosse stato fatto, hanno lasciato la zona ben oltre l'orario di lavoro.
Sin qui la cronaca.
L'invito alle autorità ed alla Polizia Municipale stessa, è ancora una volta ad intervenire.
Bisogna fare in modo da far capire ai proprietari dello stabile che devono tutelarlo e facendolo eviteranno le scalate che saranno infruttouose se tutti i varchi saranno chiusi.
Stavolta al giovane, all'adolescente possiamo dire sia andata bene.
In futuro la sorte sarà sempre benevola?
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