| Benevento, 10-08-2022 13:57 |
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Consegnata l'area di cantiere per ridare nuova vita al Pattinodromo di via Mustilli ma De Ioanni avverte: Con i lavori previsti non e' omologabile
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Nostro servizio |
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Da qui ad un anno il Pattinodromo di via Mustilli sarà restituito alla città ed alla sua funzione originaria.
Stamane, campagna elettorale consensiente, anzi favorente, c'è stato l'annuncio in loco da parte del sindaco Clemente Mastella e della sua amministrazione, corposamente presente nonostante il clima ferragostano.
Una volta, in verità, queste cerimonie venivano fatte per la posa della prima pietra (raramente) o per il momento inaugurale dell'opera ultimata (molto meglio e più frequenti).
Oggi si fanno anche per dire: Cominciamo.
Ma va bene così.
Queste sono osservazioni superficiali, ma che non vanno tralasciate.
Quello che conta è la sostanza ed in questo caso che uno spazio oramai abbandonato torni ad essere praticato dalle famiglie della nostra città e non solo.
Questo luogo ha un passato da raccontare perché molti anni fa, era addirittura sindaco Pasquale Viespoli, secondo mandato, e quindi parliamo della fine degli anni Novanta, fu posta fine ad una occupazione illegittima, perché senza titolo, fatta dai giovani della estrema Sinistra dell'epoca.
Ovviamente Viespoli, che aveva lo scopo di condurre ad una condizione di legittimità una situazione di fatto, si beccò una serie robusta di contestazioni da parte della sua parte politica e non solo, per aver ceduto l'impianto alla estrema Sinistra, ad un Centro Sociale cioè che qui a Benevento assunse il nome di "Depistaggio".
Da quel momento e per quasi venti anni soprattutto la Club House dell'impianto è stata utilizzata da questi movimenti politici, in maniera anche discutibile, per le loro attività che non di rado sono state definite di pregio.
Poi Mastella, visto anche lo stato di estremo degrado in cui era tenuto l'impianto, ha deciso di ritornarlo alla città nella sua funzione originaria, quella di Pattinodromo ed il progetto è stato inserito nel Programma Integrato Città Sostenibile (Pics) ed è stato finanziato.
Un anno circa di lavori necessiteranno per portarlo all'antico splendore.
Ho avuto tanti papà e mamme che mi hanno chiesto come mai a Benevento non ci fosse più il Pattinodromo, ha detto Mastella alla presenza di amministratori comunali e componenti della sua Giunta oltre che del dirigente alle Opere Pubbliche, Antonio Iadicicco e dai tecnici di settore e dell'impresa incaricata dei lavori, la Rm Costruzione di Castelvenere rappresentata da Massimo Rubano.
Io ho allora voluto fortemente la realizzazione di questa opera che rappresenterà un fatto di grande importanza e di rilievo pedagogico per i bimbi che lo frequenteranno ma anche uno spazio verde all'interno della città.
Tra settembre ed ottobre apriremo anche il Parco Verde del lungo Sabato.
Qui sarà tutto riqualificato.
Saranno eliminate tutto le storture che sono sotto gli occhi di tutti e che rappresentano l'idea decadente della città. Noi vogliamo invece una cvttà sobria, che cresca in maniera notevole e che debba essere apprezzata ed apprezzabile.
Vogliamo che qui si celebri un gesto di grande solidarietà tra generazioni: Tra nipoti e nonni, padri, madri e figli.
Mastella ha quindi chiesto al titolare dell'impresa presente quanti giorni fossero previsti per completare l'opera e gli è stato risposdto: 320 giorni.
Bene, ha risposto Mastella, sarò io allora ad inaugurare la struttura vsto che, comunque vadano le cose, sarò sindaco sino al 2026.
Quindi Mastella è tornato a parlare della estetica e delle brutture che si trovano agli ingressi della città e non solo, cosa di cui aveva già accennato.
E' un pugno in faccia che diamo a chi entra nella nostra città.
Poi con qualche battuta si è passati alla politica.
Niente vacanze quest'anno, gli abbiamo chiesto?
Niente vacanze ci ha risposto. Sono qua sul territorio prentando la mia lista assieme a Raffaele Fantetti (senatore eletto con i voti degli italiani all'estero e quindi essendo presente con il suo simbolo in Parlamento, non ha bisogno di raccogliere firme per presentare la lista alle elezioni di settembre prossimo ndr) che ieri è stato da me ed oggi tornerà nuovamente. La mia lista in tutta Italia si chiama "Mastella Noi di Centro Europeisti".
Se vuole Calenda gliela presto, gliela dò gratis, così non deve andare alla ricerca delle firme e può anche evitare di andare a negoziare con Renzi..
Il riscontro c'è. Lotteremo tra il territorio ed i flati vocali di Roma. Vedremo chi prevarrà.
E la voce che narra di un Martusciello che la sta contattando per una intesa, ha chiesto il collega Colarusso?
Non so assolutamente nulla, ha risposto Mastella. L'unica certezza è che ho chiuso definitivamente con la Sinistra.
Tornando al Pattinodromo ne abbiamo parlato con il simbolo beneventano di questo sport, Antonio De Ioanni della "Sannio Roller" (memorabili furono gli impegni anche di Antonio Pacilio ndr) che è anche componente dell Federazione di categoria, il quale si è detto molto preoccupato per i lavori previsti.
Mi auguro, ci ha detto, che in corso d'opera ci saranno delle varianti perché così come è attualmente previsto in progetto l'impianto non è omologabile per competizioni sportive.
E se così è, ha proseguito De Ioanni, che senso ha avere un impianto dove non si possono disputare le gare ufficiali?
Ma, abbiamo ancora detto a De Ioanni, nessuno l'ha contattata per avere da lei consigli e suggerimenti opportuni?
Assolutamente no, ha concluso De Ioanni.
Riguardo l'opera ricordiamo che l'importo complessivo della spesa prevista è 1,5 milioni di euro ed è previsto anche un collegamento all'adiacente area verde della "Pascoli" per diventare un parco pubblico fruibile dalla comunità.
I lavori prevedono, nello specifico, il recupero della pista di pattinaggio con il rifacimento della pavimentazione e uno spazio centrale adatto a un campo da hockey e al pattinaggio artistico nonché un anello sopraelevato nelle curve per le corse.
La pista sarà dotata di un impianto d'illuminazione e dunque potrà essere utilizzata anche durante le ore serali.
L'ingresso attuale, situato in via Mustilli, sarà revisionato, migliorato e dotato di uno spazio pedonale.
L'immobile che prima ospitava il centro sociale sarà recuperato, riqualificato e restituito ad una funzione sociale e collettiva.
A tal fine, gli spazi interni saranno riorganizzati ed ampliati.
Accanto al centro sociale sorgerà un nuovo edificio di circa 150 mq, destinato ad attività sportive, dove saranno allocati gli spogliatoi, il bar ristoro ed i servizi igienici.
Circa 17mila mq di verde ospiteranno attrezzature per lo svolgimento di attività sportive a corpo libero all’aperto, un campo da calcetto-basket e un anfiteatro per manifestazioni culturali e sociali (nelle ultime quattro foto in basso l'area del pattinodromo. Le prime tre descrivono lo stato attuale. L'ultima quella di quando l'opera sarà completata).
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