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Benevento, 08-08-2022 17:08 ____
Danila De Lucia conferma la sua volonta' espressaci tempo fa: Lascio. Hanno cercato in tutti i modi di farmi desistere ma la coerenza per me e' valore
Continuero' a lavorare per il bene del Paese e del mio territorio rimanendo fuori dai palazzi, al fianco del presidente Giuseppe Conte e di coloro che mi hanno onorata della loro amicizia in questa esperienza che, di certo, non si conclude oggi
Nostro servizio
  

Danila De Lucia non ha perso la sua coerenza e ci ha confermato che non correrà per la riconquista di un seggio alle prossime elezioni politiche.
Parliamo di coerenza perché con noi questa sua idea ce l'aveva già rappresentata tempo fa e per ultimo anche durante la cena cui partecipammo assieme al mai dimenticato Giovanni Fuccio.
Danila De Lucia è stata eletta senatore della Repubblica con il Movimento 5 Stelle.
Ha preso una montagna di voti ed ha batturo la sua diretta concorrente, Sandra Lonardo.
Ma sapeva bene che quei voti poi avrebbe dovuto cercare di confermarli perché erano frutto di una "follia" elettorale che poi è finita come è finita.
Non aveva, evidentemente, De Lucia, che fino a qualche ora prima dall'accettazione della candidatura offertale era una giornalista stimata del nostro territorio, tutti quei consensi, tutt'altro.
Lei aveva intercettato, per una circostanza fortuita, che peraltro ha sempre riconosciuto, un voto di protesta che travolse l'Italia poco meno di cinque anni fa.
Di questo De Lucia, collega giornalista di lungo corso e direttore di "Messaggio d'oggi", è stata sempre consapevole.
Non si è mai montata la testa, a differenza di tanti altri, ed ha lavorato sodo per cercare di lasciare traccia del suo percorso che si era convinta non sarebbe stato lungo.
Ci dicono che col tempo la nostra senatrice, al di là delle appartenenze politiche che quasi non si evidenziavano più, ma non per sua incoerenza, sia stata molto apprezzata e stimata nell'austera Aula del Senato al punto che non di rado le veniva chiesto di rappresentare il gruppo dei Cinque Stelle, numericamente sempre numeroso, sia nelle Commissioni, dove ha lavorato tantissimo e sia in Aula.
De Lucia lavorava perché sapeva che il tempo della sua permanenza in quel ramo del Parlamento, non sarebbe stato lungo.
Oggi c'è la sua conferma.
Una conferma di coerenza annunciata da chi è stata scelta, votata, apprezzata e che al termine del percorso, breve in verità, saluta e se ne va.
Si potrebbe anche dire: Bella forza, con questi numeri e questi posti ridotti, la rielezione non sarebbe stata affatto una passeggiata come lo è stata l'elezione.
Certo.
Anche questa è una considerazione che Danila De Lucia avrà fatto nella sua onesta intellettuale.
Ma ce ne sono tanti, anzi tantissimi, che avrebbero e dovrebbero, utilmente misurarsi la "comodità" e non lo fanno e giungono fino al limite che spesso li porta nel baratro.
Danila De Lucia questa prospettiva non l'ha cercata, ha un'altra tempra e va apprezzata per questo.
A noi francamente dispiace.
Avremmo gradito ed auspicato una sua conferma.
Sono le persone come lei che alla fine danno lustro al territorio.
Ora questo suo percorso di abbandono, Danila De Lucia ce lo conferma.
"E' vero, come riportano i quotidiani, ho preparato i documenti per partecipare alle parlamentarie, ma tutti i colleghi-amici sanno da tempo della mia volontà di non prendere parte alle prossime elezioni.
Hanno cercato in tutti i modi di convincermi spingendomi fino ad andare in Tribunale per richiedere i dovuti certificati.
Ha però prevalso la mia volontà.
Quando nel 2018 mi fu chiesto di candidarmi mi ripromisi di non lasciarmi prendere dal turbinio della politica, e così è.
Ho lavorato tanto in questi anni, in quella che sarà ricordata come una legislatura estremamente complessa; ho rispettato tutti i dettami indicati dai 5Stelle nei quali mi ritrovo perfettamente; mi sono impegnata per il bene del Paese e del mio territorio.
Continuerò a farlo rimanendo fuori dai palazzi, al fianco del presidente Giuseppe Conte e di coloro che mi hanno onorata della loro amicizia in questa esperienza che, di certo, non si conclude oggi".
Cara Danila noi ti aspettiamo.
Ti abbiamo lasciato la sedia pronta all'uso. Insieme possiamo ancora fare qualcosa per questa nostra martoriata provincia.
Anche essere semplicemente vigili ed attenti può essere utile...

comunicato n.151590



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