Benevento, 01-07-2022 17:09 |
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Lentamente, ma inesorabilmente, si tenta di rendere, il nostro Centro Storico, una gigantesca discoteca a cielo aperto
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Redazione |
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Nuova denuncia, da parte del presidente del Comitato di Quartiere Luigi Marino (foto) sulla invivibilità del centro storico della città.
"Nelle ultime settimane - scrive - stiamo raccogliendo decine e decine di segnalazioni da parte dei cittadini relative ad immissioni sonore oltre la soglia di tollerabilità.
Lentamente, ma inesorabilmente, si tenta di rendere, il nostro Centro Storico, una gigantesca discoteca a cielo aperto.
Punti nevralgici sono piazzetta Verdi, piazza Piano di Corte, piazza Arechi II (e le zone limitrofe), via Umberto I e, non ultima, via Port'Aurea.
Orbene, tale situazione non è più sostenibile.
Gran parte delle aree sopra menzionate dovrebbero ricadere in "Classe I Aree particolarmente protette".
Tale "classificazione", ovviamente, non è senza conseguenze.
Ad esempio, la zona circostante l'Arco di Traiano, dovrebbe ricadere nella fascia Z1 in cui valori d'intensità sonora non devono superare la soglia dei 35dB.
A questo, si aggiunga che dovrebbe essere rispettata la buffer zone Unesco, con tutti le limitazioni del caso.
La prima istanza, quindi, che sottoponiamo al Comune è la seguente.
Il Comitato di Quartiere Centro Storico intende conoscere in che classe e fascia ricadono la zona circostante l'Arco di Traiano, piazza Piano di Corte, piazzetta Verdi, piazza Arechi II (e le zone limitrofe), via Umberto I e, non ultima, via Port'Aurea; Quale sia il limite, in dB, di immissioni sonore; Quali limitazioni, anche in termini di emissioni sonore, comporta la Buffer Zone Unesco; Quali controlli vengono effettuati al fine di valutare il superamento di tale limite.
Nonostante le nostre pressanti richieste, si rileva che ancora non vengono effettuati i dovuti controlli sui permessi di sosta e nemmeno si è proceduto alla messa in funzione dei varchi di accesso, con relative telecamere.
Non si è pensato, ancora, di incrementare gli stalli per i disabili.
La seconda istanza, quindi, è la seguente.
Il Comitato di Quartiere Centro Storico di Benevento chiede di conoscere quali azioni siano state poste in essere per evitare i disagi relativi al transito ed alla sosta dei residenti e dei possessori di permesso di sosta per disabili; Si chiede, inoltre, al Comune di Benevento di chiarire quali siano gli impedimenti tecnici-amministrativi che, di fatto, non consentono di mettere in funzione i varchi e procedere ai controlli dei permessi di sosta; Si chiede, altresì, di sapere se, in costanza dei cantieri, siano stati rilasciati dei permessi di sosta a soggetti diversi dai residenti e, in caso di risposta positiva, di voler chiarirne le ragioni; Si chiede di esporre quali siano stati gli impedimenti tecnici/amministrativi che impediscono all’ente la creazione di stalli per i disabili, temporanei, in costanza del cantiere; Si chiede, ancora, al Comune di Benevento, di chiarire se le vie e le piazze del Centro Storico debbano sempre e comunque poter essere utilizzate per il traffico veicolare e per il passaggio dei mezzi di soccorso e quali controlli pone in essere, esso Comune, al fine di garantire la percorribilità di dette vie e piazze".
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