| Benevento, 10-01-2022 10:44 |
____ |
|
Istituti superiori aperti con didattica in presenza ma le assenze degli alunni sono considerevoli. Al Liceo "Giannone" assenti il 75% degli studenti
|
|
|
|
Nostro servizio |
| |
Le scuole superiori della Campania sono aperte e svolgono la loro normale attività didattica.
Questo è il dato ufficiale che riguarda, ovviamente, anche Benevento.
L'ordinanza del presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, che ha prolungato la pausa delle festività natalizie fino a fine mese, riguarda la scuole dell'Infanzia, la scuola Elementare e quella Media.
Ieri abbiamo assistito però a dichiarazioni rese da studenti che hanno annunciato di non andare a scuola non ritenendo le stesse luoghi sicuri dove poter sostare per tante ore.
A queste dichiarazioni c'è stata la presa di posizione del sindaco Mastella, favorevole alle argomentazioni di questi giovani e di contro quella di Angelo Moretti che non ritiene si possa andare contro quelle che sono le indiìcazioni della Comunità scientifica e sanitaria che invece ha autorizzato il ritorno a scuola.
Punti di vista diversissimi ed opposti che incidono ovviamente nella definizione di un atteggiamento sgombro da incidenze che spesso poco hanno a che vedere con la didattica.
Ne abbiamo parlato stamane con Teresa De Vito (foto), dirigente scolastico del Liceo Classico "Pietro Giannone", che ha registrato quest'oggi un'assenza di circa il 75% dei suoi studenti, quindi un numero molto elevato, assenze che non saranno giustificate se non con la presentazione, come da prassi, di certificazione medica.
La scuola è ufficialmente aperta, ci ha detto la dirigente De Vito e noi andiamo avanti con la didattica in presenza così come previsto dalla normativa.
Purtroppo, oggi molti alunni non sono venuti a scuola, un po' perché ho appena appreso che c'è stata ieri una forte presa di posizione da parte dei rappresentanti del Consiglio d'Istituto che hanno inviato una nota al sindaco di Benevento e di cui hanno anche avuto risposta, e poi perché arrivano continuamente comunicazioni di positività al virus, di necessarie quarantene e questo certamente non favorisce la normale attività didattica.
Noi proseguiamo la nostra attività in presenza nel rispetto di tutti i protocolli che peraltro abbiamo sempre applicato, ha proseguito De Vito e cercheremo di fare la nostra parte nei limiti delle nostre possibilità.
Alla dirigente abbiamo anche chiesto una opinione su queste assenze dalla scuola da parte degli studenti e se ritiene che essi siano consapevoli anche del danno che certamente provocano al loro incedere nel percorso scolastico che non può che risentirne dopo oltre due anni di azione condotta in maniera precaria e non continuativa.
I ragazzi si rendono conto perfettamente della situazione, ci ha risposto la dirigente De Vito. Ho parlato e parlo molto spesso con loro e con i loro rappresentanti.
Sono stati sempre molto attenti a seguire la didattica e ad assicurare la presenza a scuola nel rispetto del protocollo.
Non posso assolutamente lamentarmi dei comportamenti posti in essere dagli alunni di questa scuola.
Ovviamente loro chiedono che sia rispettato un loro diritto e lo fanno con un atteggiamento che ovviamente può essere condiviso o meno.
Dal nostro canto ci attrezzeremo per assicurare a tutti gli alunni la didattica e dunque anche con il metodo della Didattica a Distanza (Dad), sia in Didattica Digitale Integrata (Ddi).
Sono competenze, queste, che noi come corpo docente della scuole ed io come dirigente, abbiamo acquisito nel corso di questi anni.
La scuola, dunque, non è stata mai chiusa ed i ragazzi sono stati continuamente seguiti, cosa che continueremo a fare con le modalità che dovremo utilizzare sulla base dei protocolli che dobbiamo rispettare.
|
|
