Benevento, 09-01-2022 16:06 |
____ |
|
Cancelli aperti anche oggi, giornata di festa, al Centro Vaccinale di viale degli Atlantici. Dispensate circa 600 dosi
|
|
|
Nostro servizio |
|
Cancelli aperti anche oggi, giornata di festa, al Centro Vaccinale di viale degli Atlantici.
Fino alle 13.00, orario di chiusura, sono state dispensate circa 600 dosi. Quest'oggi presenti anche il direttore Tommaso Zerella ed il responsabile dei volontari della Polizia di Stato, Romeo Formato.
Non ci è parso vi fossero particolari difficoltà tranne quelle note e riferite alla fila da sostenere stando in piedi ed al clima che si è notevolmente irrigidito.
La provincia di Benevento è stata classificata tra le 32 dove il contagio sta correndo a ritmi vertiginosi.
E' un male?
Difficile ergersi infettivologo quando non lo siamo, né si ha il conforto di altra esperienza o professionalità medica.
Appare però evidente che le autorità, come abbiamo già scritto, pure di fronte a numeri elevatissimi nel territorio regionale, in pratica tacciono o comunque non si sentono le urla in proporzione alla crescita dei contagiati.
Il presidente De Luca, con la prima ondata, minacciò i "lanciafiamme" per le famiglie che si fossero azzardate a festeggiare la laurea di un figlio, quando si registravano meno di mille contagiati.
Oggi De Luca nella sua Campania ne ha quasi 12mila e, in proporzione, praticamente tace.
Con ogni probabilità, hanno dati e statistiche che noi non abbiamo e ci andiamo convincendo che la diffusione del virus non sia più contrastata come si dovrebbe perché l'obiettivo è un altro: L'immunità di gregge.
Ci sono Paesi, come Israele, che hanno smesso di cercare il positivo.
Il 98,1% dei contagiati con Omicron non ha sintomi o li ha lievissimi e per pochi giorni, afferma Bassetti.
L'1,9% con sintomi seri o gravi è composto all’80% da ultra cinquantenni non vaccinati.
E' quanto risulta da un’analisi di Ceds digital sui dati dell'Istituto Superiore della Sanità nel periodo 3 dicembre-3 gennaio.
In Inghilterra si sta per raggiungere o si è già raggiunta la soglia minima del 95% per ottenere l'immunità di gregge che è la somma di tutti i soggetti che sono venuti in contatto con il virus, sia perché vaccinati o perché contagiati.
Insomma, ci pare di capire, anche se ovviamente nessuna autorità lo può dire o auspicare perché i morti ci sono ancora e non sono pochi, che questa variante, molto contagiosa ma non estremamente letale, sia quella giusta per "spegnere" il virus.
La prossima primavera potrebbe essere la data della linea d'arrivo.
|
|
|