Portale multimediale d'informazione di Gazzetta di Benevento

 

stampa

letto 3425 volte

Benevento, 30-11-2021 23:05 ____
Calcio, Serie B: All'ultimo respiro in una girandola di emozioni il Benevento vince per 2-3 a Vicenza
Dopo essere andati avanti di due reti con Insigne e Lapadula, i giallorossi si sono fatti raggiungere. Nel finale una zuccata di Barba sugli sviluppi di un angolo regala i tre punti. Fabio Caserta: Abbiamo commesso degli errori ma sono contento dei miei ragazzi
di Luca Pietronigro
  

Lr Vicenza (4-2-3-1) Grandi; Bruscagin (75' Alessio), Brosco, Padella, Calderoni (75' Crecco); Pontisso (85' Rigoni), Ranocchia; Zonta (46' Di Pardo), Proia, Dalmonte; Diaw (33' Giacomelli). A disposizione (Confente, Pizzignacco, Ierardi, Sandon, Paoloni, Taugourdeau) Allenatore Cristian Brocchi

Benevento (4-3-3) Paleari; Elia (91' Calò), Vogliacco, Barba, Letizia (46' Masciangelo); Ionita, Viviani (91' Di Serio), Acampora (71' Tello); Insigne (71' Sau), Lapadula, Improta. A disposizione (Manfredini, Basit, Vokic, Talia, Brignola, Pastina, Moncini) Allenatore Fabio Caserta

Arbitro: Paolo Valeri di Roma 2
Assistenti: Alessio Berti di Prato e Daisuke Emanuele Yoshikiawa di Roma 1
IV Uomo: Tommaso Zamagni di Cesena
Var: Michael Fabbri di Ravenna
Assistente Var: Vito Mastrodonato di Molfetta
Reti: 28' Insigne, 55 rigore Lapadula, 76' Crecco, 88' Damonte, 95' Barba
Ammoniti: Vogliacco, Lapadula (B); Proia, Giacomelli, Rigoni (V)
Angoli: 10-3
Recupero: 2' pt; 3'+3' st
Spettatori: 3789.

Girandola di emozioni allo Stadio "Romeo Menti" nella sfida tra il Vicenza ed il Benevento.
I sanniti, in pieno recupero, dopo essere andati avanti di due reti, con una zuccata di testa di Barba sugli sviluppi di un calcio d'angolo battuto da Calò, hanno superato per 2-3 i padroni di casa conquistando la seconda vittoria consecutiva dopo quella di sabato scorso con la Reggina.
Una gara strana che i ragazzi di Fabio Caserta hanno dominato per gran parte trovando anche due reti con Insigne prima e Lapadula poi sugli sviluppi di un calcio di rigore.
I giallorossi, però, si sono rilassati ed hanno tirato i remi in barca con i veneti che, spinti da uno scatenato Giacomelli nelle vesti di assist man, hanno prima accorciato le distanze con Crecco e poi pareggiato con Damonte.
Questa rete ha scosso il Benevento che si è buttato a testa bassa alla ricerca del nuovo vantaggio che giunto all'ultimissima emozione del match regalando alla squadra tre punti d'oro.
Rispetto alla partita con la Reggina, sono stati compiuti dei passi indietro ma questa sfida ha evidenziato il carattere di questo gruppo che non ha mollato fino alla fine riuscendo a strappare una vittoria che sembrava svanita nel nulla.
Venendo alla cronaca, Fabio Caserta conferma la formazione che tanto bene aveva fatto con la Reggina con Elia, Vogliacco, Barba e Letizia davanti a Paleari.
Ionita, Viviani e Acampora a formare il terzetto di centrocampo con Insigne ed Improta ai lati della punta che è Lapadula.
Cristian Brocchi sceglie il 4-2-3-1 con il grande ex Padella nel quartetto difensivo e Diaw unica punta.
La prima occasione è di marca veneta con Ranocchia ma la conclusione viene bloccata da Paleari.
La risposta del Benevento è in un sinistro di Acampora che viene respinto con qualche difficoltà da Grandi.
Al 17' dai piedi di Barba parte un lancio lungo che trova la testa di Lapadula il quale fa da sponda all'accorrente Insigne che fa partire una conclusione di sinistro che impegna Grandi.
Azione fotocopia due minuti dopo ma sul fronte opposto quando una lancio dalle retrovie viene spizzato di testa da Diaw per Zonta il quale si invola e fa partire un diagonale che impegna Paleari.
Al 22' ancora Diaw il quale controlla in area, si gira e poi calcia ma Paleari blocca.
Al 28' il Benevento passa in vantaggio con Insigne il quale riceve la sfera e fa partire un sinistro dalla distanza che si insacca nell'angolo alto alle spalle di Grandi.
Brocchi è costretto al primo cambio di giornata con Giacomelli che entra al posto dell'infortunato Diaw.
Prima della fine della frazione, Bruscagin colpisce di testa nell'area piccola del Benevento, sugli sviluppi di un corner, ma la sua conclusione è alta.
La ripresa si apre con gli ingressi in campo di Di Pardo per Zonta nel Vicenza e di Masciangelo per Letizia, non al meglio per un problema al polpaccio, tra gli ospiti.
Al 9' il direttore di gara assegna un calcio di rigore per un fallo di Brosco su Lapadula il quale poco prima gli aveva rubato il pallone. Della battuta se ne incarica il centravanti ex Milan che spiazza Grandi.
Al 22' per il Vicenza si rende pericoloso Giacomelli il quale entra in area e di destro fa partire una conclusione che viene deviata da Vogliacco in calcio d'angolo.
Nella Strega ci sono Tello e Sau per Acampora e Insigne, mentre nel Vicenza fanno il loro ingresso in campo Crecco e Alessio per Calderoni e Bruscagin.
Al 31' i padroni di casa accorciano le distanze grazie a Giacomelli il quale dalla sinistra mette al centro un pallone proprio per Crecco che di prima intenzione batte Paleari.
Dopo il cambio di Rigoni per Pontisso, al 43' il Vicenza perviene al pareggio con Damonte che di testa sfrutta ancora un traversone di Giacomelli.
Caserta si gioca le ultime carte a disposizione inserendo Calò e Di Serio per Elia e Viviani.
Dopo un brivido per la Strega che rischia d'incassare la terza rete di giornata, al 50', sugli sviluppi di un corner battuto proprio da Calò, svetta di testa Barba che batte Grandi.

Le voci dagli spogliatoi

Fabio Caserta, allenatore Benevento
"La mia squadra ha creduto fino alla fine nella conquista dei tre punti, non abbiamo mai avuto paura.
Sono molto contento perché i ragazzi continuano a farmi vedere ciò che chiedo durante gli allenamenti: abbiamo cercato d'imporre il nostro gioco e ce l'abbiamo fatta per parecchio tempo, ma c'è da migliorare nella gestione.
Ci siamo complicati la vita da soli, abbiamo sbagliato qualcosa e dopo il primo gol del Vicenza siamo stati in sofferenza per dieci minuti prima del 2-2: tutto questo, comunque, fa parte del percorso di crescita.
Bisogna stare concentrati fino alla fine ma la strada intrapresa è quella giusta, d'ora in avanti ogni partita sarà una battaglia.
C'è ancora tanto da migliorare, nei primi minuti abbiamo dovuto trovare il ritmo ma poi siamo usciti gradualmente: ci sono state delle cose molto buone ed altre che non mi sono piaciute".

Cristian Brocchi, allenatore Lr Vicenza
"Mi aspettavo una gestione diversa da parte di un arbitro esperto come Valeri.
Il 2-0 ha inciso, ma poi abbiamo tirato fuori l'orgoglio e la voglia di continuare a fare quello che eravamo riusciti a creare prima del gol di Insigne: il Benevento gioca con gran serenità e ha una mentalità di categoria superiore.
Brucia quando si perde immeritatamente: è normale essere rammaricati dopo una partita del genere, ma sono sicuro che non molleremo.
Diaw inizialmente stava bene ma poi si è fatto male a partita in corso a causa delle condizioni atmosferiche.
Ho provato Alessio nel finale, ci ha dato più presenza davanti e ho potuto allargare Dalmonte nella zona in cui si trova maggiormente a suo agio.
In vista della prossima partita contro il Perugia, non recupereremo nessuno nel reparto offensivo".

 

comunicato n.145539



Società Editoriale "Maloeis" - Gazzetta di Benevento - via Erik Mutarelli, 28 - 82100 Benevento - tel. e fax 0824 40100
email info@gazzettabenevento.it - partita Iva 01051510624
Pagine visitate 401024579 / Informativa Privacy