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Benevento, 28-09-2021 13:21 ____
Quelli che abitano nel Centro Storico di Benevento devono aspettare l'elezione del nuovo sindaco per risolvere i problemi di sicurezza
Il commento severo di Carmine De Gennaro all'interferenza dell'Amministrazione comunale sulla campagna elettorale
Redazione
  

Il commento severo di Carmine De Gennaro (foto) all'interferenza dell'Amministrazione comunale sulla campagna elettorale.
"Caro direttore - scrive - da semplice cittadino questa volta desidero dire la mia confidando nella consueta ospitalità del suo giornale.
Da quanto si è capito, quelli che abitano nel Centro Storico di Benevento devono aspettare l'elezione del nuovo sindaco per risolvere i severi problemi (di sicurezza, di ordine pubblico, di decoro, di civiltà e tranquillità ) delle notti... magiche tipiche della "movida" che si svolge nell'area.
Intanto, la città tutta diventa la capitale mondiale delle inaugurazioni. Fai uno starnuto e inauguri il raffreddore.
Arriva il nuovo treno e fai l'inaugurazione con tanto di striscioni di benvenuto.
Se vuoi andare a Napoli con un treno è tuttavia un problema del viaggiatore. Per andare a Milano spendi 2 euro e impieghi mezz'ora. Realizzi un ascensore per andare nel tuo ufficio a Palazzo Mosti e fai l'inaugurazione.
Coloro che devono recarsi agli Uffici comunali frequentatissimi dalla stragrande maggioranza dei cittadini di via del Pomerio, invalidi compresi, se la devono vedere però con un ascensore di scale mobili quasi sempre guasto da anni.
Fai montare il rubinetto dell'acqua in qualche piazza e fai l'inaugurazione. Si ripara il tetto della chiesa Madre del Cimitero e corri a chiedere la benedizione con fotografi e giornalisti...
Poi i matrimoni sotto l'Arco di Traiano e altrove...
A scopo elettorale nella delicata vigilia delle votazioni, che dovrebbe essere caratterizzata dai vincoli imposti dalla normativa della "par condicio" che assicura pari spazi per tutti sui mezzi di informazione, a Benevento, a mio parere, si realizza una deprecabile occupazione completa di giornali cartacei, online via web e tv a danno dei candidati a sindaco concorrenti.
A leggere la legge numero 28 del 22 febbraio 2000 mi chiedo se è lecito o è vietatissimo questo tipo di comunicazione istituzionale nel periodo intercorrente tra la convocazione dei comizi e fino alla chiusura delle operazioni di voto.
Obiettivo della predetta legge è quello di evitare che l'attività di comunicazione istituzionale delle pubbliche amministrazioni si intrecci con l'attività di propaganda elettorale e che gli eletti uscenti candidati possano utilizzare una posizione di vantaggio istituzionale, derivante dal loro ruolo di amministratori in carica, anche nel rispetto del principio, dettato dall’articolo 97 della Costituzione, dell'imparzialità dell'azione dei pubblici uffici.
Due parole, infine, sull'Arco di Traiano, location di matrimoni e oggetto di reati contro il patrimonio monumentale della città.
Dei ragazzini dipingono un cuore con iniziali del nome alla base del monumento e fanno reato.
Si pulisce la scritta con diluenti inappropriati e con l'uso di carta abrasiva aggirando il nulla osta e le prescrizioni della Soprintendenza e si fa un ulteriore danno all'Arco maggiore della scritta stessa. E' un nuovo reato.
Escludo che questo nuovo reato sia stato commesso dagli stessi ragazzini presi da una sorte di tardivo pentimento per il malfatto.
Sulla vicenda ci tocca subire anche la dichiarazione della Polizia Municipale.
Nonostante l'alta tecnologia delle telecamere installate nei pressi dell'Arco viene riferito alla cittadinanza che c'è difficoltà a individuare i colpevoli dei reati commessi da chi imbratta prima e da chi pulisce dopo in maniera sciagurata e fregandosene del dovuto coinvolgimento della Soprintendenza competente.
Più che guardare e riguardare il filmato della telecamera per scovare i colpevoli dei reati, non sarebbe più facile con riferimento in particolare alla illegale pulitura fatta dopo salire, a mezzo di ascensore scala mobile se funzionante, sull'Ufficio competente (a via del Pomerio e non a Palazzo Mosti!) del Comune di Benevento per vedere chi ha firmato l'Ordine di servizio e chi ha eseguito tale servizio ignorando il ruolo e la funzione obbligatoria della Soprintendenza? Semplice no?
Benevento non ha solo problemi di telecamere, ha problemi più seri.
Quando si tratta di tutelare il patrimonio pubblico della nostra città, alberi storici e monumenti, emergono comportamenti da parte di chi ci governa disinvolti e irresponsabili.
Si tagliano tranquillamente e ingiustamente alberi monumentali in salute e si deturpano splendidi monumenti".

comunicato n.143956



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