| Benevento, 27-09-2021 16:06 |
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E' tempo di finirla con le contrapposizioni dei rossi contro i neri, dei giovani contro gli anziani, dei piu' poveri contro i meno poveri
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Redazione |
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Francesco Agozzino, attraverso un lettera aperta ai cittadini di Benevento, commenta le ultime ore di campagna elettorale.
"Miei cari concittadini, vicini e lontani - scrive - fra pochi giorni saremo chiamati alle urne per l'elezione del nuovo Consiglio comunale e del sindaco della nostra città.
Senza dubbio, questa è un'occasione preziosa per far sentire la nostra voce, qualunque sia la scelta.
Voglio essere chiaro: il mio non vuole essere un intervento a carattere ecumenico.
Ho, già da tempo, deciso a chi riservare il mio voto, candidati che non mi hanno mai promesso favori personali, ma solo proposto progetti realizzabili per il bene di tutta la città.
C'è una antica formula di maledizione cinese che recita: "Che tu possa vivere in tempi di cambiamento!".
Ciò è indice dello spirito di una società illiberale, ripiegata su se stessa, sclerotizzata. Io, al contrario, ho sempre creduto che il cambiamento ed il rinnovamento sono una autentica benedizione!
Cambiamento per rendere la città più vivibile, più attrattiva, più prospera.
Con particolare riguardo alle fasce più disagiate, persone che a volte non riescono a mettere insieme il pranzo con la cena.
E' tempo di finirla con le contrapposizioni dei rossi contro i neri, dei giovani contro gli anziani, dei più poveri contro i meno poveri.
Dobbiamo comprendere che siamo tutti sulla stessa barca e che navigheremo od affonderemo insieme.
Per questo, abbiamo bisogno di buoni marinai e di un ottimo nocchiero, che sappia tracciare con competenza la nostra rotta e portarci fuori dalle tempeste o dalle secche! Se saremo, insieme, capaci di cambiare ed invertire la rotta, allora, anche a Benevento, terminerà finalmente il Mesozoico (era geologica compresa tra circa 250 e 65 milioni di anni fa, durante la quale hanno prosperato i dinosauri)!
In questa lunga campagna elettorale, abbiamo visto davvero tante scene, alcune serie ed edificanti, altre invece più simili a passerelle da avanspettacolo! Quello che è veramente mancato, al contrario che in molte altre città, è stato il confronto pubblico di idee tra i vari candidati.
Qualcuno, lascio a voi decidere chi, dovrà essere chiamato a rispondere per la responsabilità di questa grave carenza.
Siamo sanniti e la nostra Benevento, lungi dall’essere un "paesone", ha invece, al pari di Roma, l'orgoglio di essere una città primaria: Spqb!
Ringrazio tutti voi concittadini per tutto il calore umano che mi avete riservato, qui nel nostro Paese ed all’estero, finanche in Paesi lontani, dove ho toccato con mano la passione e l’amore che sempre nutrite per la nostra città. Sono fiero di far parte di voi!
Ringrazio il direttore di questa Testata, per aver sempre dato, generosamente, tanto spazio alle nostre vicende locali.
Credo che il suo lavoro di cronista, insieme al resto della redazione, non è mai stato tanto difficile quanto in questo ultimo periodo pre-elettorale.
Nonostante ciò, è riuscito a mostrare a tutti noi una lezione di alto giornalismo responsabile!
In ultimo, cari concittadini, auguro a voi ed alle vostre famiglie di essere presto un po’ più felici e sereni.
In fondo, ce lo siamo meritato!
Oltre a ciò, un sincero in bocca al lupo a tutti i candidati dei vari schieramenti, nessuno escluso.
Per quanto riguarda tutto il resto, Dio vi benedica, tutti quanti! E protegga la nostra città".
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