Benevento, 01-08-2021 16:21 |
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Sta suscitando ilarita', rabbia, sconcerto, sberleffo la vicenda di uno dei nuovi cartelli che indicano l'ingresso nella citta' di Benevento
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Nostro servizio |
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Sta suscitando ilarità, rabbia, sconcerto, sberleffo la vicenda di uno dei nuovi cartelli che indicano l'ingresso nella città di Benevento, definita Città di arte e di cultura con la chiesa di Santa Sofia, patrimonio mondiale dell'Unesco.
In pratica, è successo che alla Pacevecchia, in via Fratelli Rosselli, il nuovo cartello è stato posizionato a ridosso (sono separati solo da pochi centimetri) di un gruppo di cartelli stradali che indicano direzioni e danno il senso di marcia.
Ovviamente, questo gruppo di cartelli stradali oltre che "portare" le proprie frecce di direzione su quello del Comune di Benevento, lo oscura non facendolo vedere appieno.
Insomma un errore di valutazuione tecnica che sta provocando polemiche.
Ovviamente gli avversari di Mastella beffeggiano lui, il sindaco, anche perché è andato ad inaugurare uno di questi cartelli a via Avellino e già all'epoca, qualche giorno fa, il 28 luglio, si è attirato delle critiche perché non si era mai vista la inaugurazione di così poca cosa da parte di un sindaco.
Diciamo però, con onestà intellettuale, che Mastella qui c'entra come il cavolo a merenda.
Occorrerebbe solo prendere per il bavero e dargli un calcio nel sedere al tecnico che ha comandato quel posizionamento, nel convincimento che anche egli non lo abbia fatto standosene seduto al tavolo della scrivania e delegando tutto agli operai che lo hanno installato, il che non è improbabile, ma andando sul posto a verificare come si conviene.
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