| Benevento, 27-07-2021 19:47 |
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Non mancate all'appuntamento con il Teatro Romano. Dalla mezzanotte alle cinque del mattino ci sara' Beppe Barra ed i cornetti di Pesce 'e zucchero
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Nostro servizio |
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Come da tradizione, quando c'è da attendere il sindaco Mastella, con quarantacinque minuti di ritardo ha avuto inizio la conferenza Stampa di presentazione della XLII edizione di Benevento Città-Spettacolo che ha come tema "Renascenda" e che si terrà dal 24 al 30 agosto prossimi con la direzione artistica di Renato Giordano.
Il primo ad intervenire è stato Antonio Di Maria, presidente della Provincia, padrone di casa, visto che l'evento si è svolto innovativamente nel Chiostro di Santa Sofia, il quale si è dichiarato estremamente soddisfatto di ospitare in un luogo tanto importante un evento di grande levatura qual è Città-Spettacolo.
Oggi direttore artistico è Renato Giordano ma per il passato è stato anche Ugo Gregoretti a cui la Provincia per i suoi meriti artistici dette il Gladiatore d'Oro.
E' un bene che si tenga Città-Spettacolo con i suoi eventi, darà il senso pieno di un po' di normalità.
Collaboreremo con voi, ha concluso Di Maria, in quanto ci date anche la possibilità di rilanciare la nostra rete museale. Insieme dobbiamo continuare a dare risposte unitarie ai visitatori della città.
Rossella Del Prete, assessore alla Cultura, ha sottolineato come anche quest'anno tornerà il Premio Strega ed ha espresso il suo compiacimento per questa location scelta per la conferenza Stampa che giunge nel decennale dell'Unesco.
Tutte le occasioni devono essere utilizzate per valorizzare questi luoghi ed insieme la bellezza e la monumentalità di questa città.
Anche il Cartellone è ricco di grandi nomi, quelli che non mancano mai, alla faccia del covid.
Alfredo Martignetti, assessore agli Eventi, ha lodato il logo di questa aeidzione i cui simboli sono contestualizzati alla voglia di ripresa che c'è in giro.
Ovviamente nel corso della manifestazione non saranno trascurati gli elementi della sicurezza ma siamo anche cautamente ottimisti perché quest'anno ad aiutarci ci sono i vaccini inoculati a tanti italiani.
Più del solito sarà utilizzato il Teatro Romano (la parte retrostante il panorama del palcoscenico e che discende in un fossato molto capiente ndr) dove, grazie alla costante collaborazione offertaci dal direttore Ferdinando Creta (presente alla manifestazione di stasera ndr), cercheremo di veicolare anche i prodotti delle nostre cantine.
Il Cartellone, ha concluso Martignetti, è fatto per i giovani ma anche per i più maturi ed è giusto che abbia un così ampio raggio d'interessi perché è questa la manifestazione più importante della città.
Clemente Mastella ha diffidato dall'essere presi, leggendo il programma, solamente dai nomi di grido che in esso sono inseriti. Non bisogna fermarsi a ciò perché ci sono tante altre manifestazioni e spettacoli in cui sono coinvolte tante giovani realtà artistiche del territorio.
Anche quest'anno non abbiamo abbandonato poi l'angolo dei libri ed avremo il vincitore del Premio Strega.
In quegli spazi discuteremo anche su ciò che accade ed accadrà a settembre, con la riapertura delle scuole, ad esempio.
Ci saranno tanti ospiti del settore che ci aiuteranno a capire e tanti appesantimenti mi auguro che ciascuno possa togliersi di dosso.
Mastella ha detto che taluni spettacoli si faranno a piazza Risorgimento e saranno utilizzati anche i nostri Teatri, che ci sono, ha detto in polemica con chi in questi giorni gli ha contestato che sono tutti chiusi.
Per fine anno o all'inizio del prossimo avremo anche la disponibilità del Teatro Comunale che è stato sin qui conservato nel degrado.
Tanti finti intellettuali, finti o da rimorchio, hanno detto che una volta Città-Spettacolo era tutto un teatro. E che vuol dire?
Oggi non è così, è tutto cambiato: Renato Giordano lo ha portato avanti così ed il collaudo di questa nuova formula oramai c'è stato da anni ed è stato sempre molto favorevole e partecipato.
Questo non lo dico io ma gli stessi commercianti che hanno dichiarato che nel periodo di Città-Spettacolo Quattro Notti, guadagnano la metà di quanto riescono a ricavare per l'intero anno.
La regola però c'è ed è il green pass. Senza di esso non si entra da nessuna parte.
Mastella ha quindi reiterato l'invito a vaccinarsi, soprattutto ai giovani.
La Didattica a Distanza è da utilizzare solo in un momento emergenziale.
Di certo non possiamo però cominciare con essa l'anno scolastico perché tutti devono essere in condizione di partire alla pari con gli alti e la Dad non lo fa, non lo consente.
Il format di Città-Spettacolo non cambia, va bene così ed andiamo avanti. Non è cambiato quello di "Porta a Porta" o di "Chi lo ha visto". A noi ed alla gente Città-Spettacolo piace così ed andiamo avanti.
Con Città-Spettacolo tornano a casa anche tanti nostri giovani e lo fanno con le nuove corse di Italo nella modalità della tradizione, come fanno i salmoni, ha concluso Mastella.
Renato Giordano a chiudere la manifestazione ha sottolineato come la novità sia rappresentata dai concerti di mezzo sera al Teatro Romano.
Infatti, è la prima volta che sarà possibile gustare anche dei vini e poi si va dalla mezzanotte alle 5.00 del mattino con Beppe Barra, non è stato facile convincerlo a questi orari.
Non mancate, ha rivolto l'invito Giordano. Venite anche per darvi un bacio lì di notte e molto più bello.
Alle 4.00 del mattino poi ci pensiamo noi a rifocillarvi con i cornetti di "Pesce 'e zuccher".
Insomma, il programma è calibrato per agire al mattino, al pomeriggio ed alla sera.
Aggiungo, ha concluso Giordano, che per la prima volta debutterà anche l'opera lirica con "Il noce di Benevento". Infine, tutte le componenti artistiche sannite sono in campo. Benevento Città-Spettacolo è tutta un'altra storia.
A questo punto la parola è passata ai giornalisti.
La nostra domanda, a latere di Città-Spettacolo in senso stretto, è stata riferita alla necessità di trovare il modo di risolvere la questione di sempre e cioè l'accavallamento di manifestazioni alla stessa ora e nello stesso giorno.
Il caso contemporaneo è dato dalla manifestazione di domani relativa alla illuminazione tecnica dell'Arco del Sacramento fatta da Acea e da quella dell'Università del Sannio che farà scendere in strada, alla stessa ora, circa 800 suoi neo laureati nel tempo della pandemia e dunque da remoto ed a cui verrà fatta la festa in piazza Roma.
Perché non guardarsi intorno prima di decidere un evento ed evitare di accavallarsi?
Mastella ci ha risposto con sufficienza: Va bene così, meglio quando ci sono tante cose da vedere...
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