| Benevento, 17-06-2021 13:12 |
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Assieme al presidente del Conservatorio Antonio Verga, sopralluogo all'ex Collegio degli Scolopi dei Carabinieri Forestali e della Polizia Municipale
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Nostro servizio |
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In piazza Piano di Corte sono giunti stamane il presidente del Conservatorio, Antonio Verga, i Carabinieri Forestali ed una pattuglia della Polizia Municipale diretta dal capitano Emilio Belmonte (tutti nelle foto).
La vicenda è quella nota e si riferisce al taglio sconsiderato di piante ed alberi dal giardino interno all'ex Collegio degli Scolopi, una antica struttura scolastica il cui ingresso è su via Bartolomeo Camerario e che è di proprietà del Conservatorio Statale di Musica "Nicola Sala" di cui Verga è presidente e quindi rappresentante legale dell'Istituto e responsabile di tutto ciò che accade.
Su piazza Piano di Corte vi è invece l'ingresso al cortile ed al giardino.
Questa operazione nefanda, così viene definita, di taglio non autorizzato anche di piante con circa 150 anni di età, non è stata né voluta né annunciata a Verga che si è trovato costretto a prontamente presentare una denuncia contro ignoti ai Carabinieri.
Da qui la loro presenza stamane.
Si stanno svolgendo le indagini opportune per risalire a chi quell'ordine ha dato e quale sia stato il ruolo di alcuni dipendenti del Conservatorio medesimo che sono stati impegnati nella vicenda.
Stamane uno di essi è stato già sentito dal capitano Belmonte.
Una brutta vicenda, senza dubbio, che alimenta frizioni all'interno dell'Istituto anche perché il presidente Verga è intenzionato, giustamente, ad andare fino in fondo per capire chi abbia dato quell'ordine.
Peraltro, ci ha detto ancora Verga, una cosa buona che poteva essere fatta, cioè liberare il cortile dalla immondizia che si è accumulata accanto ai cassonetti, non è stata realizzata così come è stata lasciata abbandonata a terra una batteria per le auto certamente esausta, ma che risulta essere tra i rifiuti pericolosi. Neanche quella è stata correttanmete smaltita (nelle ultime due foto in basso).
Per ultimo, ci ha detto il presidente Verga, si dovrà verificare e ripristinare la copertura con le tegole di tutta la sommità del muraglione, tegole che ora per buona parte sono a terra (nella terza foto in basso), onde evitare pericolose infiltrazioni di acqua piovana.
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