Benevento, 16-06-2021 15:49 |
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Sul progetto Lumode riguardante piazza Risorgimento e il Terminal, inserito dalla giunta Mastella nel Piano Periferie, l'Anac dice No
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Redazione |
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Sulla questione del progetto Lumode riguardante piazza Risorgimento e il Terminal, inserito dalla Giunta Mastella nel cosiddetto Piano Periferie, sono intervenuto i consiglieri comunali ed esponenti di "Città Aperta", Italo Di Dio (foto) e Delia Delli Carri.
"Il parere espresso dall'Autorità Nazionale Anti Corruzione (Anac) - scrivono - ha dato torto all’Amministrazione e ragione a quanti da tempo sollecitano sulla vicenda una discussione vera, franca e alla luce del sole.
La sproporzionata e spropositata differenza tra la percentuale a carico del pubblico (75%) e quella a carico del privato (25%), infatti, era già evidente a molti o per meglio dire a tutti, fatta eccezione per i rappresentanti dell'Amministrazione Mastella.
Ma tant'è: Ora è l'Anac a non condividere quel rapporto e a scrivere che i calcoli prodotti dal Responsabile Unico del Procedimento (Ru) del Comune non appaiono del tutto coerenti con le indicazioni regolatorie dell'autorità.
Il parere dell'Anac, dunque, pone l'Amministrazione dinanzi a un bivio.
Cosa farà Mastella?
Insisterà sulla strada che lo ha già portato a sbattere o finalmente si concederà a quell’esercizio che poco sopporta ma che risponde al nome di confronto democratico?
Come ribadito dall'Anac, infatti, è il Consiglio comunale che deve pronunciarsi sulla pubblica utilità del progetto.
Per parte nostra, quindi, chiediamo una convocazione urgente del civico Consesso.
Non per sentirci dire che avevamo ragione ma perché parliamo di una proposta progettuale che muove ingenti risorse pubbliche e che è destinata ad impattare in maniera significativa su uno degli snodi cruciali della città.
La città merita chiarezza e trasparenza".
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