| Benevento, 14-06-2021 19:24 |
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Villa dei Papi ripulita dalle erbacce mostra tutte le sue potenzialita' che sono oggettivamente non espresse
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Nostro servizio |
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Diciamo che si è trattato solo di un gesto a cui, ci si augura, farà seguito un intervento più incisivo, anche sulle parti strutturali fortemente danneggiate da infiltrazioni di acqua, che possa ridare splendore, quello di una volta, alla parte dell'edificio noto ai beneventani come Villa dei Papi, già Palazzo cardinale Camillo Di Rende e poi Villa D'Agostino.
Quest'oggi ci è stata presentata la pulizia dalle erbacce della parte riguardante il parco e l'installazione, in uno spazio, di alcune giostrine per bambini.
Nella calura dell'estate che sta per arrivare con tutti i suoi gradi di temperatura, la frescura di un piccolo bosco in pieno centro cittadino, non è da sottovalutare.
Sarà utilizzata dai cittadini soprattutto della zona.
Ovviamente non sfugge a nessuno che siamo in campagna elettorale e che dunque anche questo piccolo gesto risponde a tale logica e dunque un po' di enfasi, c'era da aspettarsela.
Ed infatti il sindaco Mastella ha parlato di nuova storia per questa struttura che bambini, nonni, genitori utilizzeranno, un mezzo questo che è datato prima della Villa Comunale di Benevento.
Siamo contenti di aver realizzato quest'opera assieme alla Provincia che con il Comune è proprietaria per la metà.
Ora l'auspicio che questo che abbiamo realizzato non venga distrutto da atteggiamenti barbari.
Si potrà accedere alla struttura, ha proseguito Mastella, dalle 8.00 alle 20.00.
Non andiamo oltre tale orario perché vogliamo evitare piccoli o grandi sgarbi che possono accadere visto che siamo lontani dal centro della città.
Qui chi lo vorrà (a pagamento ovviamente ndr) potrà celebrare anche il proprio matrimonio.
Vorrei utilizzare una citazione vangelica: "Lasciate che i piccoli vengano a me" ma è meglio che ora stiano lì dove sono, un po' più distanti da noi, ha detto con una battuta il sindaco.
A settembre, ha proseguito, inaugureremo anche il Parco Verde, nei pressi del Teatro Romano, una struttura che da venti anni contemplava soltanto presenze desertificanti.
Lì Mimmo Paladino girerà il suo primo film ed avremo anche una Mostra permanente presepiale da visitare dall'8 dicembre fino all'8 gennaio con le figure fatte dallo stesso Paladino.
Giovedì pomeriggio, poi, alle 18.00, in via Matilde Serao, inaugureremo un nuovo spazio a verde con giochi per i bimbi.
A questo punto ha preso la parola il presidente della Provincia, Antonio Di Maria che, dopo aver rigraziato la struttura tecnica e la forestazione per l'opera prestata a favore della pulizia di questo giardino, ha confermato che è in atto questa sinergia con il Comune che prima non c'era. Gli obiettivi si raggiungono insieme.
Quando abbiamo fatto il sopralluogo era difficile anche entrare in questi giardini. Con la buona volontà gli obiettivi si raggiungono.
Importante è stato poi l'intervento di monsignor Mario Iadanza che ha auspicato, riproponendo una vecchia idea, che questa struttura possa divenire un grande Centro internazionale dove studiare la musica medioevale ed in particolare il Canto Beneventano, con master e corsi di formazione e di qualificazione.
Sarebbe un ottimo modo per far rivivere questa struttura ed anche per proiettarci verso il futuro perché tutti siamo convinti che il futuro medesimo è nella formazione.
A concludere è stato Mario Collarile che ha evidenziato come questo terreno sia stato calpestato da qualche papa.
Questo era uno dei luoghi dove grandi personaggi della chiesa si sono incontrati.
A poche centinaia di metri i prelati allevavano fagiani da qui poi il nome de "La Fagianella" assegnato al Circolo che è presente in zona.
La benedizione, al momento del taglio del nastro, è stata somministrata dal parroco della chiesa di Santa Maria della Pace e di Santa Rita, don Teodoro Rapuano.
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