| Benevento, 11-06-2021 15:11 |
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Si puo' attribuire lo stesso numero di protocollo a due o piu' documenti? L'Autorita' Nazionale Anti Corruzione dice di no
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di Giacomo De Angelis |
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Si può attribuire lo stesso numero di protocollo a due o più documenti?
La domanda si pone giacché tale metodo è utilizzato da uno dei responsabili di settore del Comune di Ponte; da uno, non dagli altri colleghi e dalla stessa segretaria comunale.
In merito alla sua regolarità vi sono molti dubbi, soprattutto considerando le indicazioni normative e procedurali secondo cui il numero di protocollo è un numero progressivo, unico e obbligatorio, assegnato a ciascun documento protocollato e svolge funzione di numero di classificazione cronologica e d'identificazione univoca di ciascun documento prodotto o ricevuto da un'amministrazione/ufficio.
La funzione del numero di protocollo, poi, è fondamentale anche per eventuali tutele in sede giudiziaria giacché ritenuto un "atto di fede pubblica privilegiata", come peraltro evidenziato in specifici regolamenti comunali.
Ecco le ragioni delle perplessità sulla circostanza che uno stesso numero possa essere attribuito a più documenti.
Ad ogni modo, ad avvalorare i dubbi sulla procedura adottata dal dipendente del Comune di Ponte è, in definitiva, l'Autorità Nazionale Anticorruzione (Anac).
Tale Autorità, infatti, rappresenta un indiscutibile riferimento regolamentare e procedurale che fornisce, per l'appunto, indirizzi operativi alle amministrazioni e alle società pubbliche per individuare misure organizzative che prevengano la corruzione e che garantiscano la trasparenza dell’azione amministrativa.
In proposito, la sua regola-direttiva è chiarissima; nel suo Manuale di Gestione del Protocollo, al suo articolo 2.1, dispone che "Ogni numero di protocollo si riferisce esclusivamente ad un unico documento".
Eppure, interpellata e sollecitata in merito, la segretaria comunale di Ponte, che oltretutto svolge la funzione di responsabile di specifico settore (quello della Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza), ha in sostanza avallato la diversa procedura.
Uno stesso numero può, in sostanza, essere attribuito a due o più documenti.
Ha argomentato tale indirizzo finanche alla Prefettura, rilevando che lo stesso numero di protocollo è attribuibile quando si procede alla contestuale pubblicazione all’albo pretorio di più documenti, giacché il programma software in uso presso il Comune per la pubblicazione delle determinazioni lo consente.
Ad ogni modo, tale "legittimazione" non sembra suffragata da disposizioni e tantomeno condivisibile considerando le chiare direttive regolamentari dell'Anac; se un programma software consente una diversa procedura, ciò non prova che la stessa sia consentita.
A tal proposito è, poi, il caso di evidenziare a segretaria comunale, forse anche alla Prefettura di cui s'ignorano eventuali valutazioni in merito, che il suindicato programma software "consente" la pubblicazione di atti-documenti senza specificarne l'oggetto, pubblicazioni senza allegazione dei documenti “pubblicati” e finanche la pubblicazione e l’archiviazione di documenti privi di numero di protocollo!
Quindi, tra l'altro, relativamente ai documenti privi di numero di protocollo pubblicati e archiviati, tale programma consentirebbe ciò che non è consentito, vista l'obbligatorietà del protocollo!
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