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Benevento, 01-05-2021 10:31 ____
L'Asd Pallamano Benevento e' la protagonista della rubrica "Lo sport oltre il Covid-19"
Il presidente Carlo La Peccerella: Disputare il campionato e' stato un miracolo sportivo ho temuto che il virus potesse distruggere tutto il nostro lavoro
Nostro servizio
  

L'Asd Pallamano Benevento è la protagonista della nostra rubrica "Lo sport oltre il Covid-19".
La squadra beneventana, che milita nel campionato maschile di Serie A2, a due giornate dal termine della regular season, è al terzo posto in classifica e nutre ancora speranze di poter accedere ai play-off promozione.
Nonostante la pandemia, la formazione sannita ha dimostrato di superare tutte le difficoltà del momento oltrepassando ogni ostacolo e disputando nel complesso una ottima stagione.
Ad aprire le porte del sodalizio sannita, è stato il presidente Carlo La Peccerella che ci ha raccontato come la sua società sta vivendo questa delicata stagione: "Stiamo affrontando una situazione completamente nuova adattandoci al momento particolare e rispettando tutti i protocolli previsti dalla nostra Federazione che sin da subito si è mossa dandoci le giuste indicazioni per andare avanti.
Non è stato semplice approcciare alle rigide regole, perché lo sport è sinonimo di libertà ma il nostro allenatore e i nostri dirigenti sono stati eccezionali nel mettere in campo tutte le misure necessarie per continuare a giocare nella massima sicurezza".
A due partite dal termine, la Pallamano Benevento si trova a quattro lunghezze dal secondo posto che vuol dire qualificazione agli spareggi.
"Sarà dura centrare l'accesso - ha aggiunto - ma finché la matematica non emetterà il verdetto finale ce la giocheremo fino all'ultimo secondo.
Sulla carta c'era la possibilità di vincere il torneo perché abbiamo una squadra forte nonostante la giovane età, ma tra Covid-19, infortuni e ragazzi andati via per motivi di lavoro, la nostra stagione è stata fortemente condizionata.
Belle soddisfazioni, però, le abbiamo avute dal settore giovanile con quattro atleti scelti per l'Accademia della nazionale italiana di pallamano e questo per noi è un grande motivo di gioia".
Sul futuro il numero uno del sodalizio sannita si è detto fiducioso: "Dopo una prima fase di paura abbiamo affrontato il presente cercando di non far mancare lo spirito di socializzazione che contraddistingue la nostra missione.
Le partite e gli allenamenti non sono solo dei semplici eventi sportivi, ma dei veri e propri appuntamenti per stare insieme.
Per questa stagione, sono molto soddisfatto, penso che abbiamo fatto un miracolo sportivo, perché ad un certo punto avevo pensato che questo virus potesse distruggere tutto il nostro lavoro.
I ragazzi, invece, hanno risposto bene e adesso speriamo che in autunno si possa ripartire con i progetti scuola perché solo attraverso l’attività di base si possono realizzare grandi risultati.
L'obiettivo per la prossima stagione, qualora non dovessimo riuscirci quest'anno, sarà quello di puntare alla vittoria del campionato con la valorizzazione dei nostri giovanissimi unita all’esperienza dei giocatori più grandi.
Discorso analogo con la squadra femminile con la quale da diversi anni stiamo facendo un lavoro davvero meraviglioso".
Nel corso della nostra visita virtuale alla Pallamano Benevento abbiamo incontrato anche il tecnico della prima squadra maschile Jaksa Boglic che ci ha spiegato come si allena una squadra in piena pandemia.
"Allenare in questi tempi è molto difficile perché regna la paura e non avere sempre i giocatori a disposizione non ti consente di lavorare con continuità.
E' stato sicuramente un anno complesso nel quale però non ci siamo mai fermati.
Abbiamo lavorato tanto provando a fare un'adeguata preparazione fisica visto che non tutti erano allo stesso livello.
Devo dire che i ragazzi hanno reagito bene visto che siamo ancora in corsa per la qualificazione ai play-off.
Certo sarà difficile centrare l’obiettivo ma ci proveremo fino all'ultimo minuto.
Purtroppo non siamo stati mai completi in questa stagione e abbiamo pagato le assenze soprattutto nelle gare importanti come l'ultima contro il Noci nella quale si poteva fare di più.
La cosa più importante, però, in questo delicato momento è che siamo felici perché lo sport è vita e siamo contenti anche del terzo posto".
A Benevento il tecnico croato sta vivendo un’esperienza davvero entusiasmante: "Sono felice di essere qui in una città tranquilla che potrebbe essere molto più forte dal punto di vista turistico per la sua meravigliosa bellezza.
Ho la fortuna di far parte di un'ottima società dove regna l'amore per la pallamano e la voglia di far crescere le ragazze e i ragazzi in modo sano con l'obiettivo di creare prima donne e uomini del futuro e poi atleti.
Speriamo di poter ripartire appena la pandemia finirà per regalare magari una vittoria del campionato alla città di Benevento".
L'entusiasmo che regna in casa Pallamano Benevento nonostante il momento che stiamo vivendo è il classico esempio di come lo sport riesca davvero ad andare oltre il Covid-19.

 

 

                                             

comunicato n.140369



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