| Benevento, 15-07-2019 20:05 |
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Il rapporto con la magistratura locale sara' improntato sempre al pieno rispetto dei ruoli ed in un'ottica di massima collaborazione
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Nostro servizio |
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Si sono svolte, al Tribunale di Benevento, le operazioni di voto della Camera Penale, per l'elezione del presidente, dei componenti della giunta e del collegio dei probiviri per il prossimo biennio 2019-2021.
Le votazioni, che hanno fatto registrare un significativo afflusso da parte degli iscritti aventi diritto, sono iniziate alle 9.00 e si sono concluse alle 14.00.
Gli avvocati penalisti di Benevento ed Ariano Irpino hanno eletto quale nuovo presidente della Camera Penale Domenico Russo (nella foto in basso), avvocato.
La nuova Giunta (nella foto d'apertura), oltre che da Russo, sarà composta dal vicepresidente Ettore Marcarelli, dal segretario Vincenzo Gallo, da Viviana Olivieri nel ruolo di tesoriere e da Simona Barbone, Nico Salomone e Natascia Pastore nel ruolo di componenti.
Quali componenti del Collegio dei Probiviri, così come indicati nella lista del presidente Russo, sono stati eletti Ernesto Mazzoni (nel ruolo di presidente), Guido Principe e Nunzio Gagliotti.
Nel manifesto elettorale presentato dal neo presidente Domenico Russo, in occasione della candidatura, è possibile leggere gli intenti e gli obiettivi da perseguire durante il prossimo biennio.
In primis, l'afflato partecipativo emerge dal grande auspicio di realizzare "una sempre maggiore diffusione della "cultura" della nostra associazione, di un sempre maggiore e più numeroso coinvolgimento dei colleghi penalisti del Foro di Benevento e di Ariano Irpino, di una sempre più approfondita e diffusa consapevolezza del ruolo della Camera Penale e dell'Unione delle Camere Penali Italiane", avendo sempre ben presenti, alla stregua di un faro guida, gli scopi statutari, che "racchiudono tutti i principi e i propositi che costituiscono l'essenza della nostra associazione".
Non mancano forti moti di consapevolezza verso la dilagante piaga del populismo penale, che sempre più spesso si traduce in populismo giudiziario: "lo stesso capo dello Stato, intervenuto ulteriormente negli ultimi giorni, a seguito dei noti scandali, non ha potuto fare a meno di ammettere candidamente che la fiducia dei cittadini nella Magistratura è incrinata".
Il presidente ha citato anche Papa Francesco: "Le parole del Santo Padre sono, in questo periodo storico, più attuali che mai nel nostro Paese, dove vige una situazione politica oggettivamente inedita ed allarmante, dove il collante tra due formazioni politiche eterogenee in gran parte può essere identificato proprio nel "populismo penale".
"Populismo penale" che si traduce sempre più spesso in "populismo giudiziario".
In tale ottica, ha continuato Russo, è di conseguenza necessario che "anche la Camera Penale di Benevento, nell'ambito dell'Unione delle Camere Penali Italiane ed in linea con l'indirizzo nazionale, offra il proprio contributo di soggetto politico federatore delle idee liberali, costituzionali, garantiste e democratiche in tema di giustizia penale".
L'auspicio, poi, di una proficua collaborazione con il mondo accademico, con la magistratura, con le Forze dell'ordine, con la politica e con le altre categorie professionali.
Per concludere, tra gli altri indirizzi programmatici delineati, il nuovo presidente dei penalisti sanniti ed arianesi ha precisato che "il rapporto con la Magistratura locale sarà improntato sempre al pieno rispetto dei ruoli ed in un'ottica di massima collaborazione, nella legittima pretesa che tale rispetto resti sempre reciprocamente ed effettivamente riconosciuto e dimostrato".
Il neo presidente, da noi contattato, ha dichiarato: "Sono onorato ed orgoglioso per il prestigioso ruolo che i colleghi penalisti di Benevento ed Ariano Irpino hanno voluto affidarmi.
La Camera Penale di Benevento ha una storica tradizione riconosciuta nell'ambito dell'Unione delle Camere Penali Italiane.
Nel prossimo biennio, mi impegnerò, con il prezioso ausilio della mia giunta e degli iscritti, per portare avanti quanto indicato nelle linee programmatiche".
Domenico Russo, come è possibile evincere dal suo profilo pubblico presente sul web, è nato a Napoli il 10 dicembre 1977, è sposato ed è padre di tre figlie.
Ha conseguito la maturità classica al Liceo Classico "Pietro Giannone" di Benevento.
Nel 2001 si è laureato in Giurisprudenza all'Università degli Studi "Federico II" di Napoli.
Successivamente ha conseguito il diploma di Master Universitario di secondo livello in "Manager nelle Amministrazioni Pubbliche", con la tesi "Lotta alla corruzione nelle Amministrazioni Pubbliche", ed il diploma di Master Universitario di primo livello in "Esperti in Responsabilità da reato degli Enti Collettivi ex Dlgs numero 231/2001", con la tesi "Prevenzione della corruzione, trasparenza e Modello 231 nelle società in controllo pubblico "quotate" e nelle loro partecipate".
Nel corso degli anni, ha frequentato diversi corsi e seminari di formazione presso alcuni tra i più prestigiosi Istituti di formazione come la "Sda Bocconi" Scuola di direzione Aziendale dell'Università Bocconi di Milano e la Scuola di Scienze della politica e delle relazioni sindacali presso l'Università degli Studi internazionali di Roma.
Nel 2009 ha frequentato la Scuola di Formazione Specialistica dell'Avvocato Penalista a Roma presso l'Unione Camere Penali Italiane ed il Consiglio Nazionale Forense.
Nel 2016 ha svolto il Corso propedeutico all'iscrizione nell'Albo speciale per il Patrocinio in Cassazione e dinanzi alle altre Giurisdizioni Superiori, presso la Scuola Superiore dell'Avvocatura Sezione Cassazionisti, e nel 2017 ha ottenuto l’abilitazione a seguito del superamento della prova d'esame.
Dal 2006 svolge la libera professione di avvocato ed è titolare dello Studio Legale Domenico Russo di Benevento.
E' presidente di Organismi di Vigilanza ex Dlgs numero 231/01 di società a controllo pubblico quotate.
E' stato componente titolare della XIII sottocommissione esaminatrice per l'Esame Avvocato 2017-2018 alla Corte di Appello di Napoli.
Dal 2017 collabora con le Cattedre di Diritto Processuale Penale e di Diritto e Procedura Penale d'Impresa presso l'Università "Giustino Fortunato" di Benevento, per lo svolgimento delle attività didattiche e come componente delle commissioni d'esame.
Da aprile 2019 è docente universitario a contratto presso l'Università "Giustino Fortunato" di Benevento, nel corso di laurea magistrale a ciclo unico di giurisprudenza, per l'insegnamento "Temi giuridici per notariato, avvocatura, magistratura".
Autore di articoli e relatore in corsi e in convegni, in materia di diritto penale e processuale penale; da gennaio 2019 collabora con "Rivista 231", periodico nazionale di informazione in materia di responsabilità da reato degli enti ex Dlgs numero 231/2001.
Nel 2015 è stato tutor e titolare della struttura ospitante, per tirocinio formativo in collaborazione con l'Univesrità "Luiss Guido Carli" di Roma - Placemente & Career Education Office.
Nel biennio 2014-2015 è stato componente del comitato scientifico della Scuola territoriale di formazione ed aggiornamento dell'avvocato penalista e relatore nei corsi di formazione.
A partire dal 2015 è responsabile del Centro Antiviolenza del Comitato Provinciale della Croce Rossa Italiana di Benevento.
Dal 2008 al 2011 è stato presidente del Comitato dei Garanti per i procedimenti disciplinari nei confronti dei dirigenti al Comune di Benevento.
Queste sono alcune delle sue esperienze formative e professionali.
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