Benevento, 21-06-2019 23:39 |
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Accesa la miccia si attende il momento della deflagrazione. La maggioranza affossa il provvedimento sui dehor
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Nostro servizio |
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Che le cose non vadano bene a Palazzo Mosti lo diciamo da tempo.
Nella maggioranza c'è fermento, un po' troppo e le componenti che la sorreggono sono anch'esse troppe.
Il segnale che è stato mandato stamane a Mimmo Franzese (foto) è di quelli inequivocabili.
Poi pare ci sia stato un tentativo di chiarimento con l'impegno a riproporre al più presto il Regolamento dei Dehor nella Commissione.
Si vedrà, comunque sia lo schiaffo è dato ed a darlo a Franzese è stata la sua stessa maggioranza.
L'opposizione, invece, ovviamente intelligentemente e per accentuare la divisione, ha votato a favore.
Addirittura ci viene detto che sostituti non autorizzati abbiano espresso voto contrario.
A votare a favore della deliberazione predisposta dal presidente della Commissione Attività Produttive, Franzese, sono stati i componenti dell'opposizione: Italo Di Dio, Cosimo Lepore, Marianna Farese oltre lo stesso Franzese.
Si è astenuto Giovanni Zanone.
Hanno votato contro in sei, tutti della magioranza: Adriano Reale, Patrizia Callaro, Luca Paglia, Angelo Feleppa, Vincenzo Sguera, Giovanni Quarantiello. La proposta di deliberazione è stata dunque bocciata.
La riunione si è tenuta alle Opere Pubbliche per una maggiore comodità di carteggio e del dirigente Antonio Iadicicco che è ancora impedito nella pienezza dei movimenti.
Il caso ha poi voluto che Annalisa Tomaciello, componente della Commissione, poco prima di andare in Commissione abbia subito un incidente stradale, di nessuna gravità, ma questo le ha impedito di giungere in orario e quindi al suo posto, senza essere però delegato, è andato Giovanni Quarantiello che peraltro ha votato contro il provvedimento di Franzese.
Tomaciello ci ha detto: Non ho delegato nessuno al mio posto e comunque io sarei stata favorevole al provvedimento.
E' di tutta evidenza che la presenza di Tomaciello avrebbe forse cambiato le sorti della votazione.
Ora che Franzese si è dimesso, va in moto una macchina che non si sa se si riuscirà a fermarla con una nuova riunione a breve ed un nuovo voto, stavolta favorevole, sul documento.
Dirà Vincenzo Sguera: "Oggi ho partecipato alla mia prima Commissione del 2019: Ci è mancato poco che cadesse l'Amministrazione!"
Il percorso si fa accidentato ed emergono tutte le difficoltà dello stare insieme manifestate peraltro con molta evidenza con il voto alle ultime europee allorquando sulla candidata mastelliana, Maria Grazia Chiusolo, sono confluiti pochissimi, voti, solo duemila o poco più.
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