| Benevento, 18-06-2019 20:04 |
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Firmato il "Protocollo d'intesa per la prevenzione ed il contrasto dei fenomeni dell'usura e dell'estorsione nella provincia di Benevento"
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Nostro servizio |
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Nel Salone di rappresentanza del Palazzo del Governo è stato firmato il "Protocollo d'intesa per la prevenzione ed il contrasto dei fenomeni dell'usura e dell'estorsione nella provincia di Benevento".
Esso, ha detto il prefetto Francesco Antonio Cappetta nell'aprire i lavori, ricalca quello nazionale.
Ora anche le realtà locali sono chiamate a fare la propria parte per dare luce al fenomeno oscuro dell'usura.
Questa condizione, per renderla visibile, si basa sulla denuncia e se questa non c'è sembrerebbe addirittura trattarsi di un reato inesistente. Ovviamente così non è.
Allora, bisogna creare una barriera che tenga lontana anche la ludopatia, il vizio del gioco anche perché, siccome le banche non prestano soldi per andare a giocarseli, vuol dire che i fondi necessari vengono chiesti ed ottenuti altrove.
La risposta da parte degli Istituti di Credito, ha detto ancora Cappetta, è stata soddisfacente.
Per quanto riguarda i Confidi, invece, non tutti oggi sono presenti e questo non va bene visti gli esiti di gestione i questa materia.
Segnalerò il tutto alle autorità preposte.
Ora, ha concluso il prefetto, l'Osservatorio provinciale dovrà essere il fulcro ed il motore di questo protocollo.
A Cappetta è toccato apporre la prima firma sul documento.
Poi ad uno ad uno sono stati chiamati i presenti interessati che hanno dato vita a questo documento che ci si augura possa in qualche modo arginare il grave fenomeno dell'usura.
L'accordo sottoscritto, nello spirito di necessaria collaborazione interistituzionale, ha lo scopo di assicurare, insieme con l'attività di contrasto svolta dalle Forze di polizia, la prevenzione del fenomeno usuraio che costituisce una priorità assoluta, perseguibile anche attraverso l'incremento degli strumenti di sostegno alle famiglie, alle microimprese o, più in generale, alle piccole e medie imprese in momentanea difficoltà, nella certezza che tale opera di prevenzione può essere decisiva per arrestare la diffusione di fenomeni criminali costituenti una grave minaccia alla libertà degli operatori economici, agli equilibri di mercato e al rispetto e alla permanenza delle normali regole di concorrenza.
Hanno sottoscritto il Protocollo d'Intesa i rappresentanti della: Commissione Regionale Abi Campania, Camera di Commercio, Banca Monte Paschi di Siena, Banca Popolare Pugliese, Banca Popolare di Puglia e Basilicata, Banca Popolare Emilia e Romagna, Banca Sella, Banca di Credito Popolare, Intesa Sanpaolo, Banca di Credito Cooperativo di San Marco dei Cavoti e del Sannio, Banca Capasso Antonio, Banca Nazionale del Lavoro, Deutsche Bank, Confcommercio Imprese per l'Italia di Benevento, Confagricoltura, Coldiretti, Confederazione Italiana Agricoltori-Cia, Confcooperative, Ance Campania Benevento e Napoli, Claai, Confidi Pmi Campania Napoli, Confartigianato Imprese Telese Terme, Associazione Alilacco, Associazione Sos Impresa, Associazione Impresa Salerno, Finetica onlus Napoli, Caritas di Benevento, Caritas di Cerreto Sannita, Fondazione San Giuseppe Moscati, Fondo Solidarietà Antiusura Napoli, Ordine dei Commercialisti e Consiglio dell'Ordine degli Avvocati.
Le foto sono di "Gazzetta di Benevento". Riproduzione vietata.
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