Benevento, 20-05-2019 12:19 |
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Ora e' ufficiale la rottura tra Clemente Mastella ed il dirigente locale del suo partito, Forza Italia, Leonardo Ciccopiedi
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Nostro servizio |
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Quello che era già apparso evidente da tempo, ora è ufficiale: Clemente Mastella ha abbandonato il dirigente provinciale del suo partito, di Forza Italia, Leonardo Ciccopiedi per appoggiare, in tandem di genere, Molly Chiusolo, il suo capogruppo a Palazzo Mosti ed Aldo Patriciello, molisano, parlamentare europeo uscente e suo amico di vecchia data.
Oltre ovviamente Silvio Berlusconi, come prima opzione, così come si legge nella nota integrale pubblicata in basso.
Ma a noi interessa esaminare il dato locale.
Solo qualche settimana fa, il 18 aprile scorso (nella foto parla Ciccopiedi), all'uscita delle liste, Clemente Mastella e sua moglie Sandra Lonardo, senatore di Forza Italia, avevano presentato in un'affollata conferenza Stampa (affollata da simpatizzanti, ovviamente) i loro due candidati sanniti che erano, appunto, Molly Chiusolo e Leonardo Ciccopiedi.
Poi con il tempo, con il passare dei giorni, le cose si sono messe diversamente e tra i due, tra Ciccopiedi, che ha sempre esternato di avere amicizie molto in alto in Forza Italia e direttamente con Silvio Berlusconi e la sua compagna Francesca Pascale e Mastella, il clima si è raffreddato fino a giungere alla dichiarazione ufficiale di oggi resa dal sindaco del capoluogo.
Cosa succederà dopo le elezioni europee, non si sa.
Ma veramente può succedere di tutto non escluso nemmeno che la minaccia di Mastella di abbandonare Forza Italia, se non dovessero cambiare le regole interne, si possa concretizzare.
Staremo a vedere e soprattutto staremo a vedere quali numeri riuscirà a conquistare Forza Italia nel Paese e nel Sannio. Molto dipenderà anche da questo.
Questo il testo integrale diffuso da Mastella.
"A queste Elezioni Europee io voto così ed ai miei amici chiedo di darmi una mano a votare allo stesso modo: Forza Italia con preferenze Berlusconi, Chiusolo, Patriciello.
Berlusconi perché, in un momento difficile, ha rischiato e, con coraggio, si è rimesso in discussione.
Chiusolo perché è la mia capogruppo al Comune, giovane avvocato, intelligente e capace.
Patriciello una persona che, sul piano politico e su quello dell'impresa, ha dimostrato di saper tutelare i nostri territori".
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