| Benevento, 21-04-2019 14:51 |
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Bisogna orientare i giovani verso nuove professioni, formarli adeguatamente, offrire loro un'opportunita' di crescita professionale
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Redazione |
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Se nell’era digitale è la conoscenza il bene più prezioso, allora non può che venire dalla scuola la spinta strategica per la crescita.
In Valle Telesina sta già accadendo, protagonista l'Istituto d'istruzione superiore Telesia guidato da Angela Maria Pelosi: Una scuola che guarda al domani, che prova ad educare e formare, in modo adeguato ai tempi, i giovani che ideeranno e struttureranno il futuro.
Al fianco di questo Istituto all'avanguardia, la Agriges, leader nazionale nel settore dei fertilizzanti speciali per l'agricoltura biologica e integrata, con il suo laboratorio Ricerca&Sviluppo, evolutosi fortemente nel corso degli anni anche grazie alle collaborazioni con diverse Università e prestigiosi Centri di ricerca.
Attraverso un progetto di alternanza scuola-lavoro si è dato vita ad una stretta collaborazione tra industria e sistema formativo, al fine di generare una forte interazione e creare le basi per imprimere un'accelerazione alla crescita del sistema produttivo locale.
"Il dialogo tra scuola e mondo dell’impresa è fondamentale", ha spiegato Francesca Tancredi, imprenditrice di seconda generazione.
"Bisogna orientare i giovani verso nuove professioni, formarli adeguatamente, offrire loro un’opportunità di crescita professionale.
Solo così riusciremo a trattenerli sul nostro territorio".
Entrando nel merito, il progetto punta ad agevolare questi processi formativi mediante l'incontro-confronto tra studenti da una parte e manager e ricercatori dall'altra, con visite guidate in azienda per meglio capire dove e soprattutto come nasce un prodotto d’eccellenza.
Ecco che l'azienda assume le sembianze della scuola, dove laboratori, impianti produttivi ed uffici diventano aule scolastiche, in cui tecnici e manager sono i docenti: Un luogo dove imparare i fondamenti dell'attività d'impresa, l'importanza della sicurezza sul lavoro, il valore del confronto e del lavorare insieme, la meticolosità per dare origine a prodotti apprezzati in tutto il mondo.
"Nostro principale obiettivo - ha sottolineato la referente del Telesia, Paola Giardino - è quello di educare i ragazzi alla cultura d'impresa, stimolandone curiosità, creatività e capacità di relazionarsi professionalmente con persone e soggetti esterni alla scuola".
Un esempio virtuoso che supera i confini territoriali, per costruire un linguaggio comune tra scuola e mondo aziendale sul tema delle competenze trasversali per l'orientamento al lavoro post diploma.
Entusiasti i giudizi espressi dai 22 studenti della IV S del Telesia, che hanno avuto modo di sottoporre all'intero team della società di San Salvatore Telesino quesiti sempre pertinenti, che spaziavano dagli aspetti scientifici al marketing, dall'amministrazione alla finanza, dalla lavorazione all'utilizzo nei campi dei prodotti firmati Agriges.
"Insieme ai ragazzi abbiamo provato ad unire, alla preparazione scientifica - ha spiegato Patrizia Ambrosino, responsabile laboratorio microbiologico - il saper stare all'interno di un'azienda conoscendone tutte le diverse sfaccettature, senza limitazioni".
Non è la prima volta che la Agriges apre le sue porte agli studenti, ma ospitarli per un percorso formativo "è stato molto interessante e stimolante.
I ragazzi sono entusiasti, partecipativi".
"E' stato bello leggere sul loro volto - ha concluso Francesca Tancredi - la piacevole sorpresa di scoprire una realtà produttiva con manager e dipendenti giovani, competenti e fortemente motivati nel realizzare la mission aziendale: La ricerca e l’innovazione al servizio della sostenibilità in agricoltura".
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