| Benevento, 18-03-2019 08:26 |
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Come comportarsi di fronte ad un "impiccio" da risolvere per un proprio cliente in materia di Diritto Tributario?
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Redazione |
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La cattedra di Diritto Tributario della Facoltà di Giurisprudenza dell'Università degli Studi del Sannio, diretta da Mauro Travaglione (foto), sta svolgendo un lavoro importante con lo scopo di mettere in condizione i giovani allievi di confrontarsi immediatamente con la realtà delle cose che attengono ovviamente la loro sfera di interessi di studio.
Dunque, da una parte la teoria, quella che si acquisisce studiando sui libri e seguendo le lezioni.
Dall'altra, l'applicazione pratica di quelle informazioni cercando di capire come comportarsi di fronte ad un "impiccio" da risolvere per un proprio cliente avendo di fronte i contraddittori del settore e cioè: L'Agenzia delle Entrate, la Guardia di Finanza o i giudici tributari.
Allora ecco che sovviene un ciclo di Seminari a cui sono stati chiamati a partecipare gli stessi protagonisti, i vari soggetti dell'Ordinamento.
Sono cinque gli argomenti posti da Travaglione nel cronoprogramma che giunge fino alla fine del corso di studio e cioè: 1) Lo Statuto del contribuente; 2) L'interpello ed il contraddittorio endoprocedimentale; 3) L'esercizio dei poteri istruttori; 4) Il processo tributario telematico; 5) Lezione conclusiva di processo tributario simulato.
I primi due seminari si sono già svolti.
Venerdì prossimo, 22 marzo, si parlerà dell'esercizio dei poteri istruttori e protagonista sarà un alto ufficiale della Guardia di Finanza.
Agli allievi, dunque, si cercherà di fornire le diverse interpretazioni delle norme tributarie sia da un punto di vista teorico che operativo.
Il tutto in linea con quanto voluto dalla Facoltà di Giurisprudenza che, anche in altre discipline, integra le lezioni teoriche con la pratica.
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