Portale multimediale d'informazione di Gazzetta di Benevento

 

stampa

letto 6514 volte

Benevento, 14-03-2019 13:49 ____
Siamo i buoni samaritani della vita amministrativa. Cosi' si e' definito Mastella alla firma della concessione all'Ateneo dell'Istituto Orsoline
Il rettore de Rossi ha spiegato la nuova dislocazione degli spazi universitari confermando l'insediamento nel Centro Storico. Arrivano anche la mensa e gli spazi per lo studio. Via Calandra sara' dismessa al termine del percorso
Nostro servizio
  

La concessione per trent'anni all'Università degli Studi del Sannio del complesso delle Orsoline, consentirà, una volta completato l'intervento di restauro che avrà la durata di circa tre anni, di redistribuire meglio sul territorio le varie sedi dell'Ateneo concentrando tutto nell'arco di non oltre 1 chilometro e mezzo, una passeggiata da un quarto d'ora per raggiungere i punti più distanti l'uno dall'altro.
La struttura di via Calandra, quella più lontana e fuori dal centro storico, attualmente utilizzata da Giurisprudenza e per ultimo da Biologia, sarà dismessa ovvero saranno in essa concentrati, forse, solo laboratori.
Per il resto, la Facoltà più imponente, Ingegneria, si dislocherà negli edifici già occupati di piazza Roma a cui si aggiungerà quello delle Orsoline.
Il Dipartimento Demm, con le Facoltà di Giurispruidenza ed Economia, continueranno ad essere attive nei plessi di via delle Puglie e del Palazzo De Simone a piazzetta Arechi II, mentre la Facoltà di Scienze resterà nel bellissimo e non ancora inaugurato edificio di via dei Mulini.
Questo è quanto ha tra l'altro detto il rettore Filippo de Rossi alla cerimonia di firma dell'accordo con il Comune.
Una delle cose fondamentali che mi sono proposto con la mia Amministrazione, ha detto in apertura dei lavori il sindaco Clemente Mastella, è stata quella di eliminare questi "buchi" che ci sono in città e questa struttura è uno di quelli.
Qui c'era un Istituto molto frequentato e vederlo, dal mio ufficio, in una forma dismessa, mi ha spinto a chiedermi perché non utilizzarlo.
Così, siccome c'era già stata una richiesta di spazi da parte di Ingegneria, mi sono sentito con il rettore de Rossi e siamo giunti ad oggi.
La ripresa dell'attività in questo stabile, ha proseguito Mastella, darà nuovo vigore anche a tutti gli operatori commerciali della zona.
Questa è solo una prima particella che mette ossigeno.
Proprio oggi abbiamo dato incarico ad un tecnico per fare in modo che entro maggio del prossimo anno possiamo inaugurare anche il Malies.
Valuteremo anche con le organizzazioni di categoria del mondo agricolo, cosa farci all'interno.
Il 21 marzo, ha confermato Mastella, inaugureremo poi il Ponte Ciclopedionale che abbiamo intitolato a Silvano Pagliuca, mentre sabato prossimo, un'ora prima dell'inizio della partita Benevento-Spezia, intitoleremo la Tribuna Stampa dello Stadio alla memoria dei giornalisti Nicola Russo ed Antonio Buratto.
Tornando all'Istituto delle Orsoline, Mastella ha detto che questo è un grande stabile che l'Università certamente porterà nuovamente agli antichi splendori.
Noi, ha concluso il sindaco, siamo i buoni samaritani della vita amministrativa.
La parola è quindi passata al rettore Filippo de Rossi il quale ha parlato, per quello di oggi, di un momento importante per l'Università del Sannio perché finalmente, dopo venti anni dalla sua autonomia, definisce le sue strutture ed i suoi confini che tengano conto di un arco temporale almeno di dieci anni.
Questa è una scelta che fu fatta al'epoca e che noi condividiamo e rispettiamo e cioè quella di avere una Università cittadina e non un campus all'esterno della città che sarebbe stato anche più semplice.
L'Università del Sannio era ed è ancora più integrata con oggi nel centro storico di Benevento.
Quindi il rettore de Rossi ha spiegato la dislocazione futura dell'Ateneo, così come abbiamo scritto innanzi, una sistemazione definitiva che si avrà con la conclusione dei lavori alle Orsoline, dai due ai tre anni stimati.
De Rossi ha sottolineato anche un'altra cosa e cioè che questo Istituto è dotato di una mensa scolastica, cosa questa che non esiste nella usufruibilità dell'Università del Centro Storico.
Una struttura c'è, ma a via Calandra e per raggiungerla e consumare il pasto non ce la si fa nell'ora di pausa che è concessa per il pranzo.
Andremo quindi a colmare un altro deficit investendo molto sui servizi agli studenti.
Un altro deficit che pure colmiamo è quello dello spazio dove studiare.
Qui c'è questa possibilità e, quindi, potremmo ottenere un focus sul diritto allo studio aggiungendovi anche i laboratori.
Tutte le nostre risorse aggiuntive le investiremo qui.
Riguardo la consistenza della struttura De Rossi, che è un ingegnere, ha detto: Non è né in cattive, né in buone condizioni.
Entro il prossimo settembre o dicembre, ha concluso il rettore de Rossi, qui alle Orsoline avremo i primi insediamenti con pochi interventi di manutenzione.
In totale saranno spesi circa 5 milioni di euro. Due, tre anni e completiamo. Speriamo di non metterci i 5 anni impiegati per via dei Mulini, Facoltà di Scienze ed addirittura i 10 anni per le residenze.
Speriamo, siamo certi di fare meglio.
Sin qui i due protagonisti della giornata, Mastella e de Rossi.
Poi la firma dell'atto di concessione sostenuta dal brindisi finale.

Le foto sono di "Gazzetta di Benevento". Riproduzione vietata.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

comunicato n.120636



Società Editoriale "Maloeis" - Gazzetta di Benevento - via Erik Mutarelli, 28 - 82100 Benevento - tel. e fax 0824 40100
email info@gazzettabenevento.it - partita Iva 01051510624
Pagine visitate 400900535 / Informativa Privacy