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Benevento, 10-12-2018 13:11 ____
Sara Furno e' il presidente della Consulta delle Donne, un risultato raggiunto grazie anche alla caparbieta' di Patrizia Callaro
L'assessore alle Politiche Sociali Anna Orlando ha gia' reso disponibili degli ambienti per farne la sede del sodalizio ed il sindaco Mastella scherzosamente ha detto: Non dimenticate anche gli uomini...
Nostro
  

Concluse le operazioni di voto ed eletto il presidente, il suo vice ed il segretario.
Con questa azione amministrativa la Consulta delle Donne può avviare la sua attività.
Al vertice è stata votata Sara Furno, suo vice Maria Fanzo e segretaria Adele Rubino.
Soddisfatta, ovviamente, Patrizia Callaro, consigliere comunale con delega alle Pari Opportuinità che ha portato a conclusione, con caparbietà, questa iniziativa, non trascurando di dichiararsi anche rammaricata se a qualcuno questo risultato possa in qualche modo essere risultato indigesto.
Un ringraziamento, invece, Callaro ha riservato a Floriana Fioretti, consigliere comunale d'opposizione, del Pd, che nella passata consiliatura ha portato a termine l'approvazione del Regolamento che ha dato poi la possibilità di attivare la Consulta.
Ora voglio augurare un buon lavoro a tutte le appartenenti alla Consulta, ci ha detto Callaro.
Sarò sempre accanto a loro e procurerò di essere il punto di unione con l'Amministrazione comunale.
Avremo certamente momenti di gioia ma anche di delusione e questo fa parte della vita.
Ma l'unione tra noi, la forza che ci accomuna, deve poterci sorreggere a vicenda.
Partiamo con buoni propositi e con istanze che possono dare una mano alle donne ma anche a tutta la cittadinanza.
Mi auguro ci sia un lavoro di gruppo e di sinergia e di aiuto l'una con l'altra.
Il neo presidente Sara Furno, figliola del compianto maestro di scherma Antonio, ha sottolineato di come ci sia stato un passo breve: Dallo Sport alla Consulta delle donne.
E tutto molti simile ed infatti continuiamo a stare in pedana per la lotta dei diritti delle donne, un'attività che andrà a 360 gradi e che coordineremo con la delegata alle Pari Opportinità, con l'assessore ai Servizi Sociali e con il sindaco.
Nell'immediato ci riuniremo per tentare di fare qualcosa di concreto.
Vogliamo attraversare i problemi che riguardano le donna a cominciare da quellio più grande ed attualissimo qual è quello, appunto, della violenza che viene perpetrata nei loro confronti, ai piccoli problemi quotidiani della vita di una mamma che non riesce a camminare lungo le strade della città con un passeggino per via delle barriere architettoniche o per un'auto che ha ostruito il passaggio.
La donna, peraltro, ha continuato Furno, è in una fascia debole soprattutto quando è madre di bimbi piccoli e non riesce a partecipare adeguatamente alla vita sociale e lavorativa proprio per via della maternità.
Noi volgeremo la nostra attenzione proprio verso di loro.
Abbiamo chiesto infine a Sara Furno perché si è atteso tanto per attuare una cosa così importante.
Ci ha risposto dicendoci come, evidentemente, anche la mentalità sia la cosa più difficile da cambiare e che anche per questo sono richiesti tempi più lunghi.
Ogni cosa va fatta a suo tempo e questo è il tempo giusto.
Al mio ruolo voglio adempiere con grande spirito di servizio e di responsabilità ma ovviamente potremo raggiungere dei risultati solo se saremo tutte insieme a lottare ed a lavorare.
Il sindaco Mastella non ha mancato anch'egli di manifestare la sua soddisfazione per questa prima Consulta che dà un valore significativo alla cifra femminile.
Peraltro, ha detto Mastella, almeno la metà delle nostre liste sono composte da donne.
Ha quindi consigliato alla Consulta di non perdersi in elementi barocchi e ridondanti ma di svolgere attività anche nel mondo delle professioni.
Mastella ha invogliato tutte ad inserirsi con iniziative anche quando ci sono delle feste o delle rassegne che vengono elaborate dal Comune.
Qualche piccola polemica su questa iniziativa pure c'è stata, ha concluso il sindaco, ma è trascurabile. Immaginate quanta ne fanno su di me...
Poi scherzosamente il sindaco ha invocato: Non dimenticate anche gli uomini...
Anna Orlando, assessore alle Politiche Sociali, oltre ai ringraziamenti a Patrizia Callaro per il grande lavoro svolto, ha espresso le sue felicitazioni verso tutta l'equipe e la struttura comunale che ha confermato, con il suo lavoro, l'attenzione verso la Consulta della Donne, in linea con altre realtà comunali e nazionali.
Ci impegneremo, ha ancora detto Orlando, insieme al consigliere delegato Patrizia Callaro, ad attivare dialoghi e confronti costanti, muovendoci in stretta sincronia in questa marcia tutta al femminile.
Partiremo da temi vicini e concreti: Supporto a madri e gestanti in difficoltà economiche, sicurezza domestica e relazionale, pari opportunità e trattamento sui luoghi di lavoro, in un contesto che sfortunatamente ancora mina la dignità, la incolumità ed il valore della donna.
L'assessore Orlando ha infine già risolto il primo problema che è quello della sede.
La Consulta sarà ospitata in uno degli ambienti dell'assessorato alle Politiche Sociali di viale dell'Università.
E' la prima pietra, quella posta oggi, ha concluso Orlando, per costruire un grattacielo.

Le foto sono di "Gazzetta di Benevento". Riproduzione vietata.

 

 

 

 

 

 

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