| Benevento, 13-10-2018 16:57 |
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Il Cmr mira a dividere l'unita' sindacale denunciano le sigle Fp Cgil, Cisl Fp, Fials, Nursing Up, Ugl e Uil Fpl
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Redazione |
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Il Cmr mira a dividere l'unità sindacale.
A denunciarlo, in una nota, sono state le sigle Fp Cgil, Cisl Fp, Fials, Nursing Up, Ugl e Uil Fpl.
"Lo scorso 10 settembre a Confindustria - si legge - si è tenuta una riunione tra le segreterie provinciali di Fp Cgil, Cisl Fp, Fials, Nursing Up, Ugl e Uil Fpl.
Le stesse, congiuntamente, hanno richiesto un incontro sulla questione dei terapisti domiciliari, prima dello scorso 1° ottobre.
Poiché l'amministratore delegato non ha convocato la riunione su tale problematica, è stata informata Confindustria che, nella persona del direttore, Anna Pezza, ha contattato personalmente l'amministratore delegato, Paola Belfiore, la quale ha rassicurato la stessa, affermando che era disponibile ad incontrare in azienda le organizzazioni sindacali.
Il 12 ottobre il consigliere delegato Cmr, Adelaide Ferri, ha convocato una riunione su tale problematica, per il prossimo 17 ottobre, alle 17.00, ma solo le segreterie aziendali, separando i tavoli, Cgil, Cisl e Uil, da una parte e Ugl, Fials e Nursing Up dall'altra.
Le segreterie provinciali, venute a conoscenza, di questa situazione, hanno chiesto l'intervento di Confindustria perché la direzione del Cmr ha convocato solo le segreterie aziendali, escludendo le provinciali che avevano richiesto l'incontro, ma soprattutto per capire i motivi per i quali hanno diviso i tavoli, non richiesti, soprattutto da queste segreterie.
Con tale atteggiamento, il Cmr vuole spaccare l'unità sindacale visto che sia da parte nostra che di altre sigle sindacali non c'è stata alcuna richiesta di tavoli separati.
Preannunciamo che se non verrà fatta una nuova convocazione da parte del Cmr, per il prossimo 17 ottobre, queste segreterie sia provinciali che aziendali diserteranno l'incontro e la problematica verrà ripresa in Prefettura, il 19 ottobre, data in cui il prefetto ha convocato tutti i sindacati, il direttore generale dell'Asl, il presidente di Confindustria, l'amministratore delegato di Cmr ed i commissari liquidatori del Tribunale".
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