| Benevento, 11-10-2018 19:17 |
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La Miwa Energia Cestistica Benevento ha presentato il roster 2018-2019 e le nuove divise da gioco
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Nostro servizio |
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La Miwa Energia Cestistica Benevento ha presentato il roster 2018-2019 e le nuove divise da gioco, realizzate dalla Lpf Sport, che accompagneranno la squadra sannita nel campionato di Serie C Silver di basket.
Condotta da Francesco Carluccio, la serata è stata aperta dall'intervento di Michele Zullo, amministratore delegato di Miwa Energia, il quale ha esordito sottolineando la semplicità del progetto ipotizzato, semplice solo perché si riparte da zero e per questo risulterà certamente più agevole raggiungere i livelli stabiliti.
Dunque, ci sono tutti i presupposti per fare bene.
Del resto qui, in questa società dilettantistica, infonderò gli stessi valori che sono oramai acquisiti alla mia azienda, li inseriremo nei ragazzi che andremo a scegliere tenendo anche conto di etica e morale, appunto.
Abbiamo perso la prima partita del campionato, ha proseguito Zullo, ma lavoreremo per riparare e soprattutto per avvicinare alla nostra squadra quante più persone sarà possibile.
Ovviamente, questo è un lavoro che non esplicherà i suoi effetti nell'immediato.
Essi li vedremo sulla lunga durata, un tempo che andrà a braccetto con l'attività della mia azienda che credo non finirà domani.
Zullo ha avuto parole di rammarico per il mancato sostegno da parte delle istituzioni, relativamente alla disponibilità di spazi dove poter praticare questo sport.
Ma Zullo si è detto deciso e determinato: Cercheremo di essere autonomi con la realizzazione della "Cittadella dello Sport" dove la pratica del Basket sarà al centro dell'iniziativa.
In questi giorni è stato depositato il progetto esecutivo e subito dopo le autorizzazioni cominceranno i lavori.
Non ci dovrebbero essere problemi di sorta perché in quella zona è possibile proprio realizzare impianti sportivi, siamo in una F6.
Abbiamo chiesto a Zullo di fornirci più particolari su questa idea che ci è sembrata di grande interesse per gli sportivi cittadini.
Ci ha risposto dicendo che l'area che è stata acquistata si trova nei pressi dello Stadio di via Santa Colomba e li sarà realizzata una grande palestra, che potrà ospitare anche degli spettatori ed altri sport.
Ci sarà spazio anche per un campo da Tennis e per il Calcio a 5 così come sarà anche realizzato un ristorante.
Tutto questo sarà interamente finanziato dall'azienda di famiglia, ha concluso Zullo.
Dal momento in cui questa realizzazione dell'impianto sarà stata conclusa, penso non avremo più problemi a crescere.
Vedo, ha concluso Zullo, un futuro roseo nonostante le oggettive difficoltà.
La parola è, quindi, passata a Bruno Annecchiarico, il coach dalla lunga esperienza e preparazione e che è il fiore all'occhiello di questa squadra.
Qualche campionato l'ho vinto, ha detto Annecchiarico, ma quello più bello, assieme ad Antonio D'Anna, lo abbiamo conquistato quando ci siamo rivolti alla famiglia Zullo che ci assicurò il sostegno fino alla fine dello scorso campionato. Poi rileveremo la società... ci fu detto.
Questa è stata la vittoria più grande.
Oggi abbiamo una società solida che ci sostiene e questo non può che farci onore.
Riguardo al campionato pensavamo fosse una Serie D allargata, ma evidentemente non è stato così peraltro abbiamo di fronte squadre quasi tutte con al loro interno degli stranieri.
Il nostro roster è altrettanto valido ma oggettivamente scontiamo la mancanza di un impianto dove poterci adeguatamente allenare.
Sarà un campionatio durissimo, ma noi ci saremo, per il rispetto che dobbiamo alla città.
Pietro Iarriccio, capitano della squadra e responsabile del settore giovanile, ha detto: Il nostro è un gruppo già forte?
Sì, ha risposto.
Nello spogliatoio è molto forte ed ora tutto questo entusiasmo dobbiamo cercare di portarlo anche sul campo.
Iarricccio ha parlato del suo doppio impegno anche con il settore giovanile, un impegno importante che egli però svolge con grande piacere.
C'è stato poi anche un momento per ringraziare quanti gli sono stati vicino nell'ultimo periodo (Pietro è il marito di Chiara Lonardo, la giovane atleta di 36 anni, prematuramente scomparsa ndr).
Si è giunti a questo punto alla presentazione delle divise e qui Zullo ha voluto precisare che il cambio anche dei colori, il giallorosso, è stato fatto perché esso era più calcistico.
Alla squadra, invece, ora sono andati i colori legati all'azienda che la sostiene.
L'amministratore delegato ha anche parlato della rete commerciale di aziende che sta cercando di realizzare intorno alla squadra di Basket.
Alcuni, almeno tre, sono già pronti ad intervenire con un sostegno finanziario.
Zullo ha, quindi, parlato della grande collaborazione che si è instaurata con la "Gs Meomartini" del presidente Antonio Chiusolo, presente alla manifestazione di stasera.
In pratica, l'antica e prestigiosa società del Rione Mellusi, punterà sui giovani, li formerà e poi quelli della Under 18 li cederà in prestito alla Cestistica per modo che possano utilmente essere impiegati nei Campionati di Basket.
La collaborazione con la "Gs Meomartini" si è spinta anche nella concessione, quando ce ne è la disponibilità, dello spazio nella tendostruttura "Travaglione" per gli allenamenti.
L'evento si è concluso con la lettura del roster e la presentazione delle maglie.
Insieme alle divise, è stato ufficializzato anche l'ingaggio di Pietro Credendino, ala piccola classe '83 di Benevento.
"Metto - ha detto - la mia esperienza a disposizione della squadra.
Un progetto del genere è stimolante per chiunque, non vedo l’ora di dare il mio contributo già a partire dalla sfida contro Venafro di domenica.
Conoscevo già gran parte dei giocatori, da venti giorni mi alleno con loro, sono elementi di sicura affidabilità.
Dove potremo arrivare non so, perché bisognerà anche vedere quanto sono attrezzate le avversarie, ma ci divertiremo e faremo di tutto per attirare al palazzetto sempre più persone".
Le foto sono di "Gazzetta di Benevento". Riproduzione vietata.
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