Portale multimediale d'informazione di Gazzetta di Benevento

 

stampa

letto 5281 volte

Benevento, 06-09-2018 21:37 ____
Calcio: Il Benevento si regala una bella festa per il suo 89esimo compleanno. Battuta per 2-1 la Roma in amichevole
Tanti buoni spunti per mister Cristiano Bucchi il quale si e' detto soddisfatto della prova offerta dai suoi ragazzi in vista della ripresa del torneo cadetto
di Luca Pietronigro
  

Benevento (4-3-3): Gori (46' Puggioni); Gyamfi, Volta (46' Billong), Antei, Letizia (46' Di Chiara); Nocerino (30' Del Pinto), Volpicelli (46' Viola), Bandinelli (46' Tello); Ricci (46' Insigne, 80' Goddard), Coda (46' Asencio), Improta. A disposizione (Carriero, Maggio) Allenatore Cristian Bucchi

Roma (4-3-3): Fuzato (89' Greco); Kasrdorp (61' Bucri), Juan Jesus, Marcano, Santon; Coric (89' Simonetti), Fazio, Pastore (80' Nigro); El Shaarawy, Celar (57' Cangiano), D'Orazio (46' Pezzella). A disposizione (Cardinali, Parodi, Semeraro, Trasciani, Buso) Allenatore Eusebio Di Francesco

Arbitro: Aleandro Di Paolo di Avezzano
Assistenti: Oreste Muto di Torre Annunziata e Pasquale Capaldo di Napoli
Reti: 51' Insigne, 76' Asencio, 77' Bucri
Angoli: 2-6
Recupero: 1' pt; 3' st
Spettatori: 6800 circa di cui 150 ospiti
Note: Osservato un minuto di raccoglimento in memoria del collega Antonio Buratto deceduto nei giorni scorsi.

Il Benevento Calcio si è ragalato davvero una bella festa nel giorno del suo 89esimo compleanno.
Allo Stadio "Ciro Vigorito", infatti, la formazione giallorossa ha battuto per 2-1 la Roma in un test amichevole organizzato in concomitanza con la sosta dei campionati di Serie A e B per via degli impegni delle nazionali.
Dopo un primo tempo equilibrato, nella ripresa ci sono state più emozioni con la realizzazione delle tre marcature che hanno contraddistinto l'incontro ovvero quelle di Insigne ed Asencio per i padroni di casa e di Bucri per gli ospiti.
Tanti buoni spunti per mister Cristiano Bucchi il quale si è detto soddisfatto della prova offerta dai suoi ragazzi in vista della ripresa del torneo cadetto anche se l'avversario che è giunto qui nel Sannio non era la solita Roma, bensì una squadra con tanti giovani e con diverse assenze, oltre ai nazionali anche gli inforunati, è il caso di Florenzi, e chi è rimasto nella Capitale per recuperare la forma migliore, Mirante e De Rossi.
Venendo alla cronaca, Cristian Bucchi è sceso in campo con un 4-3-3 che ha visto protagonisti Gyamfi, Volta, Antei e Letizia davanti a Gori.
Quindi Nocerino, Volpicelli e Bandinelli a centrocampo con Ricci ed Improta in appoggio alla puntra Coda.
Nella Roma, come detto, solo pochi titolari con a difesa dei pali il terzo portiere, il brasiliano Fuzato, a centrocampo un inedito Fazio con Pastore al suo fianco e Coric ed El Shaarawy a supporto della punta Celar.
Prima dell'avvio dell'incontro, toccante è stato il minuto di raccoglimento in memoria del collega Antonio Buratto, scomparso pochi giorni fa e di cui, proprio questa mattina, è stato celebrato il funerale, così come scriviamo in altra parte del giornale.
Poco prima, un fascio di fiori è stato depositato sulla postazione che Buratto era solito occupare in Tribuna Stampa.
Sezione dello Stadio che, una volta ristrutturata, si sta pensando di intitolare proprio a Buratto, ma anche a Nicola Russo, altro pilastro del giornalismo sportivo sannita che ci ha lasciati anche lui poche settimane fa.
Tornando alla partita, la prima azione da segnalare giunge dopo dieci minuti con Coda che avanza ed appoggia in area per Improta il cui diagonale è a lato.
La risposta dei capitolini è in un tiro centrale di Coric dalla distanza, su cui è attento Gori che blocca.
E', quindi, la volta di El Shaarawi impensierire la retroguardia locale con una conclusione a giro che finisce poco sopra la traversa.
Un affaticamento muscolare, spiegherà negli spogliatoi a fine gara, costringe mister Bucchi alla sostituzione con Del Pinto che prende il posto di Nocerino.
Al 34' è il Benevento ad avere un'ottima opportunità per passare in vantaggio con Ricci che verticalizza per Letizia la cui conclusione viene deviata in calcio d'angolo da Fuzato.
Tre minuti dopo, Bandinelli offre un bel pallone per Improta che entra in area di rigore e, con un preciso diagonale, batte l'estremo difensore capitolino.
La rete, però, viene annullata per fuori gioco.
Al 42' un ottimo spunto di Ricci per Improta vede l'ex Genoa a Bari essere tutto solo davanti al portiere romano, ma mette la sfera sul fondo.
Prima della fine della frazione, un tiro di Pastore viene deviato da un difensore sannita con Gori che salva sulla linea la propria porta.
La ripresa si apre con un Benevento fortemente rivoluzionato con Puggioni, Di Chiara, Billong, Viola, Tello, Insigne, Buonaiuto ed Asencio che prendono il posto di Gori, Letizia, Volta, Bandinelli, Volpicelli, Ricci, Improta, Coda.
Così davanti a Puggioni la linea difensiva è composta da Gyamfi, Billong, Antei, Di Chiara, Viola, Tello e Del Pinto con Insigne e Buonaiuto a supporto della punta Asencio.
La prima occasione è per la Strega con Insigne che dalla sinistra si accentra e fa partire una conclusione che sfiora il gol all'incrocio.
Al 6' i padroni di casa passano in vantaggio con Buonaiuto il quale dalla sinistra appoggia per Asencio che fa partire una conclusione che viene respinta da Fuzato, sulla ribattuta Insigne insacca a portiere battuto.
Al 20' lancio di Viola, Asencio controlla e fa da sponda per Buonaiuto che calcia cercando l'angolino con il pallone che finisce di poco sul fondo.
Al 31' i padroni di casa trovano il raddoppio.
Buonaiuto fa partire un diagonale che viene respinto da Fuzato sui piedi di Asencio il quale, da vero rapace dell'area di rigore, mette dentro.
Un minuto dopo, la Roma accorcia le distanze con il giovane Bucri, da poco in campo per Karsdorp, il quale ne approfitta di una respinta corta di Puggioni su una precedente conclusione.
Nel finale, da segnalare gli ingressi, nel Benevento, di Goddard per Insigne e di Sparandeo per Antei.
Proprio quest'ultimo ha l'opportunità di calare il tris, sugli sviluppi di un calcio d'angolo, ma non è preciso.

Le voci dagli spogliatoi

Cristian Bucchi, allenatore Benevento
"Ora questo Benevento comincia a piacermi.
Al di là del risultato e della squadra che avevamo di fronte, quello che interessava era vedere delle cose che non ho visto contro il Lecce.
Siamo stati aggressivi ed inoltre dobbiamo sempre avere l'idea di saper produrre gioco.
Mi è piaciuto anche l'approccio alla gara.
Quello che manca e che dobbiamo trovare è la continuità.
Abbiamo l'obbligo di cercare di giocare, così come abbiamo fatto per lunghi tratti oggi, anche per novanta minuti in una gara di campionato.
Dobbiamo diventare una macchina da guerra per novantacinque minuti.
Dovremo cercare sempre di fare la nostra partita, solo così avremo continuità di rendimento e quindi faremp punti per la nostra classifica".
Interrogato su Antei ha spiegato: "Abbiamo un po' forzato a farlo giocare per più di un tempo.
Aveva una grande voglia di giocare e quest'amichevole è arrivata davvero a pennello.
Mi è piaciuta sin dal primo giorno di ritiro la sua determinazione.
Sembra un bambino che ha visto per la prima volta il pallone, speriamo che la fortuna lo assista e che non si faccia di nuovo male".
Sulla prestazione dei cosiddetti senatori e sulle condizioni di Costa e Tuia ha aggiunto: "Prima di aver dei giocatori bravi, ho la fortuna di aver in squadra degli uomini ed i vari Puggioni, Viola, Maggio, Nocerino sono giocatori molto intelligenti.
Quando capisco che qualcuno sta meglio rispetto a loro giocherà qualcun'altro ed io a loro l'ho detto sin dal primo giorno.
Nocerino oggi è uscito perché aveva un leggero affaticamento, così come Costa e Maggio.
Tuia, invece, ha accusato un problema ai tendini e questa settimana si è allenato in piscina".

 

 

 

 

 

 

 

comunicato n.115718



Società Editoriale "Maloeis" - Gazzetta di Benevento - via Erik Mutarelli, 28 - 82100 Benevento - tel. e fax 0824 40100
email info@gazzettabenevento.it - partita Iva 01051510624
Pagine visitate 397226099 / Informativa Privacy