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Benevento, 11-08-2018 22:49 ____
Calcio: Fantastico Benevento. I giallorossi battono in rimonta per 1-2 l'Udinese ed accedono al quarto turno della Coppa Italia
Si tratta di un risultato storico per la compagine giallorossa. Decisiva una rete di Tello nel primo tempo supplementare. Bucchi: E' calcio d'agosto e dobbiamo prenderla per quello che e'
Nostro servizio
  

Udinese (4-2-3-1): Nicolas; Stryger Larsen (96' Ter Avest), Wague, Samir, Pezzella (76' Alì Adnan); Fofana (116' Balic), Mandragora; Machis, Barak (71' Pussetto), De Paul; Lasagna. A disposizione (Scuffet, Gasparini, Opoku, Nuytinck, Micin, Vizeu, Pontisso, Balic) Allenatore Julio Velazquez

Benevento (4-3-3): Puggioni; Maggio, Volta, Costa, Di Chiara; Nocerino (66' Bandinelli), Viola, Tello (112' Del Pinto); Insigne (61' Ricci), Coda, Improta. A disposizione (Montipò, Gori, Sparandeo, Billong, Tuia, Gyamfi, Tazza, Santarpia) Allenatore Cristian Bucchi

Arbitro: Piero Giacomelli di Trieste
Assistenti: Luca Mondin di Treviso ed Alessio Tolfo di Pordenone
IV Uomo: Riccardo Ros di Pordenone
Reti: 6' Machis, 69' Viola, 109' Tello
Ammoniti: Mandragora (U); Nocerino, Viola (B)
Recupero: 0' pt; 3' st; 1' pts; 3' sts.

Fantastico Benevento che vince per 1-2 in rimonta sul campo dell'Udinese ed accede, per la prima volta nella sua storia, al quarto turno della Coppa Italia.
I giallorossi, dopo essere andati sotto per la rete subita da Machis, hanno ribaltato il risultato prima pareggiando con Viola e poi trovando, alla fine del primo tempo supplementare, la marcatura del vantaggio con il colombiano Tello.
Ora per la Strega l'appuntamento è per il prossimo 5 dicembre quando affronterà la vincente della sfida tra Empoli e Cittadella.
Quindi, se dovesse superare anche questo ostacolo se la vedrà con l'Inter.
Venendo alla cronaca, mister Bucchi si affida allo stesso undici che ha superato l'Imolese.
Così, davanti a Puggioni, la difesa è formata da Maggio, Volta, Costa e Di Chiara; a centrocampo ad agire sono Nocerino, Viola e Tello con Insigne ed Improta in appoggio alla punta Coda.
Nell'Udinese, Velazquez sceglie il 4-2-3-1 con Machis, Barak e De Paul dietro l'unica punta Lasagna.
Pronti via ed i padroni di casa passano in vantaggio con Pezzella che appoggia per Machis il quale, con un tiro al volo, mette alle spalle di Puggioni.
Friulani che insistono e si rendono pericolosi con Barak che ci prova dalla distanza, ma Puggioni sventa la minaccia.
Sulla respinta è De Paul, da posizione defilata, a sfiorare il palo.
Al 23' è il turno di Mandragora provarci da lontano, sugli sviluppi di un calcio d'angolo, ma la sfera termina oltre la traversa.
Solo tre minuti dopo, il Benevento ha la prima opportunità per farsi vedere dalle parti di Nicolas con Improta il quale ci prova su un rimpallo con il pallone che finisce alto.
Al 35' un traversone dalla destra di Nocerino crea non pochi problemi a Stryger Larsen che svirgola e per poco non compie un clamoroso autogol.
Un minuto dopo, ancora super Benevento con Viola che trova Coda il quale stoppa la sfera e calcia in porta con la sfera che centra in pieno il palo.
Al 43' sono ancora i legni a dire di no ai giallorossi con un sinistro di Viola che sbatte sul palo.
La ripresa si apre subito con l'Udinese che si fa avanti con Fofana il quale sfrutta un errore di Costa, si invola sulla fascia ed appoggia per De Paul la cui conclusione sfiora il palo e va fuori.
Al 10' occasione del Benevento con un destro a giro di Nocerino su assist di Improta, ma Nicolas è attento e non si fa sorprendere.
Poco dopo, una botta dalla distanza di De Paul viene bloccata a terra da Puggioni.
Al 22' Bandinelli, in campo per Nocerino, serve Improta la cui conclusione viene deviata in corner.
Due minuti dopo, però, la Strega non sbaglia.
L'azione nasce dal portiere Puggioni il quale nel rinvio serve Viola che si invola e batte Nicolas in uscita.
Giallorossi scatenati con Tello che trova l'estremo difensore di casa che riesce a sventare la minaccia.
E' quindi il turno di Volta impensierire di testa la difesa friulana con il pallone che si insacca.
Solo al 37' torna a farsi vedere l'Udinese con Fofana la cui conclusione sfiora il palo alla destra di Puggioni.
Ad un minuto dal termine, ancora Benevento in avanti con un traversone di Viola per Bandinelli che colpisce di testa da posizione ravvicinata, ma Nicolas controlla.
In pieno recupero, Lasagna di testa impegna Puggioni.
Si va così ai supplementari.
Qui, dopo un botta e risposta con Bandinelli prima e Machis poi, sono gli ospiti a passare in vantaggio con Viola che lancia Ricci, che aveva preso il posto di Insigne, il quale mette al centro per Tello che batte Nicolas.
All'inizio della seconda frazione, ancora giallorossi in avanti: ci prova subito Ricci con un insidioso sinistro, ma Nicolas blocca.
Al terzo minuto del secondo tempo supplementare, tentativo di Ter Avest, in campo per Stryger Larsen, ma Puggioni è attento.
E' questa l'ultima emozione del match che regala, come detto, un passaggio del turno storico per la truppa di mister Cristian Bucchi.

Le voci dagli spogliatoi

Cristian Bucchi, allenatore Benevento
"Sono contento per gli applausi e la vittoria finale.
Ho chieso ai miei di giocarla, l'Udinese è una squadra superiore, ma se devi perdere almeno te la giochi. Siamo stati alla fine premiati esprimendo il nostro gioco e meritando alla fine, perchè due pali, due parate di Nicolas, le due reti, abbiamo fatto tanto. 
E' calcio d'agosto, dobbiamo prenderla per quello che è, senza paragonarci ad una squadra nettamente superiore come l'Udinese, facendo il nostro, perchè altrimenti sarà un boomerang.
L'Udinese ha sempre cercato di fare la partita, hanno giocatori con struttura fisica importante, tranne magari davanti dove ci sono alcuni velocisti.
Se la rigiochiamo tra due mesi non so nel risultato, ma sicuramente nell'andamento sarebbe diversa.
Ho chiesto ai miei di pressare alto, cercando di ridurre lo spazio tra le linee, perchè in profondità Machis, Lasagna, De Paul, Barak, Mandragora, possono tutti farti male.
Le difficoltà sono nate dal nostro atteggiamento giusto, che ha bloccato il gioco avversario.
Ho parlato di una grande Udinese perchè si vede già la mano del mister, ha una sua fisionomia, ha fatto un gran precampionato, ha il trequartista che crea spazi.
Se cotinuerà a crescere farà bene in campionato".

 

 

                                                 

comunicato n.115168



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