Benevento, 18-06-2018 17:56 |
____ |
|
Si svolgera' lunedi' prossimo, 25 giugno a Sant'Agata dei Goti l'inaugurazione della Casa delle Donne
|
|
|
Redazione |
|
Si svolgerà lunedì prossimo, 25 giugno, alle 18.00, a Sant'Agata dei Goti, nei locali di Villa Fiorita, l'inaugurazione della Casa delle Donne.
Dopo i saluti del sindaco di Sant'Agata dei Goti, Carmine Valentino, ci saranno gli interventi di: don Domenico Ruggiano, direttore della Caritas Diocesana; don Franco Iannotta, Fondazione Ianieri-D'Ambrosio; Fabiola Filippelli, psicologa e responsabile progetto; Mirella Maturo, presidente cooperativa iCare.
Quindi le conclusioni di monsignor Domenico Battaglia, vescovo diocesano.
"Una progettualità - si legge nella nota d'annuncio - che è espressione di un percorso comune che sta svolgendo la Diocesi di Cerreto Sannita-Telese-Sant'Agata dei Goti e che è nata da un lavoro condiviso tra Caritas Diocesana, iCare cooperativa Sociale di Comunità e Fondazione Villa Fiorita Ianieri-D'Ambrosio.
Un progetto ambizioso che punta alla creazione di una filiera di contrasto alla violenza di genere ed alle donne con difficoltà.
A questo, va collegato il progetto Dear in collaborazione con il Centro Calabrese di Solidarietà e finanziato da Fondazione con il Sud che prevede, con un camper, la presenza di sportelli itineranti nei comuni periferici del territorio diocesano.
La "Casa delle donne", è un luogo di condivisione e di incontro che sia delle donne e fatto dalle donne, in un'ottica di collaborazione e di rete.
Rappresenterà lo spazio in cui ognuna di esse avrà la piena libertà di espressione e sostegno concreto.
Le donne, saranno supportate, nella gestione della vita privata, lavorativa e familiare, affinché diventi supporto in termini di conciliazione lavoro famiglia.
Villa Fiorita, sarà anche un luogo di accoglienza e ospitalità: accoglienza di tutte quelle donne che vivono difficoltà, comprese quelle che subiscono violenza all’interno delle mura domestiche, che decidono di dire basta e di lasciare l’abitazione familiare.
A loro, sarà offerto: supporto, ascolto e aiuto per il percorso di fuoriuscita dal circuito della violenza e della conquista dell'autodeterminazione".
|
|