| Benevento, 12-06-2018 17:23 |
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Ciclismo: Il portacolori della Vejus Team, Einer Rubio ha colto un successo nel tappone che ha preso il via a Darfo Boario del Giro d'Italia Under 23
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Redazione |
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Il portacolori della Vejus Team, Einer Rubio, che al Giro Ciclistico d'Italia Under 23, veste la maglia della nazionale colombiana, ha colto un successo nel tappone che ha preso il via a Darfo Boario Terme e si è concluso dopo 128 chilometri a Dimaro Folgarida, in località Malga di Dimaro.
La giornata è stata caratterizzata da una fuga di diciassette unità nata poco prima dell'inizio del Passo del Tonale: ma costoro, nella lunga salita di confine tra Lombardia e Trentino, sono stati raggiunti e superati da Cristian Muñoz (Colombia).
Il sudamericano è riuscito a scollinare con 3" sui primi inseguitori e 3'30" sul gruppo, approcciando così gli ultimi 40 chilometri.
Nella discesa, però, ha perso tanto, iniziando gli ultimi 13 chilometri di salita con soli 35" sul plotone che si è ricompattato.
Nelle rampe dell'ascesa conclusiva, ha attaccato il russo Nikolay Cherkasov, che è andato a raggiungere Muñoz: su di loro, ai meno 7 chilometri, sono rientrati anche il kazako Yuriy Natarov (Astana City) e il colombiano Einer Rubio.
I quattro hanno guadagnato sul gruppo alle loro spalle, entrando negli ultimi tre chilometri con 25" di margine.
Il primo ad attaccare tra i battistrada è stato Natarov, il quale ha trovato la risposta del solo Rubio il quale, prontamente, lo ha staccato senza troppi problemi.
Il ventenne colombiano, così, è andato a tagliare il traguardo in perfetta solitudine, a braccia alzate, dando al proprio paese una nuova vittoria.
In seconda posizione un ottimo Stephen Williams (Seg Racing Academy), Terzo Natarov, quarto Muñoz.
Il britannico Williams è balzato in vetta alla classifica generale, con Rubio ora sesto a 36 secondi, in piena lotta per il successo finale quindi.
Grande soddisfazione per il corridore che vive a Pago Veiano e si allena sulle strade del Sannio, gioia condivisa dal direttore sportivo della Vejus, Donato Polvere, che sta seguendo il proprio atleta.
Una vittoria che aprirà la strada per il professionismo per Rubio, ma ora è tempo di pensare al Giro, che è tutt'altro che concluso.
Le prossime tappe, infatti, presenteranno ancora molte salite alpine, in particolare le tappe con arrivo a Pian delle Fugazze ed ad Asiago dopo aver scalato il Monte Grappa.
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