Benevento, 16-05-2018 08:16 |
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Eleonora Calzone e Giovanna Simeone del Liceo Scientifico "Gaetano Rummo" vincitrici al Concorso Nazionale "Una poesia dal cassetto 3"
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Redazione |
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Dopo aver appreso l'esito del Concorso Nazionale "Una poesia dal cassetto 3", le studentesse del Liceo Scientifico "Gaetano Rummo" di Benevento, Eleonora Calzone, classe IV C, e Giovanna Simeone, classe V B, si sono recate a Torino per ricevere le congratulazioni ed i riconoscimenti dalla giuria del Concorso.
La premiazione si è svolta nell'Aula Magna del Liceo Classico "D’Azeglio" presieduta da Mario Dino e da personalità del mondo della cultura ed estimatori del genere letterario.
Le giovani scrittrici, hanno avuto l'opportunità di recitare i propri componimenti e rispondere alle curiosità dei giudici e dei presenti: titolo, ispirazione, messaggio.
Il giorno seguente, sono state invitate alla presentazione della silloge nella Sala Arancio del Salone del Libro di Torino, rendendo stavolta partecipi della emozionalità dei versi un pubblico più ampio.
"La poesia "Siamo uguali solo se", proposta da Eleonora Calzone, vede come protagonista - si legge nella nota inviata alla Stampa - un tema particolarmente sentito in questi ultimi anni: l'uguaglianza.
Da non fraintendersi, con un'identità matematica oppure una sovrapposizione di figure geometriche, l'uguaglianza è parità sociale e tutela da parte della legge secondo il principio di ragionevolezza.
Un'uguaglianza filtrata con gli occhi di chi l'equità la ricerca ogni giorno nei gesti quotidiani, ma la ritrova poi in una visione solo ideale del mondo circostante.
Le parole della giovane liceale sono state: Vagheggio una terra ove questo ideale si realizzi per davvero. La mente mi accoglie sempre a braccia aperte.
La poesia "Straniero" di Giovanna Simeone suggerisce un pregnante affresco dell'"essere straniero".
Evidentemente il testo si presta a più interpretazioni dettate dalla sensibilità di chi si accinge alla lettura.
Ne risulta un'acuta analisi psicologica, culturale e sociale della condizione di migrante, che quasi sempre sfocia in emarginazione esistenziale.
La studentessa ha inoltre proposto le poesie "Serendipità" e "Congedato amico", che, altrettanto peculiari e autentiche, hanno ricevuto l'apprezzamento della giuria".
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